Cronache delle altre

Gare uno playoff e playout “domina il fattore campo”

Stefano Stefanini
16.05.2021

Playoff: solo San Miniato vince in trasferta ai playout vincono Empoli e Imola

Tabellone 1 playoff

Nell’anticipo di sabato l’unico successo esterno, Vigevano cede contro San Miniato. Padroni di casa bene solo nel primo quarto, vinto 17 a 10, poi sale in cattedra San Miniato che comanda sempre la gara ma senza mai chiuderla. A 6’ dal termine Vigevano è a meno uno, ma da li in avanti è un monologo degli ospiti che piazzano un parziale di 22 a 2. Migliore in campo Tozzi di San Miniato, 20 punti e 31 di valutazione.

Non c’è partita fra Chiusi e Fiorenzuola, i locali devastano il canestro degli ospiti fin dall’avvio, segnando 80 punti in tre quarti, nel quarto finale il vantaggio tocca addirittura il più 43. Il migliore è il giovane esterno Criconia, autore di 23 punti, con 6 su 8 da tre e con 28 di valutazione.

Agrigento soffre un quarto contro Cesena, ma dopo il 26 pari, dal secondo quarto comanda la gara sempre e nel terzo raggiunge anche il più 16. Un parziale di 10 a 0 per gli ospiti nel finale di terzo spaventa i locali, ma ad inizio quarto finale riprendono subito in mano il controllo della gara, senza rischiare nulla fino alla fine. Migliore in campo, il play Grande, 22 punti segnati e 28 di valutazione.

Crema rimane attaccata ad Omegna solo per 7’, poi i padroni di casa allungano fino al più 19 nel secondo quarto. Dopo un buon recupero di Crema, che riesce a riportarsi a meno 7 ad inizio terzo, Omegna rimette le mani sul match e controlla agevolmente con Crema che torna sotto la doppia cifra di svantaggio solo in prossimità della sirena. Il migliore in campo è il giocatore di Crema Arrigoni, 26 punti, 12 rimbalzi e 31 di valutazione.

Tabellone 2 playoff

Nell’altro anticipo Faenza si fa bruciare sul filo di lana da Bernareggio. Partita equilibratissima, vantaggi alterni, ma mai in doppia cifra, nel minuto finale, con i romagnoli avanti di tre, arrivano tre perse consecutive e Laudoni in penetrazione e Todeschini dalla lunetta danno il successo ai lombardi. Il Migliore in campo Aromando, il lungo di Bernareggio, segna 17 punti, con 10 rimbalzi e 26 di valutazione.

Nelle partite di domenica, Firenze resiste a Piacenza solo un quarto, finito 22 a 20 per i locali. Da inziio secondo quarto i locali dilagano, nei due quarti centrali segneranno 53 punti contro i 23 dei fiorentini. Prestazione super del lungo di Piacenza Sacchettini, 42 di valutazione, con 29 punti e 13 su 15 da due.

Rimini , senza il suo centro titolare Rinaldi rischia grosso nel finale contro Cremona. Dopo una non buona partenza nel primo quarto, terminato in parità, allunga nel secondo e sembra poter comandare il match, allungando e raggiungendo anche il più 15 nel terzo parziale. Ma nel quarto finale Cremona risale fino a meno uno a 3’ dalla sirena. Rimini trema, ma si salva grazie ai canestri di Broglia e Ambrosin. Migliore per i locali, il neo acquisto Michele Peroni, con 20 punti.

La Libertas Livorno, dopo un breve equilibrio iniziale, domina per l’intera partita su Pavia, arrivando anche sul più 17 e non consentendo agli avversari di avvicinarsi mai in zona agganccio. Forte del buon vantaggio, molla un po’ nel finale, ma il meno 7 di Pavia arriva quando è troppo tardi, ad un minuto alla fine e Livorno vince senza rischiare. Il migliore fra i labronici è Ammannato, con 28 di valutazione, 14 punti e 14 rimbalzi.

Playout

Cecina fin dall’inizio è costretta ad inseguire Empoli, che però non riescono mai a scavare un solco tale da chiudere il match. I locali riescono una prima volta ad riavvicinarsi a più 6, ad inizio terzo quarto,ma nel finale di quarto sono di nuovo sopra la doppia cifra di svantaggio. Nel quarto finale arrivano con una bomba di Pistillo a meno uno a 3’30’’ dal termine, ma i canestri di Antonini spengono i sogni si sorpasso.

Nell’altra partita, Imola vince di un solo punto su Ozzano, al termine di un match molto equilibrato, in cui i locali non vanno mai oltre il più 6 del primo quarto e gli ospiti mai oltre il più 9 del terzo. Decide la partita un canestro di Corcelli, quando mancano ancora più di due minuti alla fine, dopo solo errori al tiro e palle perse da entrambe le parti. Il migliore in campo è Corcelli, con 21 punti e 5 su 11 da tre.

 

Consuntivo di fine stagione con Coach Cagnazzo
Playoff e playout gara due: “ Solo Omegna non va sul 2 a 0”