Riparte il campionato con Piombino in testa

Stefano Stefanini
05.03.2019

Oggi riprendono gli allenamenti dei gialloblu in vista della partita contro Alba

In attesa della risposta al ricorso, presentato da Piombino sulla gara di Domodossola, i gialloblu si presentano alla ripartenza del campionato comunque da primi in classifica e sono con questa tre giornate che il Golfo è in vetta al campionato.

Cammino stupendo quello dei ragazzi di coach Andreazza, ad un passo dal record di punti fatti in serie B (38 nel 2015/16) e da quello della miglior posizione in classifica (5° nel 2015/16 e nella scorsa stagione). Già fatti invece quello di vittorie consecutive, salito da 4 a 6 (con quella di Domo sarebbe di nuovo a quota 5) e quello di vittorie casalinghe, attualmente in corso, con 12. Piombino comanda, ma bisogna ricordare che ha un calendario molto difficile e attualmente qualche problema di organico, dovuto ad infortuni. Salutare questa sosta del campionato per recuperare energie fisiche e mentali, per un gruppo che ne sta spendendo molte, conforta la crescita della panchina in questa seconda parte di stagione, panchina che sarà fondamentale, sia per gestire questo finale di campionato, che per arrivare ai playoff non stremati. Perché se anche è vero che l’obiettivo stagionale era il quarto posto, a questo punto sarebbe importante anche provare a conquistare qualcosa di più, ma più di ogni altra cosa, conta arrivare ai playoff con la benzina sufficiente per non fermarsi ai quarti, come è accaduto nelle tre precedenti esperienze.

Alla ripartenza Piombino avrà Alba in casa, ipotizzando che, o sul campo o a tavolino, arrivi la vittoria su Domodossola, quella con i cuneesi è una sfida che, se vinta, potrebbe mettere un enorme ipoteca su un posto fra le prime quattro. Perché anche in caso di vittoria delle inseguitrici, Vigevano e Sangiorgese, con sei giornate dalla fine, recuperare il distacco diverrebbe quasi impossibile. Alba finirebbe a meno 10 e con la doppia sconfitta negli scontri diretti, non gli basterebbe raggiungere i gialloblu, ma dovrebbe arrivargli davanti, possibilità che a quel punto gli concederebbe solo la matematica. Vigevano, vincendo con Omegna, sarebbe a meno 8, ma essendo in svantaggio con la differenza canestri, anche lui dovrebbe superare i gialloblu in classifica, ovvero fare minimo 5 vittorie nelle ultime 6 gare, sperando che Piombino le perda tutte. La Sangiorgese, se batte San Miniato potrebbe, vincendo a Piombino, portare dalla sua la differenza canestri, visto il meno uno dell’andata e quindi essere davanti in caso di parità, ma comunque dovrebbe fare almeno 4 vittorie nelle ultime 6, sempre con Piombino che fa zero punti, insomma tutte ipotesi molto difficili, insomma una vittoria che equivale ad un tagliafuori ben fatto sotto canestro.

Se poi guardiamo un po' più in alto, domenica le nostre avversarie per la lotta ai primi quattro posti, hanno impegni non facili, tutte in trasferta. Omegna e San Miniato, contro due delle inseguitrici, Vigevano e Sangiorgese, quindi con qualunque risultato il Basket Golfo potrebbe avvantaggiarsi, o per la lotta al vertice o per quella ad un posto fra le quattro e la Fiorentina va su un campo per lei tradizionalmente ostico come Valsesia. Sotto il calendario delle ultime sette per le avversarie di Piombino

Ma una vittoria con Alba ci farebbe anche un altro grande regalo, una sfida con Omegna, fra tre domeniche, da primi in classifica, con un Palatenda che a quel punto diverrebbe troppo piccolo per contenere tutto l’entusiasmo del popolo gialloblu. Non sarà facile e battere Alba, una delle rivelazioni del campionato, ma con tutte queste motivazioni e con la spinta del pubblico amico, si può fare.

Coach Andreazza ha avuto tanto tempo per preparare, immagino con ancora più meticolosità del solito, questa sfida, la prima di sette finali e pur sposando la sua filosofia di una partita per volta, adesso ogni partita può essere un traguardo, con Domo potrebbe essere arrivata la matematica certezza dei playoff, con Alba potremmo ipotecare il quarto posto e poi, se questo sogno, questa magia continua ….. chissà cosa potrebbe arrivare.

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Intervista a Camillo Bianchi