Presentazioni squadre

I NOSTRI AVVERSARI: "San Miniato"

Stefano Stefanini
28.03.2019

Nella foto di copertina, da sinistra: Apuzzo, Nasello, Mazzucchelli, Ciano, Benites, Regoli, Preti, Neri, Trentin, Capozio, Lasagni, Magini

San Miniato è il secondo miglior attacco del campionato, con 75.8, ha ottime percentuali al tiro, 49% da due, 35% da tre e 75% ai liberi e la seconda miglior difesa con 70.2, in casa subisce soltanto 65.1 punti di media, ha perso solo due volte, contro Alba ed Omegna dopo un supplementare e non perde da metà dicembre, con 7 vittorie consecutive. Nelle ultime 5 gare ha 3 sconfitte, tutte in trasferta, a Pavia, San Giorgio e Montecatini, in casa ha battuto Empoli e Vigevano. Squadra che difende, come da tradizione, in modo molto duro, seconda per falli commessi nel girone, con 23.2 ed è infatti quella che subisce più tiri liberi, 22.6 di media, dato che compensa anche con un buon numero di falli subiti, coinvolgendo anche gli avversari nel clima da battaglia che predilige. Concede pochissimo dal perimetro, con 18.8 è il dato più basso del girone e subisce di più nell’area (39.4), dove non ha grandissima fisicità, che paga anche col secondo più basso numero di rimbalzi, 32.8. In attacco cerca sempre la miglior soluzione, è la squadra col più alto numero di assist, con 15.6.  

Specialità in cui eccelle il suo regista Michele Magini (foto in alto a sinistra), con 4.4 in 26’. Fra i giocatori il bomber è Jacopo Preti (foto in alto a destra), con 15.5 punti in 27’ lungo che predilige il tiro dalla distanza, è quello che tira di più da tre, 5.8 tiri col 40%, non brilla invece nell’area, con solo il 44%, però con un buon numero di falli subiti (4.6) si rifà dalla lunetta con un ottimo 80%, anche 5.1 rimbalzi per lui. Il suo secondo realizzatore Ferdinando Nasello (foto sotto a sinistra) è l’unico vero terminale nei giochi da sotto, infatti non avendo alternative, è il giocatore più utilizzato da coach Barsotti, con 30’ di media. Non altissimo, ma ben stazzato e abile tecnicamente, realizza buona parte dei suoi 14.8 di media, dall’area, 10.7 soluzioni a partita, con un eccellente 57%, da tre e ai liberi non brilla, col 17% e col 49%, per lui anche 6.8 rimbalzi e 2.5 assist. Altro terminale offensivo è l’esterno Andrea Mazzucchelli (foto sotto a destra), ottimo tiratore da tre, anche se in stagione ha solo il 27% e cecchino ai liberi con un eccellente 89%, soluzione a cui ricorre spesso per i molti falli subiti (4.3), segna 12.6 punti in 28’. Attenzione al bombardiere Simone Lasagni, 10.2 punti in 26’ col 46% da tre, bravo anche nel tiro dalla media (48%) e ai liberi (85%), nel finale dell’ultima partita a Montecatini, si è scavigliato, da vedere se sarà o no del match. Dalla panchina si muovono, Alberto Benites (6.2 punti), play piccolo e dinamico dotato di buonissimo tiro dalla distanza (32%), soluzione che predilige, per lui 21’ sul parquet, Matteo Neri (5.2) eclettica ala piccola da 19’ a partita e l’ala forte Carlo Trentin (4.9) con 17’, interno che tira poco, ma bene anche da tre. Chiudono il roster biancorosso, il prodotto locale Stefano Capozio (2.8), centro da 10’ a partita e l’esterno Apuzzo (1.9), giocatore meno utilizzato con 9’ di media.  

I precedenti sono in favore di Piombino, che ha vinto 5 volte su 7, espugnando il Palafontevivo 2 volte su 3.

 

L'intervista di Andreazza a Labrosport
Presentazione 27à giornata: Il match clou è a San Miniato