Presentazione partite

Il Golfo ad Empoli fra sogni quasi irrealizzabili e playoff

Stefano Stefanini
19.04.2019

Ultima partita di una regular season che resterà memorabile per il Basket Golfo

Secondo posto in saccoccia, ancora in corsa per il primo e battuti tutti i record relativi alla prima fase del campionato. Però quella con Empoli è una partita strana, fra due squadre che, in teoria, potrebbero ancora correre per traguardi importanti, il primo posto per il Piombino e l’ottavo ed i playoff per Empoli, ma non basterà alle due squadre vincere questa partita, dovranno sperare in un mezzo miracolo. Infatti le avversarie che le precedono, Omegna e Oleggio, nell’ultimo turno hanno impegni agevoli, sui propri campi, la capoclassifica ospita un Pavia senza obiettivi alla portata, quindi senza grandi motivazioni, idem dicasi per Oleggio, che riceve una Virtus Siena già matematicamente quindicesima e che non ha mai vinto una partita fuori casa. Una piccola motivazione in più potrebbe averla Empoli, che con la quasi certezza di disputare l’ultima partita stagionale e quindi senza la preoccupazione di un incipiente playoff, potrà spendere qualche energia in più, per chiudere davanti al proprio pubblico con una bella prestazione. Piombino nonostante le parole del coach, che giustamente dice, “c’è ancora una speranza per il primo posto”, dovrà giocoforza, visto anche l’infortunio occorso a Bianchi, pensare anche all’impegno dei playoff. Empoli oltretutto è sempre stata la bestia nera per Piombino, che da quando è in B non ha mai vinto alla Lazzeri e ha perso 7 volte su 11 confronti disputati.

Empoli si può consolare con la definitiva esplosione di Lorenzo Raffaelli, senza dubbio uno dei migliori under del torneo, un 99 capace di realizzare 15.1 punti di media, col 48% da due col 37% da tre e col 87% ai liberi, 4.3 falli subiti, 3.5 rimbalzi e 2.5 assist, giocatore a cui spesso nei finali i biancorossi affidano le palle più importanti, come si fa con uno scafato veterano. Accanto a lui Giarelli e Giannini hanno sostenuto l’attacco empolese, con 14.9 punti (48%-20%-66%) l’ex ragazzo di Montecatini, per lui anche 6.6 rimbalzi e per il mancino ex Bottegone invece 12.4 punti (51%-43%-69%). Il battagliero capitan Sesoldi (8 punti e 4.1 rimbalzi) guida il resto della truppa di coach Bassi, con Sebastiano Perin, l’ex golfo Fabio Stefanini, il lungo dalle buone mani, Matteo Botteghi, il talentino scuola Stella Azzurra Giovanni Corbinelli e poi i giovani di casa, Alessandro Antonini, altro classe 99, che si è ritagliato buoni spazi, il lungo Falaschi e Landi. Dopo un buon campionato i biancorossi, con la sconfitta determinate e sanguinosa di Siena, molto probabilmente, vedranno sfumare all’ultima giornata, per il secondo anno consecutivo la possibilità di giocare i playoff.

Insomma vedremo sul campo che partita sarà, chi avrà più voglia di vincerla, magari dando qualche sguardo fugace ai risultati delle altre, perché, come diceva una canzone romana di tanti anni fa, “la speranza nun costa niente”.

 

 

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