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Presentazione 17à giornata; A Omegna sfida fra le prime della classifica

Stefano Stefanini
18.01.2019

Big match Omegna San Miniato, Piombino e Firenze provano ad approfittarne

La capolista Omegna, nell’anticipo di sabato, sarà all’esame della seconda in classifica, San Miniato. All’andata la squadra di coach Barsotti fece sudare sette camice ad Omegna (in copertina una foto del match), che vinse solo dopo un overtime 76 a 75. Il team di coach Ghizzinardi adesso sembra più in forma di allora, reduce da 6 vittorie consecutive, ha anche inserito l’ala Guido Scali per rimpiazzare il lungodegente Donadoni. Impresa difficilissima per i pisani, Omegna non perde in casa in regular season da gennaio 2017.

La Fiorentina ha una facile occasione di riscatto, dopo la bruciante sconfitta interna contro Piombino, incontra infatti Domodossola. Seppur giocando in trasferta, il divario di valori è tale che solo una Fiorentina più che distratta, potrebbe perdere contro una Domo, che non trova soluzione ai suoi problemi e che non può pretendere di trovarla contro una super squadra come la Fiorentina.

Piombino ha un turno sulla carta agevole, con Oleggio in casa, ma il risultato dell’andata e precedenti non favorevoli per i gialloblu, debbono far tenere alta la concentrazione, le bucce di banana sono dietro ad ogni angolo. Certo il Piombino dell’andata non è quello di oggi, è passato da 3 vittorie nelle prime 6 a 9 vittorie nelle ultime 10 e avrà anche voglia di cancella re quel meno 18 dell’andata. Oleggio ha fatto tre vittorie nelle ultime 4 gare, ma giocando contro le ultime tre della classifica.

Dietro le 4 fuggitive Alba, sabato, prova a tenere il passo, a casa di una Virtus Siena che a San Miniato è naufragata con un pesantissimo meno 39. Anche se Alba ha faticato, vincendo dopo overtime, contro un Varese nelle cui fila mancava Ferrarese, le 6 vittorie nelle ultime 7, sconfitta solo a Firenze, testimoniano di una squadra in grande forma e quindi in prospettiva di impegni più duri, vorrà portare a casa questi due punti.

Turno casalingo per la sesta e la settima in classifica a quota 18. La Sangiorgese prova a riscattare la sconfitta di Montecatini, ospitando Pavia, ma non pare brillantissima in questo ultimo periodo e dovrà fare a meno di una pedina importante per coach Quilici, come Scali, trasferitosi ad Omegna. Pavia ha dato un deciso segnale di ripresa contro Vigevano, ma ora ci vuole continuità per tornare in zona playoff, continuità che fino ad adesso non si è vista, levato le 4 vittorie a cavallo fra novembre e dicembre. All’andata la Sangio vinse a Pavia 84 a 73.

L’altra a quota 18, Vigevano ospita una Montecatini orfana del bomber Migliori, trasferitosi a Chieti. All’andata i termali travolsero i lombardi 93 a 75. Vigevano in casa ha perso solo una volta, dopo overtime, Montecatini ha vinto fuori solo due volte a Domodossola e Oleggio. L’ultima uscita però ha arriso agli uomini di coach Tonfoni, con la vittoria contro la Sangio, mentre Vigevano deve assorbire la botta del sentitissimo derby perso a Pavia. L’assenza di Migliori potrebbe pesare moltissimo.

Sfida per l’ottavo posto sabato, con Varese che gioca con Empoli, come lei a quota 16. Stati d’animo opposti fra lombardi e toscani, Varese dopo aver sfiorato il quarto posto è in caduta libera, 4 sconfitte consecutive e zona playoff oramai agganciata solo con le unghie. Sempre alle prese con assenze e problemi fisici, deve sperare di recuperare l’indispensabile Ferrarese, se vuol sperare di battere un Empoli che invece è in striscia positiva, con 4 vittorie nelle ultime 5 gare.

Sfida fra tifoserie gemellate a Valsesia, ma i locali sul campo non potranno fare favori ai cugini toscani, perché con Pavia ed Empoli impegnate in trasferta, gli uomini di coach Bolignano devono approfittare, per prendersi un vantaggio sulle due attuali concorrenti ai playout. Il coach degli ospiti Russo, alle prese con pesanti problemi d’infortuni, potrebbe recuperare Biancani e avrà a disposizione il nuovo arrivato Alexander Cicchetti, lungo classe 98 in forza alla Leonis Roma in A2. Valsesia non vince in casa da novembre, all’andata vinse 80 a 69 a Cecina.

Intervista a Edoardo Pedroni
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