Cronache Golfo

Negli anticipi volano le due grandi favorite

Stefano Stefanini
03.11.2018

Omegna e Fiorentina soffrono nella prima parte di gara, ma vengono fuori alla grande nella seconda

Omegna, anche senza l’esperto Cantone, sfata il tabù Empoli, vincendo la sua prima partita alla Lazzeri per 74 a 64, dopo aver sofferto moltissimo nel primo quarto. Empoli riesce a lungo a limitare uno dei principali terminali offensivi di Omegna, Balanzoni, ma nella prima giornata negativa dell’ex Lecco, Omegna ritrova il miglior Arrigoni (nella foto sopra), l’unico confermato della squadra del 2017/18, segnerà 17 punti nel match con 7 su 11 da due e 8 rimbalzi. I padroni di casa con i canestri di Giarelli, che sarà il migliore dei suoi con 24 punti e 7 rimbalzi e quelli di Raffaelli, portandosi sul 10 a 1 e ancora con Giarelli segna il più 11 sul 16 a 5, è immediata però la reazione dei piemontesi, che con 7 punti di Arrigoni e 4 di Grande, il play ex Firenze chiuderà con 24 e 7 assist e il primo quarto si chiude sul 22 a 18. Nel secondo ancora Grande riporta in parità una prima volta Omegna, Raffaelli non riesce ad incidere come al solito in attacco, allora ci pensa Corbinelli, che riporta Empoli a più 8 a 3’ dal riposo lungo, ma nemmeno questo secondo allungo va in porto e Omegna si riporta a meno 2, 36 a 34. Alla ripresa del gioco Parziale che gira l’inerzia del match in favore degli ospiti, 14 a 0 e più 12, vantaggio che una bomba di Grande (4 su 7) porta fino al più 16, una bomba di Perin e una di Giannini accorciano per il meno 8, ma omegna controlla e si va all’ultimo riposo sul più 12. Giarelli è l’ultimo ad arrendersi e in avvio di quarto riporta i suoi a meno 7, ma Donadoni e ancora una bomba di grande ricacciano gli empolesi a meno 12 e chiudono in pratica il match.

Come nell’altro match padroni di casa che per due quarti sembrano poter reggere la superiorità fisica e tecnica dei fiorentini, con un grande Valentini, il giovane play scuola Varese, segnerà 18 punti nel match, grande prova nelle fila di Oleggio anche per Hidalgo con 15 punti, 5 rimbalzi e 7 assist e di Gallazzi con 16. La Fiorentina di quest’anno ha un marchio di fabbrica diverso dal 2017/18, non più solo tiro da tre (nonostante l’ottimo 13 su 29, 44%), ma anche una grande fisicità con Banti e Cuccarolo a dominare sotto le plance (7 e 9), per un 43 a 34 ai rimbalzi, in cinque vanno in doppia cifra con Vico il migliore con 18 punti e 11 assist, benissimo anche Iattoni con 14 e Berti con 12, 7 rimbalzi e 7 assist. Primo quarto equilibrato con un più 6 per Oleggio, che chiude sul 19 a 14. Ancora allungo di Oleggio, che dopo i canestri di Cuccarolo, con Valentini piazza la bomba del più 7, ma verso la fine del quarto una bomba del giovane Drocker lancia la rimonta degli ospiti, con Banto che allo scadere segna il più due per i viola, 37 a 39. Al ritorno in campo Oleggio regge ancora per metà parziale e poi affonda sotto i colpi dalla distanza Iattoni e Bianconi, più 9. Con l’orgoglio ancora una volta i padroni di casa tornano a meno 4 a fine parziale, 60 a 64. Nel quarto finale Vico e Berti affondano i novaresi, meno 16 a metà quarto e partita finita, il finale sarà 93 a 72 per i viola.

Basket Golfo all’esame trasferta
UN GOLFO DIVERSO A VIGEVANO