Presentazione avversari

I prossimi avversari: “GEMA Montecatini”

14.11.2023

Squadra che, come Piombino, è partita molto bene   

Come i gialloblu, Montecatini si è esaltata nelle difficoltà, perso subito Simone Angelucci, per infortunio, ha a lungo fatto a meno di Nicola Mastrangelo e nonostante ciò ha vinto 6 partite su 9, perdendo solo in trasferta, di misura Sant’Antimo e Crema e in casa contro la Libertas. Le 2 vittorie esterne sono arrivate a Salerno e Caserta. Nelle ultime 5 ha collezionato 4 vittorie. 

Squadra che ha cambiato molto, col ritorno in panchina di coach Marco Del Re, che è stato anche, come aiuto coach di Padovano, sulla panchina gialloblu. In pratica è rimasto solo l’asse play/pivot, col due Nicola Savoldelli/ Marco Di Pizzo. Per quanto riguarda gli ex gialloblu, uno particolarmente pericoloso è Saverio Mazzantini, bomber dei rossoblu, con 17,1 punti di media in 30’ di utilizzo, tirando con percentuali molto alte, 56% da due, 46% da tre e 87% ai liberi. Ma fra gli avversari da bollino rosso, c’è anche il pari ruolo Lorenzo Passoni, che coach Del Re si è portato dietro da Piacenza. L’ex Pino Dragons, incontrato tante volte dal Golfo, sta viaggiando a 14,9 punti di media in 28’ e come Mazzantini, offensivamente è un killer, sta tirando col 61% da due, col 49% da tre e col 75% ai liberi. Coppia di giocatori che esprimono, oltre al talento, una notevole fisicità. A dirigerli un Savoldelli, oramai veterano della categoria, play di ottimo livello e gran distributore di assist, 4,4 la sua media, infallibile dalla lunetta, col 94% e da attenzionare anche sul perimetro, meglio non fidarsi del suo 29% da tre stagionale. Il play rossoblu nei suoi 27’ sul parquet, ha segnato 8,6 punti ad allacciata di scarpe. Altro tiratore micidiale che, da poco rientrato dall’infortunio, potrebbe accendersi da un momento all’altro, è Mastrangelo, reduce da un ottima stagione alla Sebastiani Rieti, quel 21% da tre non è cosa da lui e pur sprecando molto, viaggia comunque a 11 punti di media in 24’. Anche lui esterno molto ben strutturato fisicamente, tanto da farsi valere anche ai rimbalzi, con 6 di media. A completare il quintetto l’unico vero centro di ruolo, Di Pizzo, interno vecchio stampo, molto solido e bravo tecnicamente nel pitturato, come testimoniano il 64% da due e i 9,1 rimbalzi, con 3 offensivi, in 26’ di media. A dire il vero un altro centro c’è ed è la sorpresa di questo inizio stagione, è il 2002 Federico Pirani, che si è fatto le ossa a Ruvo nella passata stagione e in questa ha un minutaggio da titolare, con 25’, in cui segna 9,3 punti di media, con un eccelso 64% da due. Rispetto a Di Pizzo, giocatore con una buonissima mano anche dalla media. Dalla panchina si muovono anche; Kiril Korsunov, anche lui arrivato da Piacenza col coach, ala che coi suoi 201cm può anche agire da quattro, ma che non ha inciso, almeno offensivamente, visto le percentuali molto basse, per lui comunque 20’ di media; Matteo Corgnati, classe 2004 che dopo l’esplosione ad Alba, prova a crescere ancora come cambio di Savoldelli, 19’ il suo minutaggio; chiude le rotazioni l’esterno Lorenzo Dell’Anna, con un utilizzo di soli 12’, anche lui classe 2004.

L’attacco della GEMA viaggia a 77,9 punti di media, la soluzione più sfruttata è quella da due, con un buonissimo 53%, da tre ha il 33% e dalla lunetta il 72%. Difensivamente subisce 74.9 punti di media, difendendo meglio nel pitturato, dove gli avversari hanno segnato col 49%, che sul perimetro, dove subisce col 35%.

Il posticipo: “La Pielle espugna Legnano”
Il recupero: "Omegna espugna Crema"