Il punto della situazione del nostro girone

Stefano Stefanini
02.12.2019

Vediamo squadra per squadra andamento e futuro prossimo

Per Omegna cammino pressochè perfetto, in casa ha battuto nettamente Alba, Empoli e Palermo, soffrendo solo con Piombino e perdendo in modo ancora inspiegabile contro Valsesia. Fuori ha giocato solo 4 volte e sempre vinto, non facilissima quella a Lucca e anche quella con Firenze. Ha un calendario abbastanza facile, con il solo confronto diretto contro San Miniato, all’ultima giornata in casa.  Secondo miglior attacco e seconda miglior difesa del girone. Squadra composta da tutti grandi giocatori, ma con l’asse play/pivot più forte del girone, Balanzoni 16.2 punti e 7.4 rimbalzi, Grande 14.3 e 3.4 assist. Favorita sia nella corsa alla Coppa Italia, già vinta due anni di fila, che alla promozione in A2.

San Miniato, eterna sorpresa, se si poteva tranquillamente reputare squadra da tranquilla zona playoff, nessuno avrebbe pronosticato i pisani primi a fianco di Omegna. Hanno però un calendario molto difficile adesso, dopo Firenze in casa, le due trasferte, intervallate da un turno di riposo, a Palermo e Omegna. Anche per lei cammino quasi perfetto, due sconfitte alla terza e alla quarta giornata, lo scivolone casalingo contro Cecina e il derby perso ad Empoli, poi altre 7 vittorie consecutive. In casa ha giocato quasi esclusivamente con squadre di bassa classifica, unico scalpo eccellente Piombino, fuori casa spiccano le vittorie ad Alba e Capo D’Orlando. Miglior difesa del girone, unica squadra sotto quota 60, con 58.7. Carpanzano è il miglior marcatore con 11.5, ma squadra omogenea che sfrutta tutte le rotazioni possibili.

Firenze a lungo dominatrice di questa prima fase di campionato, si è fermata negli ultimi due turni, un po’ sorprendente la sconfitta a Lucca e meno quella interna con Omegna, contro cui ha giocato tre quarti da squadra superiore. Anche per lei cammino non facile verso il traguardo finali Coppa Italia, ha infatti due trasferte contro San Miniato e Capo D’Orlando e un confronto diretto con Alba in casa. Fra le mura amiche, come avversarie dirette per i playoff, ha battuto solo Palermo, fuori brillano i successi a Empoli e Piombino. Miglior attacco del girone con 76.3 di media, sostenuto da un super Poltroneri (nella foto a destra), 22.5 punti di media per lui, ma anche per loro organico ampio, nonostante l’assenza di Merlo da inizio campionato.

Alba dopo la sconfitta a Torrenova di domenica, abdica forse definitivamente alle speranze Coppa Italia, con un calendario difficilissimo da qui alla fine dell’andata, riposo e poi, trasferte a Firenze e Piombino, con in mezzo lo scontro diretto contro Empoli. Comunque è protagonista fin qui di un campionato sopra le righe, in casa ha perso solo con San Miniato e battuto nettamente Costa D’Orlando, fuori, di scontri diretti, ha vinto solo quello a Cecina, perdendo di misura a Palermo. Il bomber è Diego Terenzi con 15.2 punti, 6.4 rimbalzi e 3.1 assist di media, la sorpresa è Tommaso Rossi, classe 99 da 12.2 punti a partita.

Dopo una partenza non buona con 3 sconfitte esterne, fra cui quella sanguinosa contro Torrenova, Palermo sale in cattedra con 6 vittorie consecutive. In casa, dove è imbattuta, ha vinto con Capo D’Orlando e di misura su Alba e Piombino, fuori ha espugnato Cecina ed Empoli e perso a Firenze ed Omegna. Fra le prime è quella col calendario meno proibitivo, un solo scontro diretto con San miniato in casa e poi trasferte a Valsesia e Alessandria e Oleggio in casa, potrebbe ancora inserirsi in volata in zona Coppa Italia. Il miglior marcatore è l’italo brasiliano Bruno Duranti (nella foto a sinistra)con 14.8 punti di media, bene anche la guardia Pollone con 11.8. Discreto uso delle rotazioni da parte di coach Bassi e buono l’inserimento di Tommaso Tempestini.

Altra siciliana che sta disputando un ottimo campionato è Capo D’Orlando, 12 punti con solo 4 gare giocate in casa ed il turno di riposo già effettuato. Squadra che però sta facendo il suo, senza imprese eclatanti, infatti la squadra più di alta classifica che ha battuto è Cecina. Il calendario nel finale gli propone lo scontro diretto per i playoff contro Empoli in casa e le sfide alle zone alte della classifica contro Omegna fuori e Firenze in casa, chiuderà in trasferta nella vicina Torrenova. In una squadra con molta distribuzione dei punti segnati, unico in doppia cifra è Gianpaolo Riccio, con 11.2 di media.

Empoli dopo un avvio scoppiettante con 4 vittorie di fila, culminato con l’acuto contro San Miniato, incassa due sconfitte casalinghe con Palermo e Firenze e esterna con Omegna, rialza la testa nelle ultime 3 gare approfittando dei turni casalinghi con Lucca e contro una decimata Cecina e con una buona prova a Piombino. Calendario fin qui favorevole con 6 impegni casalinghi, che nel finale riserva ancora impegni facili alla Lazzeri contro Oleggio e Alessandria, ma trasferte a rischio a Capo D’Orlando e Alba. Raffaelli (nella foto a destra), 14.5 di media, Giarelli 12.8 e Giannini 11.1, sono l’asse portante della squadra.

Piombino è per ora la grande delusa, ai limiti della zona playoff, è uscita domenica da un tunnel di 4 sconfitte in 5 partite. Perso malamente alcune partite, come Oleggio e Palermo, che insieme a sconfitte di misura contro Omegna, San Miniato e Firenze, potevano far cambiare di molto la valutazione. Qualche problema fisico di troppo ha frenato i gialloblu, ma la vittoria con Empoli e un calendario facile, lasciano aperte ancora speranze di rientro nel gruppo delle migliori. Piombino infatti è atteso dalle gare casalinghe contro Lucca e Alba e da trasferte non certo impossibili contro Montecatini e Cecina. Fatturato offensivo sostenuto principalmente da Sodero, con 14.7, Procacci, 13.4 e Mazzantini 12.7.

Cecina ha fatto, fino all’infortunio di Gay, un campionato superiore alle aspettative, con la perla della vittoria a San Miniato, che però resta l’unica impresa dei rossoblu, che per il resto hanno battuto solo squadre sotto di lei in classifica. Attesa da un finale del girone di andata molto difficile, con il turno di riposo, Piombino e Omegna in casa e Lucca fuori. Squadra che indubbiamente si regge sulle prodezze di Flavio Gay (nella foto a sinistra), bomber principe della serie B con 24.8 di media, 8.9 rimbalzi, 7.1 falli subiti, 2.3 recuperi e 5 assist, chiaramente la sua assenza ha un peso enorme.

Lucca per adesso deludente dopo la scoppiettante campagna acquisti, ai limiti della zona playout, ma vicina ancora alla coda di quella playoff. Squadra dal rendimento altalenante e contradittorio, dopo 3 sconfitte in avvio, sembra trovare il passo giusto con 3 vittorie su 4 nelle successive, con sconfitta di misura ad Alba, per poi crollare clamorosamente a Empoli, battere l’imbattuta Firenze e tracollare nuovamente a Palermo. Genovese il bomber con 15 di media, problemi in difesa, seconda peggiore del campionato con 78 di media. Attesa da trasferta a Piombino e poi da 3 sfide per allontanare la zona a rischio, Cecina e Montecatini in casa e Valsesia fuori.

In zona playout per adesso lotta a quattro fra Oleggio, Valsesia, Alessandria e Torrenova, messa malissimoMontecatini, a meno 6 dalla salvezza e con 0 punti. Alessandria e Valsesia devono recuperare una partita, ma la seconda deve ancora effettuare il turno di riposo. Oltre al recupero sopracitato, si debbono giocare ancora quattro scontri diretti, 3 vedono protagonista Torrenova, che va ad Oleggio e Montecatini e ospiterà Alessandria, l’altro è fra Alessandria e Montecatini.

Undicesima giornata "le partite di domenica"
I prossimi avversari "Basketball Club Lucca"