Cronache delle altre

Gli anticipi: San Miniato inarrestabile

Stefano Stefanini
23.10.2021

Risalgono Pavia e Omegna, ko per tre toscane, Pielle quarta sconfitta

Varese espugna meritatamente Firenze. Primo quarto equilibrato con leggera prevalenza dei varesini, che però non va oltre il più 5. Distacco che gli ospiti, dopo aver chiuso sotto di un punto il quarto, ritrovano con i canestri di Gaye e Spatti, dopo 3’ del secondo quarto. Ma poi la luce dell’attacco varesino si spegne per 8 minuti e la squadra di coach Donati subisce un parziale di 18 a 0 avviato da due bombe di Staffieri, il miglior realizzatore di serata, con 12 punti nella prima metò gara. Break mitigato da un tre su tre dalla lunetta di Maruca allo scadere, per il 39 a 29. Nel terzo quarto, grazie ad un Librizzi incontenibile in penetrazione, Varese rientra fino a meno 3 e chiude sul 56 a 52. Lombardi che, sullo slancio, effettuano il sorpasso nel quarto finale, con le triple di Spatti e quella di Virginio e Firenze, con un Poltronieri quasi inesistente , alza bandiera bianca. Per Varese 17 punti di Spatti, 15 di Maruca e 14 di Librizzi. Per Firenze in doppia cifra vanno un bravissimo Di Pizzo, 17 punti e 18 rimbalzi, Castelli, con 15, Staffieri 13 e Merlo con 10.

La Pielle senza Pederzini, regge poco più di un quarto ad Omegna. I locali dopo 4’ allungano subito e già nel primo quarto, con un Balanzoni incontenibile, volano sul più 15. Ci prova capitan Iardella a dare la scossa ai suoi, quando entra in campo e alle sue due soluzioni da tre punti, rispondono anche Lemmi e il giovane Paoli e così la Pielle sembra rientrare nel match, risalendo fino a meno 6, firmato ancora da Iardella da tre. Ma lo slancio dei labronici finisce qui, al minuto 11. Nei restanti 9’ del quarto subisce un imbarcata da 24 punti a 8, meno 22 al riposo e partita in pratica finita qui. Ad inizio terzo Omegna dilaga fino a più 31 e poi amministra agevolmente il match. Livorno non tira nemmeno malissimo, ma perde la sfida ai rimbalzi, 29 a 37 e con le 20 palle perse. Dietro al solito Lenti, 17 punti, 7 su 9 da due e 15 rimbalzi, Iardella con 17 e 3 assist e Fin con 11 e 3 su 7 da tre. Per Omegna , quasi perfetta al tiro, col 57% da due e col 45% da tre, super capitan Planezio, 20 punti con 4 su 7 da tre, 7 rimbalzi, 5 recuperate e 3 assist, Balanzoni, 18 punti, Bushati 15 e 4 assist, Santucci 14, con 3 su 6 da tre e Neri 11, da segnalare anche i 7 assist di Piazza.

Regge per tre quarti Empoli contro Pavia. Equlibrio massimo fino agli ultimi minuti del terzo quarto, dove Pavia allunga fino a più 7, per poi arrivare all’ultimo riposo sul più 5. A 7’ dalla fine Guerra, l’ultimo dei suoi ad arrendersi, firma il meno 6, ma un Torgano scatenato nel quarto finale, con una bomba da il là all’allungo decisivo. Per 4’ l’attacco empolese si inceppa e Pavia arriva sul più 12 a 3’ dal termine, amministrando senza patemi il finale. Empoli perde la sfida sotto le plance, infatti tirerà da due solo col 35%, contro il 49% degli avversari e ai rimbalzi perderà  38 a 46. Per gli ospiti, in cinque vanno in doppia cifra, Torgano ne segna 16 con 7 rimbalzi, Sgobba 15 con 10 rimbalzi, Calzavara 14 con 5 su 6 da due e 3 assist, D’Alessandro 13 e 7 rimbalzi e Simoncelli 10 con 3 assist. Per i locali Guerra il migliore, con 19 punti e 3 assist,  Berti segna 12 punti e l’under Digno ne mette 11 con 3 su 7 da tre.

San Miniato nel primo quarto mette già la parola fine all’incontro contro Oleggio. Un 25 a 7 che conferma la forza di questa squadra, nei secondi due quarti cala molto in attacco, ma tenendo il risultato sempre sotto controllo, grazie alla consueta intensità difensiva. Solo nei minuti finali si rilassa definitivamente, permettendo ad Oleggio di rendere più onorevole la sconfitta. Intensità difensiva che si legge bene nelle percentuali di Oleggio, 31% da due e 25% da tre e nelle palle perse, 17 per i locali. Ad Oleggio non basta vincere la sfida ai rimbalzi, 45 a 39, per lei si salva il solo Negri, che nonostante non tiri con percentuali eccezionali, segna 15 punti e prende ben 16 rimbalzi, sufficienza per Riva con 11 punti. San Miniato, da squadra quale è, spalma il punteggio fra molti giocatori, in doppia cifra solo Lorenzetti con 14, nonostante un non brillante 7 su 17 da due, 3 recuperate e 4 rimbalzi e Tozzi che ne segna 10, da segnalare però anche Caversazio, con 8 soli punti, ma anche con 13 rimbalzi e 4 assist.

Battere Vigevano per ritrovare fiducia
Procacci castiga i suoi ex compagni