Coach Andreazza suona la carica, alle 18 c'è la Fiorentina

Daniele Perini
11.02.2018

Giornata di tensione al Palatenda dove il Golfo e la Fiorentina si affrontano per il 22º turno del girone A della serie B. Entrambe arrivano stanche da una settimana impegnativa in cui si si sono già giocate due partite, una persa ed una vinta, sia dal Golfo che dalla Fiorentina. I viola hanno perso ad Empoli e vinto in casa con Valsesia, il Golfo ha perso a Borgosesia e vinto in casa con Alba. La stanchezza giocherà un ruolo fondamentale su due squadre non lunghissime. Da parte di Piombino ci si aspetta una partita giocata al massimo, essendo l’unico modo possibile per provare a tener testa alla Fiorentina. 

Loro sono una squadra micidiale e trovano in Genovese (16 punti a partita), Berti, Mazzucchelli, Grande e Lucarelli, esperienza ed un’elevata precisione al tiro. Nella gara di andata, quando è mancato quello, il Piombino aveva avuto le possibilità di guidare alla grande il match. Poi nel quarto periodo è tornata la precisione ed èarrivato il cambio di rotta con il Golfo stanco.
Serviranno attenzione e cura al piano partita blando ma fondamentale, come spiega Andreazza:

"Altra partita importante, altra partita di cartello perché giochiamo contro la seconda forza in classifica. Sono una squadra difficile e, che ne dica il loro allenatore, - Niccolai, ci conosciamo,  è molto bravo sia ad allenare che a comunicare ed è capace di tenere basse le aspettative - sono molto forti e sono addirittura cresciuti nel corso del campionato. Sono partiti con un quintetto esperto poi c’è stata la crescita dei loro under. Ad inizio stagione potevano pagare quello poi, con il lavoro quotidiano e la crescita costante, sono arrivati meritamente a consolidare quella posizione in classifica. 

Sarà bella da giocare, sperando anche che ci sia una bella cornice di pubblico, il livello di attenzione dovrà essere al massimo, e così sarà. L’abbiamo preparata in un giorno e mezzo, come facemmo all’andata e quindi abbiamo cercato di limitare le informazioni date alla squadra, cercando di aver il massimo coinvolgimento mentale ed emotivo. Soprattutto per recuperare le energie fisiche che due partite importanti come Valsesia ed Alba ci avevano tolto. Mi aspetto una Fiorentina combattiva come sempre, una Fiorentina molto fisica. Tanto dipendente da come riusciremo a reggere l’impatto fisico e da come potremmo imporci. Abbiamo preventivato che possa essere una partita dura, potrà capitare di andare sotto di qualche punto ma l’importante sarà rimanere aggrappati in ogni modo alla gara. Dobbiamo ricordarci che per tutti noi è la terza gara in tre giorni e per questo sarà importante riuscire, nel corso della partita, a preservare energie per arrivare all’ultimo quarto dove, magari, possiamo pensare di poterla vincere. Tutto se saremo bravi nei minuti precedenti a rimanere con loro e reggerli. Questa è l’idea, spero che i nostri tifosi ci possano dare una mano. Sicuramente noi daremo il 100% per provare a fare una grande impresa."

Piombino ha l’occasione di giocare una partita che potenzialmente potrebbe essere uno spettacolo ma che, soprattutto, conta tantissimo nella corsa playoff con Montecatini che, nel sabato degli anticipi, ha perso ad Oleggio per 71-70. Vincere la nona partita consecutiva in casa rappresenta un sogno che questi ragazzi non abbandoneranno facilmente, queste sono le premesse, ed il pubblico sarà l’arma in più in cui tutto l’ambiente confida.

3 Secondi - numero XIV
Gli anticipi: Frena Montecatini, vola la Sangiorgese