Presentazione partite

GOLFO CON TANTA VOGLIA DI FARE UN'IMPRESA

Stefano Stefanini
11.01.2020

Derby con Cecina a parte, quella con Omegna è sempre la partita dell’anno

Contro i piemontesi, che da quattro stagioni si presentano al via con super squadre e con il ruolo di grandi favoriti. Ruolo che è sua esclusiva anche quest’anno, con un organico di altissima qualità e una squadra che, a differenza degli anni passati, ha mantenuto il nocciolo duro, coi big, Grande, Arrigoni e Balanzoni e dalla panca due cambi di sostanza, come D’Alessandro e il toscano Scali, su questo blocco ha inserito Rizzitello, un vincente nato, al posto di Samoggia, il bravissimo Chiera al posto di Santiago Bruno, giocatore che Iardella e Bianchi ricordano bene, quando a Rimini, giovanissimo firmò con i suoi canestri la clamorosa rimonta dei romagnoli sul Golfo ed infine con più freschezza nel cambio del play, con Di Emidio al posto di Cantone. Come ha già sottolineato il coach, Omegna è anche una squadra con cui non sarà facile far valere una delle migliori prerogative del Basket Golfo, ovvero la fisicità, perché numeri alla mano, le due squadre sotto questo aspetto si equivalgono, infatti i primi otto giocatori delle due squadre, hanno stesso peso e stessa altezza media.

Nelle sfide fra le due compagini, Il bilancio dei sette precedenti, è nettamente in loro favore, con sei vittorie, se a questo si aggiunge il cammino quasi perfetto di questo campionato, assegnare una cospicua percentuale di vittoria a Piombino, è davvero difficile, ma ci sono alcuni fattori che contribuiscono a rialzare le quotazioni dei gialloblu. Per primo il fatto che, se vero che in riva al lago maggiore non c’è stata quasi mai partita, quest’anno i gialloblu hanno fatto un po’ più soffrire i rossoverdi di casa, perdendo con scarto minimo, 58 a 53, che non considerando la sconfitta casalinga con Valsesia, è il più basso scarto con cui Omegna ha vinto quest’anno. Poi nel caldissimo Palatenda invece le cose son quasi sempre andate diversamente, bilancio 2 a 1 per Omegna, ma nelle ultime due sfide arriva la vittoria di Piombino, dopo una partita tiratissima che vede il Golfo rimontare dal meno 13 del terzo quarto e con il fallo su Fontana a tempo praticamente scaduto e il tre su tre dalla lunetta, effettuare il sorpasso (nella foto a sinistra l'esultanza dopo il terzo libero) e nell’ultima sfida, Piombino (senza Procacci fermo per infortunio) nel quarto finale, dopo aver condotto a lungo, passa da meno 5 a più 10 a 3’29’’ dal termine, ma subisce tre bombe di fila da Balanzoni e Grande, si va così ai supplementari, in cui, ancora Grande dalla distanza, dà la vittoria ai suoi, 84 a 82. A lasciar ben sperare i gialloblu, c’è anche la ritrovata condizione e la crescita sotto il profilo del gioco, che li ha portati a vincere le ultime cinque partite, uscendo dal tunnel che li aveva allontanati dai vertici della classifica. Un altro fattore da non trascurare e che potrebbe riequilibrare le forze in campo, è quello del pubblico, la spinta del tifo piombinese, porta i gialloblu spesso a prestazioni anche superiori alle loro possibilità. Ed infine, per chiudere le motivazioni, per Omegna perdere a Piombino non costituirebbe un gran danno, viceversa per Piombino battere Omegna vorrebbe dire rimettersi decisamente in corsa per le migliori posizioni della griglia playoff, cancellare definitivamente qualche passaggio a vuoto del girone di andata e non consentire, nell’immediato, alle dirette concorrenti di avvantaggiarsi di un turno abbastanza facile per loro.

Insomma vittoria non facile, ma nell’ambiente gialloblu c’è tanta voglia di un’impresa che rilancerebbe le ambizioni di una piazza tornata a grandi livelli nel panorama della serie B.

Capitan Iardella ci introduce così all'incontro: "Domenica affrontiamo la squadra più forte ed in forma del campionato, ma anche noi veniamo da una serie di partite che ci hanno dato molta fiducia, stiamo bene mentalmente e fisicamente, ma dobbiamo stare molto attenti, come stiamo facendo in questa settimana di preparazione, a non far calare la tensione. Come spesso dico, queste son partite che si preparano da sole, perché siamo perfettamente consci della forza degli avversari e del fatto che per batterli si deve fare la partita perfetta. Non dobbiamo farci spaventare dalle loro statistiche, dobbiamo solo preparare al meglio la partita, cercando di mettere qualche sassolino nei loro ingranaggi e vediamo come andrà a finire. Son partite bellissime da giocare, noi daremo sicuramente tutto quello che abbiamo dentro, è una partita importante e noi siamo pronti. Il tifo come sempre accade nelle gare casalinghe, avrà un peso fondamentale, in particolare in partite come queste, che si giocano molto sui nervi, avere la certezza di un tifo che ti spinge sempre, anche nei momenti di difficoltà è importantissimo. Son sicuro che la città risponderà alla grande, come ha sempre fatto e c’è davvero bisogno di tutti per provare a fare un’impresa. Quando il nostro pubblico ha dato man forte alla tifoseria, son spesso venute prestazioni notevoli, dove abbiamo girato anche partite che sembravano perse. Questa è una gara che si potrebbe decidere nei secondi finali, quindi ci vuole un sostegno costante per 40 minuti. Infine chiedo a tutti di aderire all’iniziativa “tutti in giallo”, per colorare il nostro palazzetto e darci un ulteriore carica per provare a vincere questa partita."

Ricordiamo agli appassionati che domenica è "giornata gialloblu" e il biglietto d'ingresso costa 10 euro.

Inizio alle ore 18.00, arbitrano i signori Spessot Massimiliano di Gorizia e Zuccolo Marco di Pordenone.

Il programma della sedicesima giornata
Gli anticipi: tutto secondo pronostico