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Le possibili avversarie ai playoff del girone B: "TIGERS CESENA"

Stefano Stefanini
19.02.2019

Nella foto in piedi da sinistra: Poggi, Raschi, Sacchettini, Brkic, Ferraro, Papa, Puntolini. In basso da sinistra: De Fabritiis, Rossi, Trapani, Battisti, Dagnello

Dato che con 34 punti Piombino ha praticamente ipotecato i playoff con 8 giornate di anticipo, iniziamo a dare un occhiata alle squadre del girone B che potremo incrociare ai playoff.  

Forse la squadra più forte del girone B, mix di esperienza e giovani di grande qualità

Squadra molto fisica che fa della sua difesa l’arma principale, con meno di 69 punti subiti è la seconda migliore del girone, è quella  che meno di ogni altra concede da due, infatti le squadre avversarie girano alla larga dal pitturato, come dimostrano i quasi 29 tiri da tre a partita (più alto dato del girone). In attacco segna 75 punti di media col 49% da due, col 36% da tre e col 75% ai liberi. Attualmente è prima con 32 punti insieme a Padova, ha perso sei volte, una sola in casa, con Orzinuovi ai primi di dicembre e fuori casa ha la macchia della sconfitta a Desio, squadra ultima in classifica con soli 6 punti.

La stella è David Brkic (nella foto a destra), 38 anni a luglio, sceso in B nella sua Cesena, dopo una brillantissima carriera nelle categorie superiori, che lo ha visto giovanissimo vincere con la Virtus Bologna 1 scudetto, 2 Coppe Italia e l’Eurolega, poi molti anni in A2, dove per 2 volte è stato l’MVP del campionato, una stagione e mezzo in A con la Pepsi Caserta (2008/10) e anche 9 presenze in nazionale. Ala grande/centro (210 cm per 105 kg) dalle mani buonissime da tutte le posizioni, sempre in doppia cifra abbondante anche in A2, è il miglior realizzatore di Cesena, attualmente con 14 punti di media (49%-39%-79%). A garantire esperienza oltre a lui c’è Andrea Raschi, ala di 201 cm, 40 anni a giugno prossimo, inizia la carriera a Rimini, giocando anche in A1, poi sempre in categoria superiore, gli ultimi 7 anni fra Chieti e Ravenna, mani educatissime da tre e dai liberi, 9.4 punti finora in stagione (44%-45%-84%). Altri tre giocatori molto esperti per la categoria, compongono il quintetto, il play Matteo Battisti, con alcune esperienze importanti in A2 con Jesi (21’ nel 2016/17), metronomo della squadra, con 3.6 assist e 6.4 punti (39%-31%-64%), la guardia Antonio De Fabritiis, da due anni a Cesena, ex Valmonotone e San Severo, tiratore dalla distanza, quest’anno ha 8.3 punti all’attivo (40%-34%-77%) e a chiudere un altro super tiratore, Andrea Dagnello (nella foto a sinistra), una vita in B, sempre segnando molto, in stagione 9.7 (48%-42%-75%). Ma la forza di Cesena sta in un roster lungo, una panchina di grande qualità, che consente a coach Giampaolo Di Lorenzo, ampie rotazioni senza mai abbassare il livello del quintetto in campo, infatti si va da un massimo di 28 minuti ad un nono giocatore che ne gioca ben 18. Partiamo da Francesco Papa, ala/centro di 24 anni, miglior rimbalzista della squadra con quasi 7 di media, con 9.9 punti, altro lungo che tira da tutte le posizioni (56%-36%-74%), all’altra ala grande Massimiliano Ferraro, 20 anni in arrivo da Crema, non segna moltissimo, 5.5 di media, ma spreca davvero poco (62%-33%-88%), al centro di 205 cm Michael Sacchettini, 24 anni, arrivato la scorsa stagione a Cesena dopo un esperienza di due anni in A2 a Legnano, 8.8 punti di media per lui quest’anno (52%-27%-81%). Il cambio degli esterni è Emanuele Trapani, classe 99 dalla grande personalità, arrivato dalla Stella Azzurra Roma dove in B segnava già nel 2016/17 oltre 13 punti di media, anno passato a Scafati in A2, questa stagione in 18’ segna 6.4 di media (52%-35%-67%).

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