Cronache Golfo

"LE ALTRE" Cadono Omegna e il Palabasletta di Vigevano

Stefano Stefanini
03.12.2018

Nella giornata delle sorprese, San Miniato fra le big, Alba fa il colpaccio e Cecina affonda

Cade la capolista Omegna ad Alba, 65 a 64, dopo una gara condotta quasi sempre da Alba, che dopo il primo quarto chiuso sul 23 a 16, , raggiunge il più 8 nel secondo quarto, il più 10 nel terzo, dopo che Omegna era risalita fino a meno 1, più 10 che si ritrova ancora dopo 32’ di partita, nel finale la rimonta degli ospiti con le bombe di D’Alessandro, i canestri di Arrigoni e Grande che pareggia a 2’ dal termine. Santiago Bruno dalla lunetta a 22’ dal termine da il più 2, ma una bomba di Pollone (nella foto) e i successivi errori di Grande e Balanzoni danno la vittoria ai cuneeesi, trascinati dal solito Dell’Agnello, 25 punti, 9 rimbalzi e 3 assist e dall’altro lungo Tarditi, 14 punti e 8 rimbalzi. Omegna tira male (44% e 29%), Balanzoni riceve pochissimi palloni, Grande fa 15 punti, ma con 5 su 16 dal campo, D’Alessandro 15 e Arrigoni 12, non basta a giustificare la sconfitta l’assenza di Donadoni, nelle fila dei padroni di casa ancora assente Terenzi.

Ancora una volta la Fiorentina soffre ma alla lunga fa valere la sua fisicità sulla Sangiorgese, 38 a 29 i rimbalzi, 53% da due contro il 45% degli avversari, Cuccarolo che sta diventando un fattore, 15 punti e 8 rimbalzi, con 8 punti nei 5 minuti finali dove ha così piazzato l’allungo decisivo. Fiorentina che parte forte andando sul più 9 nel primo quarto, ma la Sangio reagisce e si porta fino al massimo vantaggio di più 6 nel terzo, con Bocconcelli che non sbaglia mai da tre (17 punti e 4 su 4), la resistenza degli uomini di coach Quilici si interrompe dopo il più 4 ad inizio quarto finale, dopo di che subisce un parziale di 19 a 6 che chiude il match. Fra i viola buona anche la prova di Iattoni, 13 punti e 4 assist.

Cade dopo oltre un anno e mezzo di imbattibilità il campo di Vigevano, a compiere l’impresa è un San Miniato che a questo punto diventa favorita d’obbligo per le prime posizioni della classifica, 8 vittorie su 10 incontri, 6 dei quali giocati in trasferta. Vigevano parte bene nel primo quarto, ma San Miniato non molla mai concedendo un massimo vantaggio di più 6. Dopo 3’ del secondo quarto i pisani passano in vantaggio, toccando anche il più 13 e condurranno fino a poco meno di 2’ dal termine, dove una bomba di Panzini porta sul più due Vigevano, pronta replica di Nasello per la parità, Vigevano getta la vittoria al vento con 3 errori al trio e due dalla lunetta consecutivi e si va all’overtime. Nel prolungamento equilibrio fino alla bomba di Preti, arrivata dopo uno 0 su 5, decide il match. Vigevano non concretizza una nettissima superiorità ai rimbalzi (44 con 17 offensivi contro 26), il migliore è Benzoni con 21 punti e 9 rimbalzi, Panzini ne segna 16 e Verri 15. San Miniato gioca di squadra (27 assist) Mazzucchelli 19 punti e 5 assist (nella foto), Lasagni 18 e 6, Nasello 15 e 3 e Magini con 8 assist.

Un altro overtime decide Montecatini Empoli, termali ancora senza Giorgi, ospiti che si affidano in fase offensiva a soli tre giocatori, Giarelli mostruoso con 28 punti, 13 rimbalzi, 4 recuperate e tre assist, Giannini con 22(6 su 13 da tre) e Raffaelli con 11 punti, ma anche Montecatini cala un tris, Migliori e Moretti con 22 punti (nella foto), a cui il lungo aggiunge 12 rimbalzi e Maresca con 13 e 9 rimbalzi. Dopo il vantagio iniziale di Empoli con la prima delle tre bombe di Raffaelli, Meini e compagni prendono il comando, raggiungendo anche il più 9 nel secondo quarto, Empoli si riaggancia a metà del terzo, ma nel finale di quarto torna sotto 8 e sotto dieci ad inizio ultimo parziale. Le bombe di Giannini(2) , Sesoldi e i canestri di Giarelli riportano in parità Empoli e si deve andare al supplementare. Tre canestri consecutivi di Bolis Migliori e Meini, intervallati dagli errori di Giarelli, danno il più 6, Giannini non si arrende e spara da lontano il meno 3, ma nel botta e risposta finale Empoli sbaglia tre volte dalla distanza e i termali vincono 79 a 75.

Pavia ha ripreso a correre, battuto nettamente Oleggio 89 a 61. Con Di Bella ancora fermo ai box e un Iannilli non brillantissimo, Pavia porta in doppia cifra 6 uomini segnando col 56% da tre, Mascherpa ne segna 19 (3 su 5), Benedusi 11(3 su5), Fazioli 12(2 su 3), Manuelli 12 (3 su 4), Spatti 11 (2 su 3) e Crespi con 10 punti (5 su 7 da due) e 9 rimbalzi. Oleggio con la stella Valentini bloccato dalla difesa avversaria, prova a rimpiazzarlo con il secondo play Parravicini, ma i suoi 17 punti non bastano, Pilotti prova a fargli da spalla (13 punti), ma per il resto oneste prove di Hidalgo e Bertocchi (11 punti) e niente altro, ancora assente Marusic. Non c’è mai partita dopo il 22 a 9 del primo quarto, con Oleggio che non scende mai sotto la doppia cifra di svantaggio. Terza vittoria consecutiva per Pavia e meno due dalla zona playoff.

Sprofonda Cecina, dopo aver chiuso i primi due quarti sul più 15, si addormenta e ridesta Siena, che si prende i due punti vincendo 74 a 77. Assente Gigena, il giovane Mennella prova a nascondere l’assenza dell’argentino, segnando 24 punti, Cecina segna con percentuali molto alte nei primi due quarti, dominando ai rimbalzi e la prima metà segna 51 punti. Nella seconda metà il crollo con la mette più e segnerà solo 23 punti, dopo aver segnato in avvio di terzo il più 17 con Spera. Siena con Simeoli Pucci Olleia e Imbrò accorcia fino al meno 3, una bomba di Barontini, interrompe un digiuno di quasi 5 minuti degli ospiti, ma Siena orami ci crede e non molla più la presa e al minuto 28 Imbrò, il migliore die suoi con 16 punti, con una bomba impatta. La partita prosegue in equilibrio fino ai secondi finali, dove Biancani sbaglia il canestro della vittoria a 2’’ dalla sirena e Mennella sigilla il rimbalzo e dalla lunetta la chiude. Sesta sconfitta consecutiva per Cecina e penultimo posto a 4 punti da quelle davanti, raggiunta da Siena.

Il video della vittoria su Valsesia
Gli highlights dei gialloblu in Basket Golfo vs Valsesia