Presentazione avversari

Conosciamo i prossimi avversari: "VARESE"

Stefano Stefanini
02.02.2022

Varese arriva alla sfida con Piombino a pari punti a quota 14

Ma rispetto ai gialloblu ha giocato due gare in più in casa. Classifica costruita con 4 vittorie in casa su 8 gare e 3 in trasferta, sempre su 8. Lontano dal Campus ha vinto a Firenze, Oleggio e Borgomanero, ma non brilla ne in attacco ne in difesa, quarta peggiore del torneo in entrambi i dati, con 67 e 77.8 di media. Tira non benissimo da due, col 46% è una delle più basse percentuali del girone, percentuale che fuori casa scende al 44% e poco ma bene da tre, col 32%, fuori casa 29%, sfrutta benissimo invece un buon numero di liberi, è la migliore del girone, con l’80%. Molto basso il dato dei rimbalzi, fra i peggiori e quello delle recuperate, il peggiore in assoluto. In difesa concede molti tiri, non altissima la percentuale da due, 48% un po’ più alta quella da tre, 33%. Striscia delle ultime non troppo positiva, con 3 sconfitte in 4 gare, ma le avversarie erano San Miniato, Libertas, Omegna e Vigevano. Molti cambiamenti rispetto alla passata stagione, a partire dal nuovo coach Gabriele Donati, confermati solo Allegretti e Maruca e i giovani Trentini e Macchi.

Il bomber è Matteo Maruca, guardia classe 97, a Varese da sempre. È il giocatore che si prende più tiri da tre ed è costante con un buon rendimento, 32% in stagione, meno brillante da due col 40%, ma nelle passate ha dimostrato di poter fare molto meglio, autentico cecchino ai liberi, dove va abbastanza spesso, migliore del campionato col 93%. Il tutto per 14.6 punti di media in oltre 34’ sul parquet, è fra i giocatori col maggior minutaggio del girone. Bravo anche a distribuire assist, con 2.4 a partita.

Il secondo miglior realizzatore è Matteo Librizzi, play classe 2002, al primo campionato in B, in doppio tesseramento con la Pallacanestro Varese, con cui ha già giocato in serie A. 12.2 i punti per lui, in 30’ di utilizzo, col 48% da due, soluzione più sfruttata con le sue penetrazioni, 33% da tre e 71% ai liberi. Eccellenti i 3.5 assist a partita. Un po’ troppi i falli commessi, con 3.5 è fra i più fallosi del girone.

Non vuole cedere all’età un grande Marco Allegretti, prossimo ai 41 anni, la guardia/ala di 204 cm per 104 kg, con una lunga carriera nelle categorie superiori e al terzo anno a Varese. Segna 10.9 punti a partita in 24’, con buone percentuali, 51% da due, 32% da tre e 84% ai liberi. In leggero calo sia come minutaggio, che per i punti e le percentuali, rispetto alle precedenti stagioni. Nell’ultima a Vigevano ha segnato 24 punti, contro la forte difesa locale. Buono ma non eccezionale il suo apporto ai rimbalzi, con 5.5 di media.

Il miglior rimbalzista della squadra, con quasi 8 a partita, è l’altro giovane in doppio tesseramento con l’altra Varese, Niccolò Virginio, ala/centro di 204 cm classe 2003.  Anche lui al primo anno in B con già apparizioni in Legabasket. Notevole il suo impatto in categoria, 10.5 punti di media in 25’, specialista del tiro da tre, con un eccelso 45%, mano morbidissima anche ai liberi, con l’84%, un po’ meno incisivo da due, col 42%.

Buono anche l’apporto di Alessandro Spatti, ancor giovane, classe 95, ma espertissimo della categoria, a Mestre nella precedente stagione. Ala/centro di 203cm, viaggia a 10.3 di media in 23’, meno perimetrale di Allegretti, segna col 54% dadue , tirando anche molto, poco invece da tre e col 28%, anche lui molto bene ai liberi, col 76%. Pochi, per un lungo, i rimbalzi, 4.8, molti invece i falli commessi, 3.5 come per Librizzi.

Altro grande vecchio, Andrea Pilotti, che di anni a breve ne compirà 42, lasciata Oleggio, ha ancora voglia di mettersi in gioco in B. Non più il gran realizzatore degli anni passati, viaggia a soli 7.4 punti in 23’, chirurgico nelle poche volte che va in lunetta, col 92%, abbassa le sue percentuali dal campo, rispetto al recente passato, 46% da due e 29% da tre. Con l’esperienza, più che col fisico, da una mano ai rimbalzi, quasi 5 di media e distribuisce ai compagni 2 assist a gara.

Giorgio Trentini è un ala classe 2001 di 200 cm aggregato alla prima squadra dal 2018, ha un buon minutaggio, 21’ e buone mani, col 50% da due, col 32% da tre e col 74% ai liberi, per 5.4 punti a partita. Minutaggio che andrà sicurmente ad aumentare se Virginio dovesse essere ancora convocato in serie A.

Stesso discorso vale per Tommaso Somaschini, play classe 2001, arrivato dall’esperienza fatta ad Oleggio e che, prima di infortunarsi era il cambio di Librizzi, ma se anche il giovanissmo play, dovesse essere confermato in pianta stabile nel roster di serie A, andrebbe ad acquistare molti minuti in più rispetto ai 14’ giocati in inizio stagione.

Il lungo Khadim Gaye, centro classe 97 di 197 cm, ma senza esperienze in categoria, gioca solo 10’ a partita. Arrivato da alcuni campionati giocati in C gold ad Arcisate. Utile soprattutto ai rimbalzi, mano molto ruvida invece al tiro.

Chiude i dieci Gianmarco Sorrentino, guardia/ala classe 2003, 9 presenze da 10’ finora.

 

Coi movimenti verso l’altra Varese, potrebbero trovare maggiori spazi anche Matteo Macchi, guardia classe 2004, 7 presenze da 11’ e Giovanni Dal Ben, play/guardia classe 2001, per lui 2 sole presenze da 8’.

 

 

 

 

 

 

 

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