Cronache delle altre

Gli anticipi: "La GEMA completa la rimonta"

Stefano Stefanini
29.04.2023

Ottavo posto raggiunto dai termali, Legnano continua la corsa

La GEMA Montecatini si aggiudica la sfida per l’ottava piazza, battendo Pavia, ribaltando il meno 2 dell’andata, ma manca ancora una vittoria per la sicurezza. Partita che i termali comandano in pratica quasi sempre, ma senza mai riuscire ad ucciderla. Ospiti che affidano le loro speranze ad un Abega stellare, segnerà infatti 27 punti, con 6 su 9 da due, e 4 su 5 da tre, con lui il solo in vena sembra De Gregori, 14 punti con 7 su 8 da due, ma quando Abega nel finale cala e De Gregori esce per 5 falli, per Pavia è notte fonda. Per Montecatini sono invece molti di più i giocatori in palla, il solito Laganà, 26 punti e 4 assist, Di Pizzo, con 14, Savoldelli, 13 con 8 assist, Molteni anche lui 13, con 6 su 6 dal campo e 11 per Marengo, con 2 su 2 da tre e 8 rimbalzi. Miglior gestione di palla dei padroni di casa, con 6 sole perse, contro le 15 degli ospiti e grande freddezza ai liberi, 24 su 27, due delle chiavi della vittoria della GEMA. Primo quarto equilibrato a vantaggi alterni, dove Montecatini solo nel finale sale sul più 5. Nel secondo al minuto 17 arriva il primo vantaggio in doppia cifra, più 10, conservando al riposo lungo il più 8, sul 51 a 43. Unico momento di grande difficoltà dei termali, ad inizio terzo, con un parziale di 11 a 4 Pavia si riporta a meno uno. Nel finale però, sono ancora i locali a riallungare sul più 10. L’ultimo sussulto per i tifosi termali è a metà quarto quando Coviello segna il meno 2, ma dopo il timeout la partita torna subito in mano ai locali, che con Molteni da tre e Di Pizzo riallungano e controllano senza soffrire il finale. 

Legnano soffre solo per un quarto contro Borgomanero, chiuso sul 28 a 26, dopo aver anche rincorso gli avversari in avvio. Dilaga nettamente nel secondo e nel terzo, segnando 64 punti contro i 38 degli avversari. Il College patisce fin dall’avvio la serata no del suo leader Benzoni e le uniche stelle a  brillare sono quelle di Loro, autore di 24 punti, con 5 su 8 da tre e quella di Longo, con 15 punti e 6 su 9 da due. Per Legnano spiccano i 26 punti di Mazzantini, con 3 su 6 da tre e 11 rimbalzi, i 25 di Casini, con 7 su 9 da tre e 4 assist, i 16 di Drocker, con 4 su 6 da tre, i 15 di Sacchettini, con 7 rimbalzi e 4 stoppate e i 13 di Antonietti. Per il momento, Legnano prova ancora a mettere pressione a Piombino e Herons, mentre Borgomanero conserva ancora una piccola speranza di arrivare ai playin.

Partita inesistente fra Varese e Sangiorgese, con i draghi che demoliscono subito i ragazzi del campus con un 33 a 11 nel primo quarto mettono i sigilli nel secondo col 61 a 24. Il resto della gara serve solo per le statistiche. Con questa vittoria la Sangio mette in cassaforte il decimo posto, pochissime le possibilità di scalare una posizione all’ultima giornata. Per Varese, che era senza il suo talento più brillante, Zhao, si salva Blair, autore di 17 punti, Veronesi, con 12 e 8 rimbalzi e Macchi, con 11 e 3 su 3 da tre. Per gli ospiti, 19 di Bertocco e Biancotto, 3 su 5 da tre per il primo e 10 rimbalzi, 4 recuperate e 3 assist per il secondo, 12 per Airaghi, con 9 rimbalzi e 11 per Testa, con 3 su 5 da tre.

Brutto stop per Gallarate in casa del Langhe e Roero. Ospiti privi di Antonelli, rincorrono senza successo i langaroli per quasi tutta la gara, senza mai però staccarsi troppo. A sintetizzare la prestazione, i 52 punti subiti nei primi due quarti e i soli 26 segnati nei secondi e le percentuali al tiro, 43% da due, 25% da tre e  65% da due. Nonostante ciò hanno avuto l’occasione di vincere, quando dal meno 8 a 3 minuti e mezzo dal termine si son portati sul meno uno a meno di un minuto dal termine, ma una palla persa sull’azione del possibile sorpasso e i successivi liberi a segno, chiudono in pratica la gara. Per i locali super Makke, 25 punti con 4 su 8 da tre, bene anche Corgnati, con 17 e 3 su 5 e Mobio, con 16, Per gli ospiti, 14 di Filippi, 12 di Hidalgo, con 9 rimbalzi e 10 di Passerini e De Bettin. Gallarate ora deve sperare nelle sconfitte di Oleggio e Casale domani per garantirsi, l’undicesimo posto e la qualificazione ai playin.   

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