GLI ANTICIPI: Cade la capolista, Piombino e San Miniato a caccia del primo posto

Il campionato più pazzo del mondo, cade l’imbattibilità di Omegna e Siena torna a vincere

Omegna cade in casa, Empoli espugna l’inviolato Palabattisti per 71 a 63. Assenze che si bilanciano da entrambe le parti, mancano due lunghi Arrigoni e Botteghi e due ali D’Alessandro e Stefanini. Empoli prende da subito il comando e non lo molla più, guidata da un Giarelli(nella foto in copertina) che ritrova la forma sul palcoscenico più importante, segnerà 28 punti e prenderà 10 rimbalzi. Omegna in serata nerissima al tiro 38% da due e 19% da tre, impossibile vincere con queste percentuali, diventa inutile anche il dominio ai rimbalzi, 44 a 30 con 18 offensivi. Per i padroni di casa segnano solo in tre e dietro il vuoto, Balanzoni segna 20 punti e prende 14 rimbalzi, Scali 17 con 7 e Bruno 13 con 7. Pronti via, ospiti a più 12 dopo 7’, a metà secondo Omegna risale fino a meno 3, distacco con cui si chiude la prima metà gara, 33 a 36. Avvio shock di terzo quarto, 14 a 0 Empoli e più 17, partita che sembra finita, ma gli uomini di coach Ghizzinardi reagiscono e con un controparziale di 18 a 4 tornano di nuovo a meno 3 all’ultimo riposo. Sull’inerzia di questo parziale ci si aspetta la zampata della capolista, ma con i canestri di Giannini, Giarelli e Perin, Empoli è a più 8 a metà quarto e controlla agevolmente il finale. Empoli sale a quota 22 in ottava posizione, per adesso insieme a Varese, Omegna invece rischia di essere raggiunta in vetta.

Varese anche senza Ferrarese riesce a battere la Sangiorgese 68 a 67 e rilancia la sua candidatura ad un posto ai playoff. Avvio di marca ospite, un Fioravanti in gran serata (chiuderà con 18 punti, 4 su 5 da tre), piazza un paio di bombe, la difesa varesina si fa battere dai pick and roll avversari con troppa facilità ed è 16 a 8, con Vescovi che chiama subito timeout. Toccasana, al rientro in campo una bomba di Planezio lancia il contro breck varesino, la difesa ora è serrata a doppia mandata e la Sangio per 7’ non segna mai, parziale di 18 a 2 e Varese è avanti di 8 al minuto 14. Ma sono ancora i canestri di Fioravanti che ricuciono lo strappo, con una sua bomba che firma il meno uno, con Roveda che subito dopo segna il sorpasso a 2’ dal riposo, nei secondi finali dalla lunetta Varese si riporta avanti, 37 a 35. A metà quarto i padroni di casa tornano a più 7 e all’ultimo riposo sono avanti di 5. Nel quarto finale i draghi si affidano alle soluzioni dalla distanza e con quattro bombe di Fioravanti, Parlato, Roveda e Bocconcelli tornano avanti di 3 dopo 4’, ma Maruca (16 punti) e Planezio rispondono, si arriva così ad un finale punto a punto. Decide una bomba di Passerini a 8’’ dalla fine, la Sangio dalla lunetta fa meno uno e sulla rimessa dopo il timeout recupera palla, ma con 5’’ sul cronometro Rota non trova la soluzione vincente. Varese come detto ottavo insieme ad Empoli , Sangio resta a quota 26.

La Virtus Siena approfitta di quella che oramai è una crisi nerissima per Montecatini e la batte in rimonta per 82 a 69. Montecatini domina ai rimbalzi (49 a 35), con Moretti che ne prende 19, ma l’ex Lugo non inciderà in attacco come al solito, solo 4 punti per lui, i termali, come ad Alba, tirano con medie basse (38%-30%-59%) e perdono 18 volte la palla. Nonostante ciò conducono a lungo la gara, toccando il più 12 dopo 7’, mantenendo agevolmente il vantaggio, arrivano al riposo lungo sul più 9, 34 a 43. Con i canestri di Maresca, il migliore dei termali con 13 punti, vanno sul più 16 dopo 3’ del terzo, a 2’30’’ dalla sirena Meini da tre conserva ancora un buon più 13, ma forse credono di aver già vinto e abbassano la guardia, un due più uno e una bomba di Bianchi, top scorer per Siena con 20, chiudono il quarto sul meno 7. L’ultimo quarto Montecatini crolla sotto un parziale di 27 a 7, dopo il più 7 dalla distanza con Galli a secondo minuto, Siena con i canestri di Pucci risale a meno uno a 4’ dalla fine, Cipriani fa due su tre dalla lunetta per il più 3 Montecatini, M aprima i lunghi Ndour e Casoni, poi tre liberi di Bianchi ed è il sorpasso a 2’ dalla fine, i termali accusano il colpo e Siena dilaga. Grave sconfitta per Montecatini decima sconfitta nelle ultime 11 e rimane così a 14 punti staccata di 6 o forse 8 punti, in caso Pavia vincesse, dalla zona salvezza. Per Siena punti importanti per arrivare almeno ai playout, da segnalare anche i 19 punti di Nepi (3 su 3 da tre).