Cronache Golfo

Altro tonfo per il Golfo lontano dal Palatenda, coach Andreazza: "Adesso mandiamo un segnale!"

Daniele Perini
12.03.2018

Coach Andreazza nel post partita di San Giorgio: 

“Innanzitutto complimenti a San Giorgio che ha giocato una partita di grande spessore tattico, agonistico e tecnico. Anche nei momenti della partita in cui noi abbiamo provato ad eguagliare la loro energia hanno fatto dei bei canestri di pregevole fattura, quindi complimenti a loro che hanno vinto con merito.
Detto questo, noi ancora una volta in trasferta siamo stati veramente poca cosa perché, per un motivo o per un altro, la realtà del campionato ci dice che siamo poca cosa in trasferta contro un certo tipo di squadre. In tanti, troppi, campi abbiamo subito passivi importanti senza mai dare la sensazione di poter mettere le mani sulla partita e, siccome adesso di partite ne abbiamo giocate venticinque, posso dire che questa sia stata un costante. Ed insieme allo staff e ai ragazzi, visto che le scelte le ponderiamo tutti insieme, non siamo ancora riusciti a trovare una soluzione.
Questa situazione certamente non deve creare allarmismi, ricordiamoci che a cinque giornate dalla fine siamo terzi, seppur in coabitazione, ed è sempre bene ricordarci di quante cose abbiamo costruito nel cammino e non far viaggiare la testa sul solo risultato sbagliato." 

Una domenica pomeriggio lontana dal Palatenda che racconta l’ennesimo passo falso in trasferta. Un sonoro 82-66 non lascia spazio a considerazioni troppo positive sulla gara affrontata dal Golfo nel venticinquesimo turno della serie B Old Wild West.
San Giorgio sfodera un attacco stellare e vince ai rimbalzi con contro una squadra che, questa volta, soffre la mancanza di Iardella e non si gode Persico che gioca 19 minuti per l’accumulo troppo repentino di falli che lo costringe ad un uso più dosato.
Nel primo quarto va subito sopra la squadra di casa con due conclusioni dalla lunga distanza prontamente recuperate dai gialloblù attenti a non cedere campo. Questo sarà l’unico momento della gara in pareggio dato che i dragoni sangiorgesi staranno alla guida del match dal quarto minuto fino alla conclusione: Lenti sblocca di nuovo il risultato e San Giorgio inizia la fuga.
Vince però il primo, il secondo ed il terzo quarto con troppa facilità la Sangiorgese che fa forza soprattutto su Andrea Tassinari e l’under Guido Scali che già nel secondo periodo iniziano a martellare e, anche grazie a Sebastiano Bianchi, si portano sulla doppia cifra di vantaggio sin dall’intervallo lungo.
Nella ripresa continua la crociata della Sangiorgese con gli uomini del Golfo che appaiono sempre troppo affannati e concessivi in difesa e, anche nelle migliori azioni nella propria metà campo, subiscono i canestri dei gasatissimi padroni di casa, anche loro in piena striscia positiva tra le mura amiche.
L’ultimo periodo, vinto dal Golfo, riscatta solo i tabellini degli uomini di Andreazza ma determina una sconfitta di misura ai danni di una squadra sicuramente in forma ma che, come dirà il coach nella parte finale dell’intervista che segue la cronaca, rappresenta il livello di una delle compagini che il Piombino potrebbe affrontare ai playoff.

“Ora dobbiamo dare un segnale per il gruppo, per i tifosi, per la società ma soprattutto per noi stessi ed il nostro piazzamento in classifica passa da tre trasferte difficili e altre due partite in casa molto complicate. Vogliamo fare bene, vogliamo ottenere il miglior piazzamento possibile e per farlo dobbiamo per forza provare a vincere in tre campi assolutamente non facili: Oleggio, Empoli e Montecatini. Sempre senza dimenticarci che avremo anche due partite casalinghe toste e non sarà facile, pur contando tutto il trasporto emotivo che spesso ci spinge all’impresa nelle gare al Palatenda.”

Piombino adesso vuole lanciare un segnale che può e dovrà passare da un finale di stagione vorticoso con impegni molto difficili da affrontare per la squadra di Andreazza, che conclude:
“Rincaro la dose ripetendo che alla venticinquesima giornata conclusa il nostro piazzamento ci rende più che orgogliosi e ci avremmo messo, non una, ma tre firme se ce lo avessero anticipato ad inizio campionato. Mi aspetto solo che, in un modo o nell’altro, con l’aiuto dei ragazzi, dello staff, della società, dei tifosi o di qualunque altro aiuto, si provi a migliorare quanto fatto in trasferta fino ad adesso; soprattutto contro un certo tipo di squadra, quelle che presumibilmente incontreremo ai playoff. Cercheremo di fare tutto questo per mandare un segnale a tutti quanti, ovvero che Piombino c’è e che Piombino ed è la squadra che nessuno vorrà incontrare un playoff.”

3 Secondi - numero XIV
Gli highlights dei gialloblù in Sangiorgese vs Basket Golfo Piombino