Presentazione avversari

I prossimi avversari "Pavia"

Stefano Stefanini
06.12.2022

A Oboe Francesco è affidata la regia della squadra, ultimo arrivato per i vari infortuni ai play in roster, ha confermato le qualità che mostrava già fin da giovanissimo, quando a soli 15 anni debuttava in B a Vicenza. Ottimo play, distribuisce molti assist, pur con qualche persa di troppo, ma anche buon realizzatore, con mani dolci da tutte le posizioni. Buono anche il suo contributo ai rimbalzi.

Al suo fianco un Fabio Giampieri, guardia molto esperta, con anche buone doti di playmaking. In attacco predilige la soluzione da tre punti, ma in stagione si sta esprimendo con percentuali più basse del solito, penalizzando un po’ il suo bottino punti. Subisce però abbastanza falli ed è molto preciso in lunetta. Tuttofare anche lui da una mano ai rimbalzi e un buon numero di assist.

Talento scuola Olimpia Milano, l’italo/camerunense Lionel Abega, guardia agilissima e con grande personalità, nonostante la giovanissima età. Già in A2, ha messo in mostra le sue qualità di tiratore dalla distanza, che conferma con eccellente percentuale anche in questa, è il terzo miglior tiratore del campionato, ma con la sua velocità è bravo anche a penetrare le difese e anche dalla lunetta. È un finalizzatore, cerca quasi sempre la soluzione personale.

Riccardo Coviello, il capitano di Pavia, è giocatore combattivo dalla grande energia, vedi ottimi dati ai rimbalzi. Tira molto sia da due che da tre e solitamente con buone percentuali, in questa stagione però sono molto basse, compensate in parte da quelle dalla lunetta, dove va spesso per i molti falli subiti, riuscendo così a fare comunque un buon bottino punti. Rendimento però, che risente dei molti errori al tiro ed è abbastanza basso, rispetto alle stagioni passate, forse i 34 anni e le tante battaglie e i minutaggi, che lo vedono fra i più impiegati del girone, iniziano un poco a pesare.

L’unico vero lungo della squadra, è Tommaso De Gregori, che in questo suo ritorno in B, dopo l’esperienza in A2, sta rendendo qualcosa di meno rispetto alle precedenti in categoria. Pur restando sempre buono il rendimento e i punti, in calo la resa nel tiro da due e ai rimbalzi, migliorato invece ai liberi. Lungo vecchia maniera, non tira da tre e finalizzatore, non esiste l’assist. Qualche problema con i falli, è il giocatore più falloso del girone.

Il cambio del play è Ezio Gallizzi, cresciuto nelle soluzioni dalla breve distanza e dai liberi, sta però tirando male dalla distanza, soluzione da lui preferita, comunque migliorato nella fase realizzativa. Non moltisismi gli assist rispetto alle passate stagioni.

Visto l’abbondanza di esterni, deve dare una mano ai lunghi Ferdi Bedini, guardia/ala dalla buona struttura fisica. Giocatore che deve ancora dimostrare le sue qualità, basso infatti il suo rendimento sia in passato che in stagione, nonostante un buon minutaggio. Risultati migliori per lui nelle soluzioni dalla breve distanza, da tre tira poco e non bene, male in stagione anche dai liberi.

Il cambio del lungo è Daniele Cocco, che per altezza poco si calza nel ruolo, ma ha ottime doti tecniche che compensano la mancanza di centimetri, buonissime infatti le sue percentuali da due e buono ed in crescita, l’apporto ai rimbalzi. Poco però il minutaggio fin qui concessogli. Non tira da tre e ha mani molto ruvide dalla lunetta, questo gli comporta un dato scarso alla casella punti segnati.

Completano le rotazioni attuali l’esterno Daniele Trovarelli, scuola Olimpia Milano, con solo esperienze in C silver e che ha solo 4 presenze da 10’ totali e il lungo Mickailo Lebediev, che ha però una sola presenza.

Fa parte del roster anche la forte guardia Alessandro Potì,che però è out per infortunio e non dovrebbe essere della partita.

Presentazione undicesima giornata
L'anticipo: "Momento critico per la GEMA"