Le altre: "La Pielle riparte"

Pesano molto le assenze nelle fila di Omegna e Gallarate, risale Pavia

Omegna, senza Balanzoni e Segala, prova a resistere sul campo della Pielle Livorno, ma al fine deve cedere. L’assenza del lungo rossoverde si vede ai rimbalzi, 51 a 34 per i labronici, con 15 offensivi. Livorno invece recupera il miglior Rubbini, autore di 15 punti e 3 assist, che insieme  a Lo Biondo, 11 punti e 13 rimbalzi e Almansi, 17 punti, è il migliore in campo. Avvio favorevole alla Pielle , che chiude il primo quarto sul più 8, subendo solo 7 punti e va sul più 11 ad inizio secondo. Però è buono il secondo quarto degli ospiti, che lo chiudono con un parziale di 28 a 21, arrivando al riposo sul meno uno, 36 a 35. Nel terzo le minori rotazioni di coach Quilici iniziano a pesare e i livornesi salgono fino al più  12, all’ultimo riposo. Ultimo quarto in cui i padroni di casa controllano senza problemi. Per Omegna top scorer Antelli, con 23, 4 su 8 da tre, 6 rimbalzi, 3 recuperate e 4 assist, in doppia vanno anche Markovic, con 14 e Torgano con 12. 

Pavia risale la classifica, battendo la Sangiorgese. Locali che conducono quasi tutto il match, ma senza mai raggiungere la doppia cifra di vantaggio e rischiano grosso nel finale, dove dal più 6 a metà quarto, si fanno raggiungere e superare a 1’44’’ dalla sirena, seguono una serie di errori al tiro da entrambe le parti ed infine è Gallizzi a mettere i liberi del sorpasso finale e della vittoria. Pavia aggancia la Sangio a quota 10, i migliori per i locali, De Gregori, con 16 punti e 6 su 8 da due, Giampieri, con 12, Gallizzi, con 11 e Oboe, con 10, 6 rimbalzi e altrettanti assist. Per la Sangio, il solo Bloise in doppia cifra, con 16, 4 recuperi e 6 assist.

Con Adrian Chiera è tutta un'altra Herons Montecatini, l’italo argentino fa tutta la differenza, 22 punti con 6 su 11 da tre. Canestri anche decisivi i suoi, perché dopo una buona partenza dei termali, con il più 12 del primo quarto, subiscono la rimonta di Gallarate, che, ancora senza Antonelli e Gravaghi, all’inizio del terzo quarto, riesce comunque ad arrivare fino a meno uno, ma è li che Chiera, coadiuvato da Natali, piazza 4 bombe consecutive, che spezzano la resistenza dei lombardi. All’ultimo riposo Montecatini avanti di 16 e partita finita. Con Chiera anche un gran Lorenzetti, 20 punti e 11 rimbalzi, Dell’Uomo, 13 punti, 3 su 3 da tre, 8 rimbalzi e 5 assist e Natali con 10 punti. Per Gallarate solo in due tengono il passo, Filippi, con 19 punti e Hidalgo, con 18, 3 recuperi e 5 assist.