Piombino stende la Fiorentina e aggancia la quarta piazza

Stefano Stefanini
11.02.2018

Impresa dei gialloblu di Andreazza, risalgono Cecina e Empoli

Piombino batte con pieno merito la Fiorentina e si riporta al quarto posto in classifica, con 30 punti a pari con Montecatini, i viola rimangono a 34 punti e vengono invece appaiati al secondo posto da Milano. Il match parte con i fuochi d’artificio , un primo quarto dove le due squadre si sfidano a chi segna di più e sorprendentemente ne uscirà vincente Piombino, 32 a 25 con un Procacci inarrestabile che bombarda da fuori e  segna in penetrazione, 15 punti nel primo quarto (19 nel match con 6 assist), dall’altra parte la Fiorentina prova a rispondere ma l’unico a reggere il ritmo è Lucarelli che infila 4 bombe consecutive, migliore dei suoi,  chiuderà con 21 punti e 8 rimbalzi. I viola continueranno a martellare da tre per tutto il match, 37 tiri, ma con solo 11 centri, merito di una difesa piombinese che asfissia i suoi principali tiratori, Genovese che fa un disatroso 0 su 9 e Grande con solo 2 su 8. Nei due quarti centrali Piombino porta il match sul suo terreno più congeniale e difende molto bene, concedendo solo 26 punti ai viola. Si arriva al quarto finale sul 61 a 51 per i gialloblu, Iardella firma il più 12 in apertura, ma due bombe di Mazzucchelli e Berti impediscono la fuga e ancora dalla distanza Grande e Berti e  due punti di Grande, riportano Firenze a meno 1 a 4’42’’ dalla sirena, ma Iardella, sempre protagonista dei quarti finali, ricaccia indietro i viola, anche quando, ancora un bomba di Grande li riporta a meno 2 a 2’ dal termine, Iardella risponde con la stessa moneta e nel finale sigilla il risultato ai liberi, 80 a 76. Fra i gialloblu bene anche Fontana, 18 punti e Persico 8 più 13 rimbalzi.

Valsesia batte agevolmente Varese e conserva il suo quinto posto respingendo l’attacco della Sangiorgese, 76 a 59 il finale. Coach Bolignano non vuole rischiare nulla e tira il collo al suo quintetto titolare, giocheranno tutti oltre i 30’, lo ripagano con 18 punti e 8 rimbalzi Gloria, 17 con 7 rimbalzi e assist Gatti,  con 16 e 6 assist Magrini, con 15 Sodero e con i 5 assist di Quartuccio. Varese praticamente mai in partita,  l’assenza di Bianconi evidenzia ancor di più le carenze offensive degli uomini di coach Vescovi, Santambrogio e Bloise segnano 14 punti a testa , ma con 2 su 8 e 2 su 10 da tre. Oramai per i lombardi, con le squadre che la precedono a 8 punti di distanza, le speranze salvezza sono solo attraverso i playout.

Omegna passeggia a Moncalieri, 57 a 89 il finale, i rossoverdi ritrovano Torgano ma devono fare a meno di Dip, ma la sua assenza e quella di Simoncelli, non scalfiscono la differenza tecnica fra le due squadre, non ci sarà mai partita, Fratto e Benedusi i protagonisti di giornata con 19 e 16 punti, per l’ex Cecina anche 12 rimbalzi e 4 assist. Nelle fila piemontesi si mette in mostra il talento Enihe con 23 punti e 26 di valutazione.

Cecina infila la terza vittoria consecutiva, battendo Pavia per 80 a 76. Gigena e compagni agganciano così Pavia all’ottavo posto, anche se hanno la differenza canestri negativa coi pavesi. I rossoblu partono bene e chiudono il primo quarto sul più 9, spinta dalle bombe di Salvadori (chiuderà con 3 su 5) e da un Gigena che sarà grande protagonista del match con 26 punti. Nel secondo i canestri di De Min (15 punti nel match) e del giovane Fazioli, che piazza una dietro l’altra due bombe e un canestro da due, portano Pavia avanti di 3, ma Biancani e Spera riportano il punteggio sul più 9 al riposo lungo. Con tre bombe di Manuelli (20 punti con 4 su 5 da tre), Di Bella (14) e Samoggia a metà quarto Pavia impatta il risultato, ma Cecina non cede e chiude sul più 6 il parziale. Nel quarto finale, le bombe di Forti (13 punti e 3 su 5 da tre) e i canestri di Supermario, portano i padroni di casa fino al più 14. Nel finale Cecina forse si rilassa un po’ troppo e rischia con Pavia che torna un paio di volte a meno 4, ma non riuscirà nell’aggancio.

Anche Empoli continua a correre, terza vittoria consecutiva e zona salvezza agganciata, 20 punti a pari con Oleggio e San Miniato, su quest’ultima grazie anche al 74 a 57 odierno , vanta ora il vantaggio nello scontro diretto. Partita dalle molte facce, prima parte equilibrata, fino a 2’ dal riposo lungo, poi allungo di San Miniato che ad inizio terzo quarto con due bombe, una di Nasello e una di Bertolini (migliore dei suoi con 16 punti) si porta sul più 10. Pavia fatica molto ma grazie ai suoi due uomini di maggior esperienza e qualità, Giarelli e Giannini riesce a tornare in parità a 2’ dal termine del parziale, inizia ad allungare, fino a scrollarsi di dosso San Miniato nei 5’ finali. Giarelli segnerà 29 punti con 13 su 17 da due (76%), Giannini chiuderà con 18. Per San Miniato secondo pesante stop consecutivo, dopo la sconfitta casalinga con Cecina.

3 Secondi - numero XIV
Il video della bella vittoria sulla Fiorentina