Presentazione avversarie: Urania Milano

Con una campagna acquisti fatta di grandi nomi, i milanese si candidano a lottare per i vertici della classifica e quindi come principali antagonisti di Omegna

Due sole conferme del roster dello scorso anno, che aveva portato a casa un magro decimo posto in classifica nel fortissimo girone B. Cambio anche in panchina con il nuovo allenatore Davide Villa in arrivo da Desio, oltre a otto nuovi elementi, quasi tutti giocatori di esperienza e qualità. Unica incognita gli equilibri e l’assieme di squadra, in un team composto tutto da giocatori abituati ad essere protagonisti, dove non è facile capire chi sono gli uomini del quintetto e chi i panchinari. Per valore dei singoli forse anche superiore ad Omegna.

In cabina di regia una delle due conferme, quella di Simone Ferrarese che la scorsa stagione ha segnato oltre 15 punti di media: un mancino dal killer istinct, capace di tirare con percentuali altissime da tutte le posizioni e bravissimo nella gestione della palla, che non perde quasi mai; illegale per la categoria, visto che anche in A2 viaggiava fisso in doppia cifra. Accanto a lui, perché non si può parlare di cambio, arriva Riccardo Santolamazza, abituale frequentatore della categoria superiore: nell’ultimo campionato ha giocato ad Agropoli con 7,6 punti di media, che però non hanno contribuito a salvare la squadra dalla retrocessione. Nel ruolo di guardia coach Villa si porta da Desio uno dei suoi uomini migliori ed un giovane promettente, Andrea Negri, cecchino da doppia cifra e uomo da oltre 40% nelle soluzioni dai 6 metri e 75 e Riccardo Scroccaro classe '97, che da Negri continuerà ad imparare. Nei dieci anche il '98 Felipe Menezes guardia che nel campionato passato ha giocato in C Silver. Chiude il reparto esterni Stefano Laudoni ala piccola dalla grande prolificità in attacco, l’ultima stagione 16,5 punti di media a Matera. Lasciano invece Milano due esterni dal buon rendimento come Motta (13,2 punti di media) e Bartoli (9,8).

Nel reparto lunghi tanti centimetri, peso e qualità. Nel ruolo di quattro, a sostituire due buonissimi elementi come Tortù e Ingrosso, quest’ultimo partito per l'A2 a Napoli, arrivano Marko Micevic di 201 cm e mano capace di far male anche dalla distanza. E' reduce da una stagione in A2 con minutaggi non eccezionali, ma in grado in passato di raggiungere più volte la doppia cifra, anche in categoria superiore. Avrà al suo fianco, perché anche qui non si può parlare di cambio, Giacomo Eliantonio, giocatore che coi suoi 206 cm potrà anche giocare da cinque. Una carriera quasi tutta in A2 per lui con minutaggi e score di rilievo per un altro lungo dalle buonissime mani da tutte le posizioni. Come centro il secondo confermato, Andrea Paleari, espertissimo lungo, miglior giocatore per rendimento del girone nello scorso campionato: subisce moltissimi falli, bravissimo a recuperare palloni, a fornire assit e capace negli anni di stare quasi sempre sopra i 16 punti ed i 7 rimbalzi di media; tira bene da tutte le posizioni, anche da tre. All’ombra di questi giganti chiude il reparto un altro uomo portato con se da Desio dal coach, Luca Albique alto 200 cm e un buon minutaggio (15’) nel campionato di B dello scorso anno.