Presentazioni squadre

I NOSTRI AVVERSARI: "Robur Varese"

Stefano Stefanini
05.04.2019

Fila in alto da sinistra: Ivanaj,Trentini, Iaquinta, Assui, Mercante, Planezio; al centro: Passerini, Rosignoli; fila in basso: Dal Ben, Calzavara, Mottini, Caruso, Maruca, Ferrarese

I punti in classifica sono 26 frutto di 8 vittorie casalinghe e 5 esterne, in casa ha perso 5 volte, contro Alba, Omegna, Oleggio, Pavia e Valsesia. Esclusa matematicamente dai playoff, con Empoli a 6 punti e lo scontro diretto sfavorevole, rischia poco in termini di playout, perché oltre ai 4 punti di vantaggio su Montecatini, ha anche lo scontro diretto a favore, ma per la sicurezza gli mancano ancora due punti. Ha perso per tutta la stagione Ferrarese e nelle 7 partite giocate senza il play ex Milano, ne ha perse 4, delle tre vittorie ottenute, due sono state con Domodossola e Siena, nelle ultime due giornate è stata battuta da Oleggio, di uno in casa e pesantemente a Firenze. Varese è il secondo peggior attacco del girone con 70.2 di media, squadra che tira pochissimo da due, penultima, con 35.7 e pure nelle percentuali, col 46%, ovviamente tira di più da tre 25.1 tiri col 33% di realizzazioni, ai liberi ha la percentuale più bassa del campionato col 70%. In difesa subisce 72 punti di media. Senza Ferrarese, il peso dell’attacco di coach Vescovi, è quasi tutto su Marco Planezio (foto in alto a destra), giocatore di esperienza, dal gran fisico e dall’ottima tecnica, per lui 16 punti di media (53%-35%-70%), con 4.7 falli subiti, 8.5 rimbalzi e 2.5 assist, in 36’ sul parquet. Intorno a lui orbitano gli esterni tiratori Matteo Maruca (nella foto a sinistra), 10.2 punti in 25’ (53%-35%-75%) e Federico Passerini (foto a destra), 9.5 in 29’ (44%-29%-85%). L’ala Jacopo Mercante, giocatore simile a Planezio, buone mani e discreto fisico, con 10.2 punti in 33’ (41%-29%-66%) e 6.5 rimbalzi, sempre nel ruolo, altro giocatore dal grande fisico, scuola Pallacanestro Varese, Nikola Ivanaj, per lui 4.9 punti in 20’ (41%-23%-64%). Nel ruolo di vice Ferrarese, il giovane talento di casa Riccardo Caruso, classe 2001, 4.8 punti in 17’ (40%-36%-70%). Nel reparto lunghi il centro titolare sarebbe Davide Rosignoli (foto a sinistra in basso), classe 88 di 205 cm per 103 kg, non certo alla sua migliore stagione, ha giocato 18’ di media segnando 6.2 punti (47%---57%) e preso 5.4 rimbalzi, a dargli man forte è arrivato in stagione Lorenzo Bruno, che si è ben inserito, segnando 9.7 punti in 24’ (51%-33%-54%), con 6.7 rimbalzi, chiude il reparto il massiccio Sophony Assui, per lui 13’ con 1.9 punti e 2.7 rimbalzi.

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