Un ex gialloblu di lusso "Supermario" Gigena

Nel 2015 approda in gialloblu un grande del basket della serie A (video)

A chiusura dei ricordi relativi alla stagione 2015/16, andiamo a fare un focus su due giocatori che hanno caratterizzato quella stagione, due giocatori che hanno contribuito a rendere quella squadra una delle più spettacolari da quando Piombino è in B, Mario Gigena e Mattia Venucci. Prima di entrare nel racconto di quella loro unica stagione un gialloblu, un saluto e un grazie anche a quei giocatori che in quella stagione hanno lasciato i colori gialloblu, da Andrew Gabellieri, che ha preso parte, seppur non a tempo pieno, a tre campionati col Basket Golfo, prima di andare a chiudere la sua carriera a San Vincenzo, a Salvatore Genovese, che ha dovuto lasciare la squadra a stagione in corso per motivi familiari e che Piombino a rincrociato più volte con diverse maglie, per finire con il suo sostituto, Michele Giovanatto, arrivato dalla fallita Napoli, per lui pochissime partite nel finale di stagione e in pratica, ultima stagione da giocatore di basket.

Partiamo da “Supermario” Gigena, un monumento del basket italiano, che Piombino, purtroppo ha potuto ammirare una sola stagione, per la sua scelta, a fine della stessa di avviarsi, verso una vita lavorativa al di fuori del basket. Un giocatore dalla classe immensa che, nonostante la non più verde età, dopo aver calcato i campi più prestigiosi della serie A, non vuole lasciare la passione di una vita e scende gradualmente di categoria fino ad approdare in B nella Livorno da cui era partito giovanissimo insieme al fratello Silvio. In serie B, è ancora dominante, con la sua tecnica, meraviglioso il suo fade away, un marchio di fabbrica, la sua capacità di divincolarsi in area e centrare il canestro col suo morbido layup. Gran tiratore anche dalla distanza, come ha dimostrato in stagione ed in particolare nella seconda di campionato a Pistoia contro Bottegone, con un 7 su 9 che rimarrà nel libro dei record del basket piombinese. Bellissima l’immagine di fine partita, con i giocatori che sfilano dopo la vittoria a dare il cinque ai tifosi e Supermario che invece tira indietro la mano soffiandoci sopra, come per dire “non posso è bollente”, sorridendo ironicamente. Gran bel personaggio anche fuori dal campo, sempre sorridente e disponibile con tutti, a Piombino, oltre ai tanti fans, ha lasciato anche molti amici.

Con la maglia gialloblu, ha giocato 30 partite, segnando oltre 13 punti di media, col 50% da due, col 34% da tre e l’80% ai liberi, 5 rimbalzi e 2 assist a partita, ma aldilà dei numeri, lascerà un gran bel ricordo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di vederlo sul parquet del Palatenda.

Per loro e per coloro che invece non hanno avuto questa fortuna, ecco una sintesi delle sue prodezze:  https://www.youtube.com/watch?v=vK1AObRRL-g&feature=youtu.be