Presentazione avversarie: USE Empoli

Ammainate due bandiere, Mariotti e Ghizzani, bisognerà vedere se lo spirito battagliero dei biancorossi rimarrà quello di sempre

L'USE Si appresta ad iniziare questo 2017/18 con importanti novità: sei partenti del roster 2016/17, fra cui due storici trascinatori della squadra, Daniele Mariotti, a Empoli da 12 anni, e Alessandro Ghizzani; parte anche una colonna della passata stagione come il centro Bei. Al loro posto sono arrivati buoni giocatori, ma bisognerà vedere se riusciranno a dare all’USE la stessa spinta emotiva che i partenti davano ogni incontro. Si tratta comunque di una squadra che per organico può lottare per i playoff.

A prendere il posto di Mariotti come play titolare sarà Marco Giancarli giocatore che, nonostante sia un '95, possiede già una notevole esperienza in Serie B, anche se l’ultimo campionato lo ha giocato in C silver a Palermo con 6,2 punti di media. A differenza di Mariotti, non è mai andato in doppia cifra in carriera. Il cambio del play potrebbe essere un confermato Filippo Giannini che già lo scorso anno aveva svolto quel ruolo, oppure un promettentissimo Lorenzo Raffaelli che, nelle poche apparizioni della passata stagione, aveva dimostrato qualità e personalità.

Del blocco storico di Empoli rimane Gianni Terrosi, reduce da una delle sue peggiori annate, con medie al tiro dal campo disastrose (37% e 23%) per un tiratore come lui. In roster anche il giovane del vivaio Alessandro Antonini. Nel ruolo di ala arriva Stefano Potì, ottimo tiratore e giocatore da doppia cifra e da minutaggi importanti, in una carriera tutta in B. Nell’ultima stagione ha però faticato a trovare spazio e buoni rendimenti: solo 3,7 punti in 12’ a Cassino e 8,8 punti in 25’ a Rimini nel finale di stagione, dopo aver lasciato la compagine campana.

Nel ruolo di quattro arriva da San Miniato Gabriele Giarelli che non dovrebbe far rimpiangere i partenti Ghizzani e Marusic. Giocatore dal grande rendimento che anche nell’ultima stagione ha raggiunto la doppia cifra con 11 punti di media, con quasi 5 rimbalzi e poi tante recuperate, assist e stoppate, insomma un giocatore completo. Il suo cambio e anche quello del centro sarà un altro elemento che formava il nocciolo duro empolese, Daniele Sesoldi, anche lui in biancorosso da sempre e ora insieme a Terrosi dovrà cercare di trasmettere agli altri quella carica agonistica che ha sempre contraddistinto i biancorossi. Per il nuovo centro, Valerio Marsili, non sarà facile rimpiazzare quel Bei capace di segnare oltre 14 punti di media con 7,2 rimbalzi. Il lungo ex Cassino avrà in compenso lo spazio per dimostrare le sue capacità; lo scorso anno, all’ombra di Simone Bagnoli, aveva giocato solo 14’ di media con 4,4 punti e 4,3 rimbalzi, poiché coach Bassi opta spesso per un roster con un solo lungo di ruolo e lo fa sempre con buoni risultati.