Presentazione avversari

I prossimi avversari: "Salerno"

Stefano Stefanini
11.01.2024

Campani in lotta per cercare di uscire dalla zona pericolo

 

Salerno arriva alla sfida contro il Basket Golfo, con un trend molto negativo, infatti nelle ultime 8 disputate, ha vinto solo contro Desio. Ha 7 punti in classifica, per via della penalizzazione di 3 punti, le vittorie sono arrivate quasi tutte in casa, dove fra le altre ha battuto Herons, Brianza e Legnano, fuori l’unica vittoria è arrivata a Rieti. Nell’ultima uscita, ha però combattuto da pari a pari contro la più quotata Avellino, pur con le assenze del lungodegente Matrone e quella del giovane, ma molto valido, Andrea Arnaldo. Per loro, come per Piombino, è la difesa a non brillare, con 81,6 punti subiti di media, concedendo molto agli avversari. Da tre è quella che subisce la percentuale di realizzazione più alta, col 37%, da due è fra le più alte, col 54%, non aiutano i pochi rimbalzi difensivi. Dato quello dei rimbalzi che non li vede brillare nemmeno in attacco, sono la squadra che ne prende di meno. Da tre è la squadra che tira meno di tutte, però con un discreto 32%, pochi i liberi, col 72% e nonostante l’assenza del centro titolare Ferdinando Matrone, sono squadra che cerca di più le soluzioni dalla breve distanza. Brillano in questo, Mantvidas Staselis, guardia lituana con passato in campionati europei e precedenti recenti nelle nostre serie minori. Molto veloce, ama attaccare in penetrazione, col suo eccellente 64%, ci prova meno, ma con buoni frutti, anche da tre, col 35%. Spreca qualcosa di troppo ai molti liberi, col 67%, il tutto per un fatturato di 15,8 punti di media in 30’, per lui anche 2,6 assist. Altro esterno con buone capacità realizzative dalla breve, è il play Gabriele Spizzichini, giocatore espertissimo, dalla lunga militanza in A2, l’ultima a Chieti nella passata stagione. In 28’ segna 9,3 punti, col 52% da due, col 42% da tre, ma non tira molto dalla distanza e col 79% dalla lunetta, è il secondo miglior assistman del campionato, con 4,9 a partita. In assenza di Matrone, il lavoro sotto le plance tocca al prodotto del vivaio casertano Mattia Acunzo, 203 cm per 102 kg, uno dei più forti giovani del nostro girone. Reduce da un esperienza in NCAA in America, gioca 29’, che capitalizza con 15 punti, frutto del 56% da due, del 35% da tre, dove è quello che insieme all’altro play Marco cucco, tira di più fra i salernitani. È anche il miglior rimbalzista della squadra, con 8,4, anche 2.2 assist per lui. A dargli man forte, l’ala grande Lazar Kekovic, di 204 cm per 100 kg, giocatore con buona esperienza di categoria. Il lungo ex Cassino, gioca 32’ segnando 14,3 punti, principalmente dal pitturato, col 54%, da tre ha solo il 26%, per lui anche 5,7 rimbalzi. Dalla panchina si muovono il già citato Cucco, 18’ di media in campo, specialità il tiro da tre, ma in stagione ha il 22%. Arnaldo, esterno classe 2002, impiegato molto da coach German Sciutto, con 24’, buonissime mani, col 49% da due, 35% da tre e 82% ai liberi. Il prodotto del vivaio, Felice Capocotta ala classe 2004, anche lui con buon minutaggio, 21’ di media, e mani educate, 63% da due e 33% da tre. Il play Francesco Spinelli, classe 2005 alla seconda esperienza in B, si ritaglia ben 17’ e infine il giovane lungo Thomas Fernandez Lang, classe 2006 arrivato da Agrigento in A2, che si è inserito nelle rotazioni con 12’, mettendosi in mostra per le sue ottime capacità nel pitturato.

Presentazione prima di ritorno
Brillano i gialloblu nelle classifiche di rendimento