Emilia Romagna in festa, promosse in A2 Piacenza e Cento

Per San Severo e Cassino ultima chance nello spareggio di domani

Nella prima partita delle final four partenza bruciante di Piacenza, dopo il canestro iniziale di Panzini per Cassino, unico vantaggio dei laziali nell’incontro, trascinata da un Maggio stellare, 5 bombe sui suoi primi 5 tentativi, nel Cassino prova ad entrare in partita anche Bagnoli, ma dopo due centri commette il secondo fallo sul più agile Perego ed è costretto ad uscire. Piacenza così allunga fino al più 15, ma nel finale i canestri di Bini da tre e Petrucci, riportano a meno 9 Cassino, 29 a 20. Nel secondo parziale dopo la seconda bomba da tre del giovane Bini, parte la rimonta di Cassino, Bagnoli è inarrestabile in area, 9 punti nel quarto (18 totali), con Carrizo che non la mette mai, 0 su 5, ci pensa Del Testa con due missili dalla distanza ad agganciare la parità a 3’ dal termine. Piacenza non trova più il tiro dalla distanza con cui aveva dominato il primo quarto, ma trova un Pederzini da 8 punti nel quarto che la mantiene avanti, si va al riposo sul 43 a 39. Nel terzo quarto arriva il primo centro di Carrizo, ma la sua bomba per il momentaneo meno 2, non porta fortuna ai suoi, perché dall’altra parte, come nel primo quarto arrivano le bombe di Maggio e Bruno, tre consecutive per il più 11 Piacenza, poi un Pederzini quasi infallibile da due (10 su 14 con 21 punti) allarga ancora il vantaggio e nel finale di quarto arriva anche l’ottava bomba su 11 tentativi di un Roberto Maggio in trance agonistica, 25 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, per l’autentico match winner di Piacenza, si va così all’ultimo riposo sul 67 a 53. Nel quarto finale Piacenza allunga ancora fino al più 17 e poi controlla agevolmente il match, Cassino inizia a pensare allo spareggio di domani e i biancorossi di coach Coppeta volano meritatamente in A2.

Nella seconda partita è San severo a partire meglio sei punti consecutivi di Ciribeni con Cento che si sblocca dopo 3’ con Rizzitiello, che sarà protagonista in questo primo quarto con 9 punti, è lui ha firmare il sorpasso dopo 6’, vantaggio che D’Alessanfro e Chiera chiudono sul 22 a 16 a fine quarto. Nel secondo Cento serra la difesa e blocca San Severo per quasi 6’ e con Cantone si porta sul più 13, è sempre Rezzano, con 11 punti nei primi due quarti, ad impedire la fuga di Cento, che comunque chiude il secondo quarto avanti di 11, 36 a 25. Quando la gara sembra incanalarsi verso Cento , accade quello che non ti aspetti, la difesa dei biancorossi vacilla sotto i colpi di Scarponi che infila tre bombe, si carica di falli, con Cantone che esce per 5 falli, Rizzitiello e Pasqualin che arrivano a 4 e Rezzano chiude il gap e a fine quarto addirittura sorpassa, 50 a 52, 27 punti subiti nel quarto da Cento. Campanello d’allarme che fa rialzare l’intensità difensiva dei romagnoli, infatti dopo la bomba del più 5 in apertura di Ciribeni, subiranno solo altri tre punti nel quarto, ma segna poco e arrivano i canestri importanti di Piunti per il meno 3, la bombe di Rizzitiello per la parità e metre San Severo spara dalla distanza senza successo (chiuderà con 8 su 33), poi il più 2 del giovane Fioravanti e il più 4 con Rizzitiello, che chiuderà con 17 punti e 3 su 6 da tre, un canestro di Bottioni rompe il digiuno da 7 minuti e mezzo di San Severo, ma Ciribeni, Scarponi, Rezzano (migliore dei suoi con 21 punti) continuano a sparare a salve e Cento dalla lunetta chiude il match 65 a 58 e conclude la sua folle corsa con la promozione in A2. San Severo si giocherà l’ultimo posto con Cassino domani alle 18.00.

Negli spareggi di C silver, Cus Genova e Pozzuoli vincono e domani alle 18.00 si giocano l’ultima posto disponibile per la serie B.