Presentazione 26à giornata: "PIOMBINO OMEGNA, SFIDA A PARTI INVERTITE"

La favorita costretta ad inseguire i gialloblu, impegno difficile anche per la Fiorentina a Vigevano

A Piombino il big match di giornata, i gialloblu di casa ancora senza Procacci, affrontano la più forte del girone, tornata al completo e a giudicare dalla prova in Coppa e con Alba, anche in grande forma. I padroni di casa non hanno nulla da perdere e potranno cercare il colpaccio senza pressioni addosso, lo stesso non sarà per la truppa di coach Ghizzinardi. I Gialloblu proveranno a contrapporre all’evidente gap qualitativo, un morale altissimo, trasmesso da 7 vittorie consecutive e 17 sulle ultime 19 e un ambiente caldissimo, che ha aiutato la squadra ad ottenere solo vittorie in casa, ma potrebbe non bastare, se Omegna gioca come sa.

Per la Fiorentina, domenica, forse l’ostacolo più difficile in questo finale di stagione, quel Vigevano che ha da poco battuto Omegna e per tre quarto abbondanti, insidiato San Miniato in trasferta. Al PalaBasletta una sola sconfitta e nell’ultimo periodo ha raccolto 5 vittorie su 7 gare. Ma anche i viola sono in ripresa, nonostante l’infortunio di Vico hanno vinto 4 delle ultime 5.

San Miniato ha un insidioso derby a Montecatini, contro una squadra per cui ogni partita è da ultima spiaggia. Infatti per i termali con la salvezza diretta oramai lontana, c’è l’obbligo di cercare punti per una posizione migliore ai playout, che potrebbe assegnargli oltre al vantaggio del fattore campo, anche un’avversaria più abbordabile. Gli ospiti non hanno mai vinto a Montecatini e vengono da 3 sconfitte nelle ultime 4 trasferte.

Detto di Vigevano, nella seconda parte della griglia playoff, la Sangiorgese ospita Cecina. Sempre battuti i rossoblu al Palabertelli e con sole due vittorie in trasferta in questo campionato. Anche loro come Montecatini cercano oramai solo una migliore posizione ai playout, per la salvezza diretta è rimasta solo la matematica. La Sangio cerca 2 punti per blindare la partecipazione ai playoff, in buona forma, prima della sconfitta a Firenze, aveva messo 3 vittorie di fila.

Alba dopo il ciclo terribile, con la sconfitta casalinga contro Vigevano e le trasferte proibitive a Piombino e Omegna, torna al Pala 398 contro Empoli, confronto diretto per la bassa zona playoff. Visto il netto successo ottenuto all’andata (64 a 74), con una vittoria in casa, potrebbe ipotecare un posto ai playoff. Trova però un Empoli in salute, reduce da 5 vittorie nelle ultime 6. Entrambe cercano la vittoria anche per allungare sulle inseguitrici, come Varese, che nona e quindi fuori dai playoff, è a soli 2 punti di distanza.

Varese, sabato, ospita Oleggio, a caccia di una vittoria per mettere in sicurezza il discorso salvezza e per lasciare accese le speranze di playoff. Sui varesini pesa l’assenza di Ferrarese e le due sconfitte casalinghe nei tre precedenti coi novaresi, ma all’andata si era imposto al Pala Eolo per 71 a 65. Oleggio arriva con una striscia di 3 vittorie e proverà a proseguire, per riuscire ad evitare, per la prima volta da quando è in B, i playout.

Una Pavia partita con ben altri obiettivi, deve battere domenica Valsesia per garantirsi la salvezza. Dopo lo scossone delle epurazioni, Pavia ha ora un passo regolare, vince in casa e perde fuori, che se mantenuto, la porterà alla salvezza, ma che non è sufficiente per riagganciare il treno playoff, in settimana squalifica di una giornata a Mascherpa. Rischia grosso Valsesia, reduce da quattro sconfitte di fila, per lei un’impresa a Pavia è forse l’ultimo treno per provare ad evitare i playout.

Ultima spiaggia per Domodossola, che sabato sarà di scena a Siena, una vittoria lascerebbe un pallido lumicino di speranza, una sconfitta consentirebbe solo di aspettare la matematica retrocessione. Siena invece potrebbe probabilmente andare ai playout anche perdendo, ma con una vittoria chiuderebbe il discorso. Entrambe arrivano forse nelle migliori condizioni, visto le sconfitte di misura del turno precedente.