Presentazione finali playoff

Stefano Stefanini
25.05.2018

Fra sabato 26 e domenica 27 si disputano le gare uno delle finali playoff, domenica anche gara tre fra Pielle e Virtus final di C gold

Nei tabelloni che riguardavano il nostro girone, sono arrivate, nel tabellone A Omegna e Piacenza, la prima del girone A con il 2 a 1 a Desio e il 3 a 0 a Crema e la seconda del girone B con il 2 a 1 a Cecina e 3 a 1 a Milano. Omegna può contare sul vantaggio del fattore campo, vantaggio pesante, visto che in questa stagione si è distinta per 18 vittorie su altrettanti incontri al Pala Battisti e su qualche giorno di riposo in più per il 3 a 0 con cui ha liquidato la semifinale, ma i rossoverdi hanno ancora strascichi relativi agli infortuni di campionato, infatti ancora poco utilizzati in questi playoff, Milani e il bravissimo e giovane Kevin Brigato. Squadre con caratteristiche speculari, infatti entrambe contano nel proprio fatturato offensivo, principalmente sul loro settore lunghi. Da una parte un centro di ruolo e di peso come Dip, che in questi playoff ha segnato 14.8 punti di media con 7.8 rimbalzi, Arrigoni che viaggia a 10.2 a 8.8 rimbalzi e Fratto con 9.5 e 5.8, dall’altra un centro più mobile e periferico come Perego e un ala dotata di grande tecnica e buon fisico, come Pederzini, entrambi con 15.7 punti di media, il primo anche con 7.3 rimbalzi e Birindelli ala/centro che segna 9.7 punti e prende 5.4 rimbalzi. In regia si confrontano due big della categoria come Simoncelli e Stanic, il primo più realizzatore, il secondo più costruttore di gioco, grandi ricambi per i due titolari, da una parte Bruni, vecchia volpe della serie B ed il giovane, ma già bravo, Villa e dall’altra, Robertino Maggio, Santiago Bruno e Liberati. La chiave sarà, molto probabilmente, la difesa di Omegna che anche in questi playoff ha subito pochissimo, eccezion fatta per la sconfitta a Desio (78 a 76), non ha mai subito più di 60 punti ed in campionato ha chiuso con 62.5 di media. Davvero difficile per Piacenza vendicare il 3 a 2 subito in semifinale playoff la scorsa stagione. Si gioca sabato alle ore 18.

Nel tabellone B Cento affronta la Fiorentina. La capolista del girone B della regular season è arrivata alla finale con un percorso netto, 2 a 0 alla Sangiorgese e 3 a 0 a Montecatini, che portano a dieci le vittorie consecutive del team di coach Benedetto. In casa ha perso una sola gara in regular season, contro Crema, altra grande difesa con i 64.8 punti subiti di media in campionato, ai playoff non ne ha mai subiti oltre 63. Sotto l’abile regia di Carlo Cantone e Pasqualin, quasi 5 assist di media ai playoff, trova negli esterni Rizzitiello,  Vico  e Chiera, i migliori realizzatori con 14.6, 10.2 e 10 punti di media, con il giovane ex Rimini, Chiera che tira con oltre il 40% da tre fra campionato e regular season. A tamponare la pesantissima assenza del centro Benfatto, un ottimo Piunti, che in questa fase finale ha messo in carniere 12.8 punti e 7 rimbalzi, sostenuto da D’Alessandro, ala dal buon fisico , ma anche dalle mani vellutate, come dimostra il suo 40% da tre, con 9.6 punti e 6.8 rimbalzi, ha chiudere un ancor buonissimo reparto lunghi, i 207 cm del classe 98 Adam Ba, che contribuisce con 6.2 punti e 5.8 rimbalzi in 16’ sul parquet. La Fiorentina dopo il comodo 2 a 0 contro Forlì ai quarti, ha sudato moltissimo per aver ragione di un ostica Valsesia, 3 a 2, sforzo che potrebbe pagare contro i romagnoli in finale, oltretutto con un Berti che nell’ultima partita ha giocato praticamente camminando sul campo, causa postumi distorsione, la sua eccezionale visione di gioco non può mancare ai viola. Genovese e Grande rimangono i principali terminali offensivi, 15.8 e 15.2 la media punti nei playoff, Fiorentina che con i due citati può contare su quattro elementi che stanno viaggiando oltre il 40% da tre in questo finale, insieme a loro, ci sono Lucarelli che segna 12.3 punti e Mazzucchelli con 9.5, spesso determinante nei finali di partita. Squadra capace quando i big non girano al top, di inventarsi protagonisti d’occasione, come Ondo Mengue, lo stesso Mazzucchelli o l’esperto lungo Banti. Squadra quella toscana che dipende molto dal rendimento offensivo, ogni volta che questo cala, rischia quasi sempre di perdere e con la difesa di Cento sarà durissima. Si gioca domenica alle ore 18.

Nel tabellone C sono arrivate alla finale San Severo, prima della regular season nel girone C, contro Palestrina, seconda arrivata nel girone D. I pugliesi hanno raggiunto la finale battendo Scauri 2 a 0 nei quarti e Salerno 3 a 2. In finale laziali sono arrivati alla finale battendo 2 a 1 Campli nei quarti e 3 a 1 la Stella azzurra in semifinale. Si gioca domenica alle 19. Nel tabellone D si scontrano Barcellona, prima in campionato nel girone D e la terza dello stesso girone, Cassino. I siciliani hanno passato i quarti battendo 2 a 1 il Civitanova e in semifinale 3 a 0 il Valmontone. I laziali invece battendo 3 a 0 Matera e 3 a 2 la Luiss Roma. Si gioca domenica alle 20.30.

Alle 19 al Plamacchia va in scena gara tre della finale playoff per la promozione in B fra Virtus Siena e Pielle Livorno. Livornesi rilanciati dal successo esterno, ma con la tegola della squalifica per due giornate a Fiorello Toppo, per aver colpito il giocatore di Siena Simeoli con una gomitata non in azione di gioco. Partita che si preannuncia caldissima.

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Piacenza espugna Omegna in gara uno