Cronache Golfo

Il Basket Golfo Piombino lotta fino alla fine, ma cede di misura a Cesena

Stefano Stefanini
18.05.2019

Il sogno finisce qui, ma la realtà è stata bellissima, per i gialloblu una stagione da incorniciare

Era scritto, che Piombino dovesse uscire in semifinale con Cesena, la sorte, spesso amica nei finali di campionato è stata in questa serie sempre avversa. Un Piombino, come sempre generosissimo, ha lottato alla pari, in tutte e tre le gare, contro una squadra di caratura decisamente superiore e questo non può che essere un ulteriore vanto per ragazzi in gialloblu. Certo, almeno una vittoria avrebbe reso meno amara questa eliminazione e senza timore di smentita, sarebbe stata sicuramente meritata, ma cancellando dalla mente gli attimi finali di queste partite e ripensando al lungo percorso fatto, gli sportivi, i tifosi, la società, la squadra e lo staff, non possono che essere fieri di quanto fatto.

La partita vede Piombino partire molto determinato, grande difesa e buone soluzioni offensive, Cesena, come temeva il suo coach, nella prima parte di gara, è forse un po’ troppo rilassata, un'altra squadra rispetto a quella delle precedenti sfide. Infatti nei primi 5’ segna solo 2 punti contro i 14 di Piombino, che colpisce dalla media con Persico e dalla distanza con Pedroni e Procacci. Mazzantini in gran serata, risponde da par suo ai primi canestri di De Fabritiis e di un Brkic immarcabile per la difesa gialloblu, giocatore che stavolta, a differenza di gara due, dove il suo miglior colpo fu un gancio destro allo stomaco di Persico, risulterà decisivo nell’incontro. Ma come spesso è accaduto in questa serie i secondi finali dei quarti vedono i cesenati recuperare, passando dal meno 12 al meno 6, 15 a 21.

Un paio di bombe di Riva, ad inizio secondo, frenano la rimonta dei locali e Mazzantini li rispinge a meno 8, con un caparbio due più uno al minuto 13. Cesena, nel frattempo cresciuta sotto il profilo realizzativo, risale una prima volta a meno 3 con bomba di De Fabritiis e canestro di Battisti e di nuovo nel finale, dopo il più 7 Piombino, firmato ancora Mazzantini e Procacci dai liberi, coi canestri di Papa per il 36 a 39 al riposo lungo.

Nel terzo quarto la partita diviene molto equilibrata e a metà tempo arriva il primo sorpasso ospite, con Trapani dalla lunetta, 44 a 43, vantaggio che sale a più 4 per due volte, ma Piombino dalla distanza con Procacci e Iardella si mantiene agganciato ai romagnoli, De Fabritiis nel finale dalla distanza mette il più 6, ma ancora Iardella nell’ultima azione risponde con la stessa moneta e si va all’ultimo risposo sul 55 a 52.

Nel quarto finale , avio deciso di Piombino che con tre tiri dalla lunetta di Mazzantini e Iardella si riporta a vanti di 2, inizia un latalena con le due squadre che si alternano al comando, risponde con due centri Raschi, dall’altra parte trova il guizzo giusto anche Fratto e riporta avanti i suoi, Brkic con un due più uno e una bomba prova a chiudere il match, più 6 Cesena a 3’23’’ dalla fine. Arriva però la reazione rabbiosa di un Piombino che non ci sta a perdere, Mazzantini segna Procacci ruba palla sulla rimessa e subisce fallo e in pochi secondi i gialloblu tornano a meno 2 e ancora Mazzantini piazza il due più uno del sorpasso, a 1’36’’ dalla sirena, per il gelo dei tifosi locali ed l’entusiasmo di quelli ospiti. Nel concitato finale De Fabritiis dalla lunetta segna il più uno per i padroni di casa a 41’’ dal termine, Iardella al rimbalzo offensivo subisce fallo e in un frastuono incredibile, rimane freddo e fa due su due dalla lunetta (nella foto sopra) per il più uno Piombino, timeout Andreazza. Alla ripresa del gioco Papa, perso sui cambi dalla difesa piombinese, ha lo spazio per penetrare e sul tiro, Iardella commette fallo a 2 secondi e 8 decimi dalla fine. Primo libero, secondo ferro e palla che torna verso la lunetta, secondo libero, doppio ferro, tabellone e palla che esce, potrebbe essere la vittoria per Piombino, ma Brkic, legge meglio il rimbalzo, passa dietro il suo marcatore e mette il canestro della vittoria (nella foto a destra), 71 a 70, una beffa per Piombino.
Finisece con Cesena in festa, ma anche con il manipolo di tifosi piombinesi sopraggiunti, che sventola ancora i colori di una squadra, che merita in pieno lo striscione, che gli ultras hanno portato in Romagna "ORGOGLIOSI DI VOI" (foto in copertina).

Amadori Tigers Cesena - Solbat Basket Golfo Piombino 71-70 (15-21, 21-18, 19-13, 16-18)

Amadori Tigers Cesena: David Brkic 20 (7/7, 1/2), Andrea Raschi 15 (4/6, 1/2), Antonio De fabritiis 10 (1/7, 2/5), Emanuele Trapani 9 (2/2, 0/1), Francesco Papa 5 (2/3, 0/1), Matteo Battisti 5 (1/3, 1/2), Michael Sacchettini 5 (2/5, 0/0), Matteo Frassineti 2 (1/7, 0/2), Massimiliano Ferraro 0 (0/0, 0/2), Francesco Poggi 0 (0/0, 0/0), Filippo Rossi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 25 - Rimbalzi: 24 7 + 17 (Francesco Papa 6) - Assist: 16 (David BrkicMatteo Frassineti 4)

Solbat Basket Golfo Piombino: Saverio Mazzantini 20 (7/8, 0/4), Alessandro Procacci 14 (1/1, 3/6), Alessio Iardella 12 (2/6, 2/4), Edoardo Persico 9 (4/5, 0/0), Francesco Fratto 6 (2/8, 0/4), Alessandro Riva 6 (0/0, 2/3), Edoardo Pedroni 3 (0/1, 1/2), Camillo Bianchi 0 (0/0, 0/2), Yuri Bazzano 0 (0/0, 0/0), Tommaso Molteni 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 16 - Rimbalzi: 27 5 + 22 (Alessio Iardella 7) - Assist: 9 (Francesco Fratto 3)

 

Il video di gara tre a Cesena
LE ALTRE: Tutte vincenti tre a zero