Cronache delle altre

Gli anticipi: Nel derby dei grandi assenti Valsesia espugna Oleggio

Stefano Stefanini
28.01.2018

Milano continua, seppur con fatica, la sua corsa, per Varese è crisi nera

Nel derby piemontese, per Oleggio, in assenza di capitan Gallazzi e Spatti, Shaquille Hidalgo prova a caricarsi la squadra sulle sue spalle, il colored ex Valsesia segnerà 32 punti (65%-67%-80%) con 11 rimbalzi e 5 assist, ma gli avversari hanno più soluzioni offensive, pur non potendo schierare il suo uomo migliore, Magrini, capitan Gatti ne segnerà 26 con 4 su 8 da tre e 9 rimbalzi, Sodero 20 con 5 assist e Gloria contribuirà al successo dei suoi dominando sotto i tabelloni, 16 rimbalzi e 10 punti per l’ex Stella Azzurra, gli ospiti sono dominanti sotto i tabelloni, infatti i rimbalzi finali saranno 44 a 32. Parte fortissimo Oleggio, andando sul più 13 dopo solo 4’, ma a fine primo quarto Valsesia è già tornata nel match, meno 5 al primo riposo e nel secondo quarto effettua il sorpasso, grazie ad un parziale di 18 a 10, per il 31 a 34 al riposo lungo. Da quel momento il match rimane in equilibrio fino a 4’ dal termine, con Valsesia avanti di 3 punti, è una schiacciata di Gloria a dare il via all’allungo finale, sono lui e Quartuccio a centrare la retina negli ultimi minuti,mentre dall’altra parte Oleggio prova più volte il tiro dalla distanza senza successo, finisce con una bomba di Gatti per il più 15. Valsesia si lancia all’inseguimento di Piombino e Montecatini, mentre Oleggio si ferma a quota 18.

Partita rocambolesca a Varese, coach Vescovi con la squadra in una situazione di classifica quasi disperata, prova stavolta ad affidarsi ai suoi senatori, infatti lascia a lungo i giovani, eccetto Rossi, in panca, ma il risultato non cambia Varese non segna e continua ad essere uno dei peggiori attacchi del girone e San Miniato, pur segnando anche lei col contagocce, si porta subito avanti, più 13 durante il primo quarto, che diventa più 15 ad inizio secondo, con Varese che però si rifà sotto nel finale chiudendo a meno 3, 28 a31. Nel terzo parziale gli uomini di coach Barsotti si riportano sul più 12, parziale che il canestro di Bertolini conferma ad inizio quarto, ma in 7’ Varese trascinato dai canestri di Bloise e Mercante, i due saranno in pratica gli unici a segnare, 18 e 14 i loro punti, piazza un parziale di 17 a 4 ed è sorpasso, più 1 a 1’20’’ dalla sirena, ultimi secondi con il caos, 4 palle perse, 2 per parte e a pochi secondi dalla fine Rosignoli commette fallo su Chiriatti, che dalla lunetta piazza i due liberi decisivi, 54 a 55. San Miniato, nonostante 24 palle perse e 28 falli commessi, vince e sale a 18 punti, tornando a respirare aria di playoff, Tempestini e Chiriatti i migliori nelle fila biancorosse, con 14 e 12 punti. Varese, alla terza sconfitta consecutiva in casa, affonda mestamente nella sua crisi rimanendo a quota 12, al terzultimo posto in compagnia di Alba.

Milano non passeggia con Alba, vince infatti solo per 70 a 64, ancora senza Laudoni, trova una serata con medie non brillanti al tiro , solo il 24% da tre, mentre i cuneesi tirano bene (50%-35%-89%), col trio dei loro migliori che li tiene agganciati al match, Maino segnerà 20 punti, Boffelli 16 con 7 rimbalzi e 4 assist e Dell’Agnello 13 con 9 rimbalzi e 3 recuperate. Primo quarto molto equilibrato con Alba che riesce , seppur per poco anche a condurre, 19 a 16 per Milano al primo riposo. Nel secondo Milano con i canestri del giovane Scroccaro prova l’allungo, fino al più 8, ma Alba non molla e si va al riposo lungo sul più 5 per i padroni di casa, 37 a 32. Nel terzo gli uomini di coach Villa riescono finalmente ad allungare e con una bomba allo scadere di Sergio Biagio, il migliore dei suoi con 11 punti e 8 rimbalzi, si porta sul più 15, 59 a 44, insieme al nuovo acquisto, buone prove anche per Ferrarese con 15 punti e Paleari con 13 e altrettanti rimbalzi.  Maino e Boffelli nel quarto impediscono la fuga dei padroni di casa e Alba con una bomba di Gallo si porta a meno 4 a 52’’ dalla sirena, ma dopo un errore di Eliantonio, Maino sbaglia l’ultima occasione per Alba e Santolamazza sigla dalla lunetta il risultato finale. Milano sale a 30 punti, agganciando momentaneamente la Fiorentina e ora si mette alla finestra ad aspettare il risultato della supersfida fra i viola e Omegna. Per Alba una sconfitta che però può dare fiducia per il prosequio del campionato.  

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3 Secondi - numero VII