Presentazione 22à giornata: Omegna a San Giorgio per rialzare la testa

Quattro delle prime cinque impegnate in trasferta, solo Piombino gioca in casa

Omegna cerca, in casa della Sangiorgese, una via d’uscita dal periodo nero che l’ha vista perdere tre delle ultime quattro gare, ma non troverà il tappeto rosso disteso, perché i padroni di casa arrivano da due sconfitte di fila e con una terza potrebbero arrivare ai limiti della zona playoff. I draghi però non hanno mai battuto Omegna nei 5 precedenti, mai arrivati nemmeno vicini, meno 7 la sconfitta minore, all’andata fu un pesante meno 22. Da vedere se Ghizzinardi recupererà gli infortunati Arrigoni e D’Alessandro.

San Miniato va a Pavia col morale alle stelle, dopo 6 vittorie nelle ultime 7 e il primo posto conquistato domenica. Pavia dopo le tre vittorie post epurazioni, ha perso netto ad Alba e se vuole ancora provare a competere per la zona playoff, almeno in casa deve tornare a vincere, attualmente la zona playoff è a soli due punti, ma bisogna arrivare almeno a 30 punti, molto difficile entrarci con meno, quindi mancano almeno 5 vittorie da ottenere in 9 giornate.

Del trio di testa l’impegno più facile sulla carta è quello di Piombino, contro una Virtus Siena penultima, che non ha mai vinto in trasferta. Solo un clamoroso blackout dei gialloblu potrebbe permettere ai senesi di passare sull’unico campo inviolato del girone.

La Fiorentina va su un campo tradizionalmente ostico, Cecina, dove i viola hanno perso nei due precedenti, inoltre trovano una squadra che ha ritrovato fiducia nei suoi mezzi e domenica ha impegnato San Miniato. Viola che hanno risollevato il morale dopo le sconfitte a Omegna e San Miniato, con i 102 punti segnati a Oleggio. Per i viola una sconfitta potrebbe compromettere quasi definitivamente la corsa al primo posto.

Anche Alba deve viaggiare, giocherà infatti a Valsesia, un derby che gli uomini di coach Jacomuzzi non hanno mai vinto, né in casa né fuori, insomma un tabù da sfatare se i cuneesi vogliono mantenere la quinta piazza. Valsesia è in buona salute e con tre vittorie si è rilanciato in classifica, uscendo dalla zona playout, con una vittoria potrebbe ricominciare a pensare ai playoff, importante recuperare Cernivani uscito per infortunio nel finale a Domodossola.

A Vigevano sfida importante in ottica playoff, Panzini e compagni a quota 24, sfidano Varese che è a quota 22, vincendo potrebbero staccare la nona in classifica, che diverrebbe proprio Varese, di 4 punti e se lo facesse andando oltre il più 10 varesino dell’andata, il vantaggio sarebbe ancora più interessante. Varese è però riuscita nel turno passato a battere una squadra in forma come la Sangio, senza Ferrarese.

Ad Empoli, nell'unico anticipo del sabato, sfida fondamentale per i toscani, contro Oleggio, anche qui una vittoria potrebbe creare un divario importante, gli ospiti occupano attualmente l’ultima piazza dei playout, sono a 4 punti da Empoli e potrebbero andare a più 6, distanza di sicurezza per poter poi guardare solo ai playoff. All’andata finì 92 a 86 per i piemontesi, che sono la bestia nera di Empoli, avendo vinto 5 volte sui 7 precedenti.

Per Montecatini, dopo l’inopinata sconfitta di Siena, con Domodossola la vittoria è d’obbligo per non disintegrare il morale, già minato dalle 10 sconfitte nelle ultime 11 gare e per restare aggrappata almeno alla speranza di un playout col fattore campo a favore, visto che la zona salvezza dista ora 6 punti. Domodossola è cresciuto nell’ultimo periodo, ma resta fermo alla sola vittoria con Siena.