Il Golfo contro Montecatini a caccia di un record

Stefano Stefanini
21.12.2017

Sabato alle 20.30 il team piombinese prova a battere il suo passato

Sabato il Basket Golfo gioca contro Montecatini un match che vale la quarta posizione alla fine del girone di andata. Il Piombino può chiudere la prima metà di campionato a 18 o a 20 punti, è un risultato importante, perché potrebbe essere vicinissimo o uguale a quello del 2015/16 della squadra di Venucci e Gigena, il miglior risultato registrato nei primi quattro anni di serie B dei gialloblu. Quella squadra girò al 4° posto a pari merito con Santarcangelo e Cento, con più due di media inglese e una media punti di 1.33 a partita.

Sabato il Basket Golfo proverà a migliorare quel piccolo record, in caso di vittoria sarebbero stessa media inglese e stesso quoziente punti, ma il quarto posto sarebbe di esclusiva proprietà dei gialloblu, lasciando dietro Montecatini e Pavia.

Andando a confrontare anche gli altri dati si può notare come l’attuale compagine gialloblu sia il secondo miglior attacco con 73.3 punti di media dietro a quello di Venucci & C. che ne segnava 74.5, la migliore squadra come percentuali da due col 49.5% davanti al Golfo di Iannilli che aveva il 48.6%, la migliore ai rimbalzi col 50.8% di conquistati, davanti alla squadra del 2014/15 che ne prendeva il 50.7%, ancora davanti a tutte come palle perse, solo 12.2 contro le 13.7 del 2015/16, negli assist con 13.8 è dietro di un soffio quella di Bonfiglio, che ne distribuiva 13.9 ed è la migliore per efficienza realizzativa(OER offensive efficiency rating) con 0.90, davanti a quella di Gigena che aveva 0.88.

Prendendo spunto da questo ultimo dato, vediamo come una squadra sicuramente meno appariscente e spettacolare di quella del 2015/16, sia su livelli di efficienza molto vicini a quella che, agli occhi del tifoso piombinese, è stata la più brillante, dato confermato dai punti segnati e dalla situazione di classifica. I dati ci dicono inoltre di una squadra più forte nel pitturato, vedi percentuali da due e rimbalzi, più concentrata, vedi palle perse e più di ogni altra cosa “squadra vera” vedi gli assist.

Unico dato in cui subiamo un calo è quello difensivo, su cui però pesano i tanti punti subiti con le tre big Firenze, Omegna e Milano, oltre 86 di media, se togliessimo quelli, con le squadre del nostro pianeta avremmo una difesa da 65.5 punti subiti di media.

Con Montecatini dovremo tornare a difendere su questi livelli, perché incontriamo il terzo miglior attacco del campionato e anche la seconda miglior difesa, quindi concedendo troppo a Galmarini , Centanni e compagni in attacco, non sarà poi facile superarli.

Girare a quota 18 è già un buon risultato, ma come abbiamo già detto, con un girone di ritorno molto duro, solo sette partite in casa di cui tre con le grandi e tante trasferte difficili, come Pavia, Valsesia , Empoli e la stessa Montecatini all’ultima giornata, è importantissimo sfruttare a massimo il girone di andata. Girare a 20 punti vorrebbe dire avere 8 punti di margine sulla zona rischio, che se come prevedibile chiuderà a quota 12, porterebbe, con quasi nessun margine di errore , a una salvezza certa a quota 28, quindi solo 4 vittorie per il primo obiettivo stagionale. Sarebbe iniziare a mettere le fondamenta per un possibile playoff, con 6 vittorie nei restanti 15 incontri si raggiungerebbe quota 32, livello al quale la partecipazione alla kermesse finale, anche guardando i ricorsi storici, sarebbe in pratica assicurata.

Ma più di ogni altra cosa, si potrebbe continuare a coltivare quei sogni che sono l’essenza dello sport, della passione e allora stringiamoci forte intorno ai ragazzi in gialloblu, un'altra partita da vivere intensamente, un altro spettacolo di tifo, che la Marea di sicuro non farà mancare sugli spalti, l’ennesima serata in cui ….. “torno a casa senza voce” !!!

FORZA RAGAZZI !!!

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