Cronache delle altre

Le altre:” La Pielle prenota la prima piazza”

Stefano Stefanini
28.03.2024

Con tante sorprese si fa sempre più incerta la lotta per le piazze dal 5° all’8° posto

Unica certezza la Pielle, che batte senza problemi Salerno con la 13à vittoria consecutiva. Partita che potrebbe già essere finita nel primo quarto, con 34 punti segnati e più 16, ma la Pielle si deconcentra e Salerno riesce a risalire fino a meno 4 nel secondo. Immediato il ritorno nel match della Pielle che fra fine primo ed inizio secondo piazza un 11 a 0 che riporta la gara in controllo, con Salerno che non risalirà mai oltre il meno 10. Miglior realizzatore per la Pielle Loschi con 18 punti, 4 su 7 da tre e mvp Chiarini, con 18 di valutazione. Per Salerno Acunzo su tutti, 21 punti, 5 su 7 da due, 2 su 4 da tre, 9 rimbalzi e 3 assist.

Tiene il passo la Herons, che travolge una Sant’Antimo quasi sempre inconsistente in trasferta. Non cìè mai stata partita, col 27 a 12 a fine primo quarto ed il 52 a 30 a metà gara. Per i termali Radunic e Chiera su tutti, il primo con 23 punti, 8 rimbalzi e 3 assist e l’argentino con 21 punti 3 su 3 da due, 4 su 4 da tre e 3 su 3 ai liberi. Per i partenopei si salva il solo Gallo, con 16 punti, con 3 su 7 da tre.

Inatteso stop della Libertas, ma Piacenza ora deve far paura a tutte, quinta vittoria consecutiva per gli emiliani. Parte forte la Libertas, ma dopo il più 7 iniziale la partita torna subito in equilibrio e nel secondo è Piacenza a comandare, toccando il più 10 e andando al riposo sul 36 a 30. Nel terzo affondano i labronici, finendo a meno 15, ma nel quarto finale riescono a tornare in parità e ad andare anche sul più 5 dopo 4’. Ultimi 6’ da incubo per la Libertas, Piacenza segna 19 punti contro i soli 8 dei toscani e vince la gara. Per Piacenza super Maglietti, con 20 punti, 3 su 3 da due, 3 su 7 da tre e 5 su 6 ai liberi, più 3 recuperate e 4 assist. Per la Libertas, Tozzi il migliore, con 16 punti e 9 rimbalzi.

La GEMA approfitta delle sconfitte delle inseguitrici e consolida il quarto posto, battendo in rimonta Cassino, che ora vede lo spettro dei playout sempre più vicino. E pensare che i laziali con un gran secondo quarto da 25 a 15, erano andati al riposo sul più 11, dopo aver toccato anche il più 13 e nel secondo partivano con un più 16 in avvio. I termali però reagiscono subito, con un parziale di 10 a 0 che i rimette in corsa. I locali riescono anche a tornare a più 11, ma a fine quarto sono solo 4 i punti di vantaggio. L’aggancio arriva la minuto 34, ma a 1’30’’ dalla sirena la partita è ancora apertissima, con Cassino a meno 2 decidono nel finale i liberi di Savoldelli e Mazzantini. Non basta un super Moreaux a Cassino, 30 punti, con 12 su 17 da due, 6 su 8 ai liberi e 9 rimbalzi. Per gli ospiti, i migliori, Passoni con 17 punti, 2 su 2 da due, 4 su 5 da tre, 2 recuperate e 3 assist e Mastrangelo, con 16, 6 rimbalzi e 2 assist.

Crollo clamoroso di Avellino, contro Omegna. Dopo 16’ al comando con un vantaggio di più 11, subisce una rimonta che porta già al riposo lungo con un solo punto di vantaggio, ma in totale porterà ad un parziale in 24’ di 32 a 63 per i piemontesi. Avellino regge fino al meno uno del minuto 26 poi cede in modo netto, senza più riaffacciarsi nel match. Percentuali offensive bassissime per i campani, 41% da due, 25% da tre e55% ai liberi, eccellenti invece per Omegna, col 56% da due e col 54% da tre. Piemontesi che così tornano in lotta per i playoff, grazie alle prestazioni di Torgano, 21 punti, con 5 su 7 da due, 3 su 4 da tre e 2 su 2 ai liberi e capitan Balanzoni, con 18 punti, 5 su 8 da due e 9 rimbalzi. Ad Avellino non basta un Bortolin da 20 punti, con 9 su 16 da due e 9 rimbalzi.

Nel gruppone a quota 30, stop anche per Brianza a Rieti, coi laziali che tornano a sperare in un aggancio su Desio. Partono malissimo i laziali con l’11 a 0 dei brianzoli, ma non affondano e con un contro break immediato da 12 a 0 ritornano subito in partita. Secondo quarto di marca reatina, con anche un più 11 e al riposo si va sul 56 a 46. Vola la NPC, che nel quarto finale tocca il più 15, gestendo il finale e non consentendo ai lombardi di arrivare mai abbastanza vicini da preoccupare. Per i padroni di casa, super Markovic, 27 punti, con 7 su 8 da due, 3 su 6 da tre, 4 su 6 ai liberi, 5 rimbalzi e 3 assist, benissimo anche Da Campo, con 20, 3 su 5 da tre, 9 rimbalzi e 3 recuperate, 17 per Kassar e 16 per Melchiorri. Per i brianzoli top score Galassi, con 16, ma mvp Caffaro, con 14 e 11 rimbalzi, per 22 di valutazione.

Torna in corsa per i playoff anche Fiorenzuola, che batte in volata Legnano. Primo quarto col massimo vantaggio per Legnano, sul più 7, ma parità al termine. Nel secondo Fiorenzuola sembra poter scappare quando tocca il più 10, ma al riposo lungo è di nuovo Legnano avanti sul 34 a 37. Lombardi al comando anche nel terzo, ma non andando oltre il più 7 e arrivando all’ultimo riposo sul più 3. Nel quarto finale Legnano potrebbe far sua la vittoria, salendo a più 10 a metà quarto, ma il finale è tutto di marca emiliana, un Sabic strepitoso, con 10 punti consecutivi, riapre il match. Decidono una schiacciata di Ricci ed un due più uno di Preti, mentre dall’altra parte sbagliano due volte i tiri del sorpasso, Marino e Scali. Sabic il match winner, con 17 punti, con 3 su 4 da due, 3 su 8 da tre e 3 assist. Per Legnano, 15 di Raivio e Sacchettini e 4 su 4 da tre per Casini.

Anche Crema, dopo lo stop contro Caserta, torna in corsa playoff, battendo una Desio che pare davvero in crisi. Lombardi che già col primo quarto ipotecano la vittoria, con un perentorio 28 a 12. Desio ha una reazione notevole, recuperando nel secondo fino a meno 7, sul 35 a 42 e arrivando a meno 4 in avvio di secondo. Paga però il grande sforzo cedendo di nuovo nel terzo e finendo a meno 13, ma ancora ci prova risalendo a meno 6 a 4’30’’ dalla sirena. Però ancora una volta non riesce a completare la rimonta e in 2’ Crema torna sul più 14 e si assicura i due punti. Per Desio solo due in doppia cifra, Baldini con 12 e Sodero con 11. Per i vincitori, protagonisti assoluto Stepanovic, 29 punti, 4 su 7 da due, 5 su 9 da tre e 6 su 6 ai liberi, con anche 9 rimbalzi.

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