Cronache delle altre

Gli anticipi: Fuga a tre,vincono Omegna e Milano, si staccano le quarte

Stefano Stefanini
17.12.2017

Prove di fuga per le big del girone, quattro punti ora separano le prime tre dal resto della compagnia

Nel primo anticipo del sabato torna alla vittoria Varese, alle spese di un Pavia che invece infila la terza sconfitta consecutiva. Vittoria soffertissima per varesini, c'è voluto un overtime per battere i pavesi di coach Baldiraghi. Varese difende forte, infatti Pavia segnerà pochissimo solo 56 punti nei 40'  (34% da due e 24% da tre) e 5 nel supplementare, unico a trovare con continuità la via del canestro é Infanti, 19 punti per lui, Varese domina anche ai rimbalzi (48 a33) e ritrova un Rosignoli da doppia doppia, 14 punti e 10 rimbalzi, fa altrettanto Bianconi con 13 e 10. Match a lungo in equilibrio, nei secondi finali Pavia impatta, ma arriva al supplementare con Samoggia e De Min fuori cinque falli. Nel finale dell'overtime ha comunque per due volte l'occasione del sorpasso, ma le fallisce e Varese chiude sul 66 a 61. Con questa vittoria Varese riavvicina la zona salvezza, Pavia invece si potrebbe ritrovare al sesto posto.

A Milano Piombino deve tornare coi piedi per terra, troppo forte l'Urania, il Golfo lotta con generosità,  ma commette molti errori, nei primi due quarti giá 11 le palle perse, che i milanesi puniscono con medie al tiro stratosferiche(60% da due e da tre), Malbasa e Persico in attacco dominano su Paleari  e Eliantonio,  ma in difesa i gialloblu non riescono a reggere l'urto e in due minuti prima del riposo passano da meno 4 a meno 17. I secondi due quarti sono un monologo milanese, con un unica fiammata di Piombino che con i canestri di Iardella e le bombe di Procacci arriva al meno 8, ma al minimo errore Milano allunga di nuovo, finisce 92 a 75. Milano resta così a quattro punti da Omegna, Piombino nonostante la sconfitta rimane quarta.

Omegna trova una serataccia al tiro (37% da due e 48% da tre) e rischia grosso contro Cecina. Le sue due principali bocche da fuoco sparano a salve, Arrigoni fa 2 su 9 da due, Simoncelli 1 su 8 da tre, Cecina prova ad approfittarne e dopo essere stata anche sotto 17, nel terzo quarto rientra pienamente in partita. Equilibrio rotto da una bomba dell'ex Fratto a metà quarto quarto, che apre un piccolo break che consente a Omegna di gestirlo nel finale. Top scorer del match Marcelo Dip con17 punti. Termina 66 a 59, tredicesima vittoria per Omegna con Cecina che si ferma invece a quota 12 in zona playout.

A Moncalieri Empoli in volata conquista due punti importanti, che la fanno staccare, seppur solo di due punti dalla zona playout, seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Bassi, con Moncalieri che non riesce a sfruttare l’asse Merletto/Del Vecchio, 13 e 15 punti a testa , ben coadiuvati dal giovane De Ros anche lui 15 punti. Empoli infatti comanda a lungo l’incontro, raggiungendo anche il più 15 poco prima del riposo lungo, ma i piemontesi nel terzo quarto ricuciono lo strappo e concretizzano la rimonta ad inizio quarto finale. Anche nel quarto finale è ancora Empoli a condurre, seppur con vantaggi che non vanno mai oltre il più sei, Merletto prova nel finale a riportare in partita i suoi, ma il suo ultimo tentativo per la parità a pochi secondi dal termine, si infrange sulle mani di Giarelli, che stoppa il play della PMS, finisce così 58 a 60, con Moncalieri che resta penultimo e staccato di 8 punti dalla zona salvezza.

Oleggio torna alla vittoria dopo il tris di sconfitte dell’infrasettimaale, a farne le spese è Alba che seppur confortata dalla buonissima prova del nuovo arrivato Dell’Agnello, 18 punti e 13 rimbalzi per l’ex Libertas e dall’ennesima buona prestazione di Boffelli , 20 i punti per l’italo argentino, non riesce a contrastare i padroni di casa che trovano in Shaquille Hidalgo un autentico match winner, 20 punti con 3 su 5 al tiro pesante, 14 rimbalzi, 2 recuperate e 5 assist per il colored dei novaresi. Alba resta per due quarti attaccata al match, ma nel terzo cede di schianto andando sotto di 20, la partita sembra chiusa, Oleggio forse ne è convinto e subisce un parziale di 18 a 2 che riporta gli ospiti a meno 4, ma è ancora Shaquile con una bomba a gelare le speranze di Maino e compagni, finisce 72 a 66 , Oleggio sale a 14 uscendo dalla zona playout, Alba rimane sola a quota 8 al terzultimo posto, staccata di 4 punti dalla zona salvezza.

 

 

Preview: Piombino alle 20:45 a Milano per il big match
Il video di Milano