Cronache delle altre

Presentazione 4° giornata: Da domani una sola capolista, big match fra Omegna e Fiorentina

Stefano Stefanini
20.10.2017

Nei posticipi del sabato si incrociano le strade delle due attuali capoliste, alle ore 21 Omegna ospita la Fiorentina. I padroni di casa sono riusciti a ovviare alle importanti assenze grazie ad un calendario non impossibile, la Fiorentina invece che dopo aver sofferto un po’ all’esordio con Cecina, ha vinto in modo molto autoritario, su un campo difficile come San Miniato e contro una squadra molto accreditata come Pavia e in quest’ultimo match ha recuperato il suo unico infortunato, il play Alessandro Grande. Insomma se si leggono i risultati, sembrerebbe più lanciata la Fiorentina e se dovessero ancora mancare Torgano e Milani nelle fila rossoverdi, il potenziale offensivo dei piemontesi sarebbe limitato, coach Guzzinardi dovrà contare molto sulla sua difesa, attualmente la migliore del girone, con meno di 60 punti subiti, per provare a fermare uno dei migliori attacchi del girone con 79 punti di media, con sei giocatori in doppia cifra , o quasi e con un sontuoso 42% nel tiro dalla distanza.

Altra partita interessante del sabato si gioca ad Empoli col derby toscano fra i biancorossi e Montecatini. Entrambe a 4 punti in classifica, nell’ultima gli uomini di coach Bassi hanno subito una prima pesante sconfitta a Milano, dopo le due vittorie ad Alba e con Oleggio. Meini e compagni invece hanno fermato la corsa di Valsesia e si sono subito ripresi dopo la sconfitta subita nel turno precedente a Pavia. I termali dovranno fare a meno della giovane ala Callara, stop di un paio di settimane per un problema muscolare, coach Bassi spera di recuperare completamente Potì e in una reazione dei suoi dopo una prestazione che ha tenuto a definire poco grintosa contro Milano. Due individualità spiccano in questo match, super Giarelli, 16,3 punti e 6 rimbalzi e Galmarini, 18 punti(72% da due) con 8 rimbalzi e 3 stoppate di media.

 La neopromossa Alba dopo Omegna ospita un'altra grande, Milano, compito arduo per gli uomini di coach Jacomuzzi, con la classifica che per ora piange e li vede a zero punti dopo tre giornate. Ma dopo le prime pesanti sconfitte con Empoli e Valsesia, nel derby con Omegna si è visto una squadra più viva , che ha a lungo retto il confronto coi più quotati avversari. Milano sempre alle prese con le assenze di Paleari e Micevic, domenica ha dato un segnale del suo enorme potenziale offensivo e schierando cinque soli senor e un under ha travolto Empoli. Dietro Laudoni che viaggia a 20 punti di media, anche gli altri quattro sono tutti in doppia cifra, secondo miglior attacco del torneo, con 80 punti a partita, mentre dalla parte degli avversari, i soli Maino e Boffelli la raggiungono e infatti i cuneesi sono il secondo peggior attacco del torneo con 62 punti di media.

Chiude il programma di sabato Moncalieri Piombino, con i padroni di casa a zero punti e gli ospiti a quattro, la peggior difesa con 84 di media contro la seconda migliore, con 61. Gli uomini di coach Andreazza proveranno ad approfittare di una squadra che ancora non ha trovato il passo giusto per la categoria. I giovani piemontesi non hanno nessun giocatore in doppia cifra, il miglior marcatore è il livornese Creati con 9.3 di media e sono il peggior attacco del girone con 60 di media.

Nella giornata di domenica Varese si reca a San Miniato, squadra che non è il miglior viatico per dimenticare la pesante sconfitta di Piombino, oltretutto Bloise e compagni trovano una squadra che dopo aver espugnato Livorno all’esordio, ha infilato due sconfitte consecutive, con la Fiorentina, a San Giorgio, dopo aver dilapidato un vantaggio di 21 punti e che ancora non ha regalato un successo ai propri tifosi nel palazzetto amico. I varesini dovranno sfoderare una prova più di squadra, senza affidarsi solo a Bloise, autore fin qui di 25,6 punti di media e dovranno cercare di difendere meglio, troppi i 79 punti di media fin qui subiti.

A Cecina scende la sorprendente Sangiorgese, galvanizzata dalla rimonta del turno passato su san Miniato, arrivata dopo il netto successo all’esordio contro Varese e una buonissima prova ad Omegna. I padroni di casa vengono da due derby vinti con grande sofferenza e si affidano all’esperienza di Gigena, oltre 20 punti di media per lui e alla verve dell’emergente Turini , un classe 97 che viaggia a quasi 13 punti di media. Squadra più esperta Cecina contro una delle squadre più giovani del torneo, ma con tanta qualità,vedi Tassinari, Falconi e Sebastiano Bianchi, tutti già in doppia cifra. Entrambe a quota quattro in classifica, si giocano la possibilità di rimanere agganciate alle primissime.

La Libertas Livorno continua a cambiare, via Dell’Agnello ( pare messo fuori rosa) giocatore che nelle prime uscite viaggiava a 13.5 punti e 15 rimbalzi di media, dentro il quarantaduenne Chiacig, i labronici stanno provando di tutto per cercare di schiodarsi dallo zero in classifica. Certo la trasferta a Pavia non è l’occasione migliore per riuscirci, ma coach Pardini ci deve provare per non disperdere l’entusiasmo post promozione,in un ambiente che ora da già qualche segnale di nervosismo. Per Pavia, squadra che per adesso affida le sue sorti al Palaravizza, visto le due sconfitte subite a Piombino e a Firenze, una eventuale sconfitta, costringerebbe a rivalutare le proprie ambizioni, infatti per adesso ha solo due punti in carniere e vedrebbe allontanarsi molte squadre davanti a lei, anche se manca ancora tantissimo sarebbe un brutto segnale per un ambiente che punta in alto.

Valsesia ospita un Oleggio che si è sbloccato contro Moncalieri, seppur non con estrema facilità, i novaresi però hanno grosse difficoltà realizzative, tirano col 43% da due, col 27% da tre e col 66% ai liberi, coi soli Gallazzi, Shaquille Hidalgo e Spatti a sostenere il peso offensivo. Mentre dalla parte dei padroni di casa, in attesa del miglior Magrini, comunque con 11.7 punti di media, due scelte dell’abile dirigenza valsesiana, i lunghi Mirko Gloria, e Adem Catakovic, insieme a capitan Gatti viaggiano ad oltre 14 punti di media, in un attacco piuttosto prolifico, da 75 punti di media. Gli uomini di coach Bolignano, davanti al proprio pubblico vogliono ripartire, dopo la sconfitta a Montecatini, per restare agganciati alle migliori.

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