Cronache delle altre

Le altre: "Vincono tutte in zona playoff"

Stefano Stefanini
28.03.2022

Successi in extremis, Pielle e Firenze, con le prodezze di Campori e Poltroneri

Incredibile battaglia ad Alba, col Langhe e Roero, che deve ricorrere ad un overtime per battere un Borgomanero tornato improvvisamente incisivo in attacco. Primo quarto con prevalenza degli ospiti, che toccano anche il più 8, ma nel finale i locali rientrano a meno 2. Ancora College nel secondo quarto, col più 9 in avvio e sempre Langhe e Roero a rispondere, piazzando nella seconda metà del quarto un parziale da 22 a 10, che la porta sul 49 a 44 al riposo lungo. Nel terzo è Alba a comandare a lungo, ma stavolta è Borgomanero a rimontare e dal più 8 Alba, risale al meno 3 finale. Nel quarto i padroni di casa sembrano chiudere il match, quando vanno sul più 10, con due bombe di Castellino ed i liberi di Fowler, a 5’30’’ dalla sirena, ma non riescono a difendere senza commettere falli e in attacco non segnano più, consentendo ai viaggianti di rientrare e nel finale di rischiare di vincere con l’ultimo tiro di Rupil. Nell’overtime decidono le due bombe in avvio di Perez, che col canestro di Antonietti, portano i locali sul più 8, Borgomanero non si arrende, si riavvicina più volte ma non riesce l’aggancio, con Cortese che la chiude dalla lunetta, 105 a 101. Per i langaroli, Castellino 29 punti, con 6 su 7 da tre e 5 assist, 24 per Perez, 20 per Antonietti e 15 per Tarditi, entrambi con 12 rimbalzi. Per i collegiali, Rupil 24 punti e 5 assist, Jovanovic 19 e 4 assist, 18 Airaghi, con 4 su 5 da tre e 13 rimbalzi, 13 Ferrari, con 9 rimbalzi e 10 Nwuohuocha, con 15 rimbalzi.

Cecina a Pavia, paga una pessimo secondo quarto, 28 a 10 per Pavia e un gap fisico che si evidenzia ai rimbalzi, 50 a 37 per i locali e nel tiro da due, dove i rossoblu segnano solo col 34%. Primo quarto abbastanza equilibrato, con avvio da più 5 per Cecina e rimonta pavese per il più 4 al primo riposo. Nel secondo Pavia allunga e dilaga nei 4’ finali con un parziale di 14 a 0, che la porta sul più 22 al riposo, 48 a 26. Parziale che si allunga all’inizio quarto, fino ad un più 29 al minuto 23 che in pratica mette la parola fine al match. Generosa, ma inutile la rimonta cecinese fino al meno 7 finale, 76 a 69. Per Pavia, 19 punti per Corral, con 10 rimbalzi e 5 assist, 14 per Donadoni, con 4 assist e Sorrentino, con 4 su 7 da tre e 5 assist. Per Cecina, Banchi 23 punti e 4 assist e 10 per Milojevic.

Vittoria con un buzzer beater al limite dell’impossibile, dalla lunetta della sua metà campo, di Campori. Così la Pielle ha battuto Vigevano al termine di una partita combattuta, fra due delle migliori difese del campionato. La Pielle riesce ad equilibrare l’incontro grazie ad una superiorità nel pitturato, 20 su 35 da due (57%) e ad una buona difesa sul perimetro, che non da buoni tiri dalla distanza agli ospiti, vedi loro 9 su 36 da tre (25%). Lenti dominante, 20 punti e 15 rimbalzi, Campori decisivo e con 12 punti e 9 rimbalzi all’attivo, Drocker limitato, 10 punti e 0 su 6 da tre. Primo quarto con i livornesi sempre avanti, ma mai oltre il più 4 e che finiscono con un solo punto di vantaggio. Secondo, con vantaggi minimi alternati, con i locali che vanno al riposo sul più 3, un 28 a 25, che esalta le due difese. Terzo quarto in cui la Pielle riesce anche ad allungare fino al più 11 al minuto 28, chiudendo avanti di 8. Nel quarto finale Vigevano ricuce lentamente lo svantaggio e pareggia a 1’20’’ dalla sirena, manca con Mercante la bomba del più 3 e poi con Procacci in penetrazione, il canestro della vittoria, sul rimbalzo, palla a Campori, che chiama all’appello tutti gli dei del basket e centra la retina da oltre 30 metri, 67 a 64. Per Vigevano, 14 punti di Giorgi, 11 di Gatti, con 11 rimbalzi e 10 per Mercante e Procacci.

Una Sangiorgese reduce dallo stop per covid e quindi non al meglio, deve comunque mangiarsi le mani per una vittoria che sembrava possibile a fine terzo quarto, ma vanificata con il 9 a 18 del quarto finale. Indubbiamente avrà pesato al miglior condizione di Firenze, ma i rimpianti sono molti. Nel primo quarto estremo equilibrio, ma nel finale Firenze tocca il più 5 e nel secondo anche il più 9, ma nel finale la sangio rimonta e sorpassa per il più 4 al riposo, 39 a 35. Nel terzo quarto sono i locali a comandare e a toccare il più 9, finendo avanti di 7. Ma già nei primi 5’ del quarto finale Firenze ritorna in parità, nel finale punto a punto, Voltolini mette la bomba della parità a 1’20’’ dalla fine, poi molti errori da entrambe le parti, fino a quello decisivo di Bargnesi, seguito dal canestro vincente di Poltroneri, bellissimo e difficile a un secondo dalla sirena, 66 a 68. Per i locali Alessandrini, 22 punti, con 4 su 8 da tre, Voltolini 12 e Bianchi 11. Per gli ospiti, Passoni 19, con 4 su 7 da tre, Poltroneri 13, con 9 rimbalzi e 5 assist e Castelli 12, con 9 rimbalzi. 

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