Basket Golfo, settimo capitolo di una meravigliosa storia

Stefano Stefanini
26.09.2019

Sta per iniziare il settimo anno campionato consecutivo in B per il Basket Golfo 

Ottavo della gestione Lolini, con quello della retrocessione nel 2010/11. Un momento magico che continua per il basket e per lo sport piombinese, che va a superare, per importanza e portata il decennio 89/99, in cui, l’allora Ilva Basket, poi divenuto Centro Piombino Basket, toccò il suo apice massimo, con il campionato di B1 del 91/92 e altri 9 in quello di B2. Il periodo di permanenza di allora è più lungo, per il momento, ma occorre ricordare che in quel periodo la B2 era la quarta categoria nazionale e quindi giocammo nella terza solo un anno, mentre dopo la riforma dei campionati del 2014, l’attuale serie B è divenuta terza serie nazionale e dunque questo per i gialloblu è il sesto campionato alla soglia delle serie professionistiche. Certo il sogno di rivedere la tribuna di fronte strabordante di tifosi, di vedere gli americani in campo, rimane e non sono solo i tifosi ad immaginarlo, ma indipendentemente dal concretizzarsi di questo meraviglioso sogno, rimane una splendida realtà. Piombino è la seconda più importante realtà cestistica della Toscana, davanti a lei solo a Pistoia, lo dicono i risultati più recenti, quattro playoff conquistati, in un crescendo rossiniano che ha visto i gialloblu arrivare fino al secondo posto in regular season e in semifinale playoff nell’ultimo campionato, senza, nel corso di questi ultimi anni, mai restare invischiati nella zona retrocessione.

Iniziamo con questi presupposti un campionato dove il team gialloblu cercherà di ripetere, o di migliorare i grandi risultati dell’ultima stagione, non sarà facile, ripetersi è sempre più difficile e il team di coach Andreazza quest’anno troverà un ulteriore difficoltà, il fattore sorpresa non c’è più, il Golfo ora verrà atteso in tutti i palazzetti come una delle favorite del campionato, quindi col coltello fra i denti. Ma se la squadra farà suo il motto del coach razza Piave, “mai moear”, se manterrà tanta umiltà e lotterà sempre in campo, con lo spirito battagliero che l’ha contraddistinta in queste ultime due stagioni, nessun risultato gli sarà precluso.

Allora forza Iarde, forza Millo, forza Proca, forza Ale, forza Edo, forza Jack, forza Gully, forza Tommy, forza Pisto, forza Mazza, fateci cantare ancora, con orgoglio, “Piombino siamo noi !!!”

TROFEO “Acqua Silva” Lucca Under 16 Femminile
Basket Golfo nella tana dei lupi