Accantonare la sconfitta di Varese

Stefano Stefanini
08.04.2019

Un passaggio a vuoto, da dimenticare al più presto, che non intacca la splendida stagione gialloblu

Passata la delusione per un match point mancato per il secondo posto, per un primo posto, sogno forse oltre misura, che è in pratica sfumato, analizziamo a mente fredda la situazione.

Il Basket Golfo non può essere quello di Varese, abbiamo perso contro una squadra che aveva importanti defezioni, dopo aver giocato due partite super con Omegna e San Miniato. Come ha sottolineato il coach abbiamo fatto la più brutta partita degli ultimi due anni, non abbiamo fatto quasi nulla di quanto era stato preparato e diciamolo, forse stavolta la concentrazione non c’era e abbiamo peccato un po’ di presunzione. Ma può accadere, un incidente di percorso che può anche essere salutare, che può far riflettere sugli errori commessi e far ripartire la squadra con tanta voglia di riscatto, fin da domenica contro la Sangiorgese. Non credo che si possa parlare di un calo fisico, seppur qualche errore in questi finali si potrebbe addurre a scarsa lucidità, a Varese si è vista un'altra squadra, insomma un incidente di percorso e dando ancora forza alle parole del coach, una gara da “accantonare rapidamente”.

E proprio per questo guardiamo avanti, domenica al Palatenda, contro la Sangiorgese, altro match point a disposizione per incamerare un secondo posto, che sarebbe meraviglioso per il Basket Golfo. I giocatori dopo un paio di giorni di stacco, torneranno in palestra con una settimana per preparare al meglio quest’altra delicata sfida, consapevoli che per vincerla occorrerà il massimo impegno e la trasposizione, più fedele possibile, sul campo, del lavoro fatto in settimana. Una vittoria, oltre a garantirci la seconda piazza, ci permetterebbe di affrontare con maggior tranquillità il finale di campionato e arrivare ai playoff con una buona dose di fiducia.

Sia con un secondo posto, o nella peggiore ipotesi con un terzo posto, entrambi lodevoli per una squadra partita con la massima ambizione di un quarto posto, è il passaggio di turno da conquistare ai quarti dei playoff, il vero obiettivo stagionale, l’approdo in semifinale. In questa ottica, secondo o terzo posto garantiscono comunque il vantaggio del fattore campo e non aprono scenari molto diversi per quel che riguarda l’avversaria che ci troveremo di fronte, visto l’equilibrio fra le squadre del girone B che orbitano in quelle posizioni. Poi i playoff sono uno sport strano, dove anche la squadra che ci arriva nelle condizioni peggiori può fare prestazioni straordinarie, basta ricordare il Piombino di Biancani e Marmugi che, dopo un crollo clamoroso nel girone di ritorno, che li vide precipitare dal terzo all’ottavo posto, con 8 sconfitte nelle ultime 11, nei quarti di finale portò a gara tre, niente popò di meno che, la corazzata Mens Sana Siena, poi promossa in A2.

Quindi guai a fare drammi, questo meraviglioso sport è in grado di cambiare la faccia degli incontri in pochi minuti, come è in grado di stravolgere, ai playoff, i valori consolidati nella regular season, tanto è che chi l’ha vinta negli ultimi tre anni, non ha mai vinto i playoff, lo so che da Omegna ora faranno gli scongiuri, ma magari questo sarà per loro l’anno buono.

Allora consapevoli di tutto ciò, godiamoci queste ultime partite senza patemi, con il consueto entusiasmo, certi che i ragazzi daranno il loro massimo e che sarà comunque una stagione da ricordare!!!

 

Il video di Varese
Gli highlights dei gialloblu in Robur Varese vs Basket Golfo