Il Basket Golfo ricomincia da tre

Stefano Stefanini
30.01.2018

Tre gli impegni della prossima settimana, tre le vittorie consecutive con cui ci arriviamo e tre sono i precedenti a Valsesia

Dopo quasi due terzi di campionato la squadra del promontorio nonostante quanto di buono fatto finora, deve ancora sudare molto per portare a casa un bel risultato a fine stagione, nella prossima settimana dovrà affrontare un trittico di partite che possono dire molto sul suo futuro, su traguardi e ambizioni.

Si parte con la trasferta di Valsesia, che potrebbe davvero essere uno snodo fondamentale per i ragazzi in gialloblu, infatti vincere al Pala Loro Piana vorrebbe dire staccare i piemontesi ed il sesto posto di sei punti a dieci giornate dalla fine, un vantaggio che potrebbe risultare molto difficile da recuperare. Valsesia è un campo che ha sempre visto la nostra compagine disputare ottime partite, magari vietate ai deboli di cuore, visto che abbiamo colto due successi all’overtime e nell’unica volta che abbiamo perso, siamo stati puniti da una bomba a quattro secondi dal termine, ma comunque i precedenti ci sono favorevoli. A  mitigare questo vantaggio psicologico però, c’è il fatto che lungo le sponde del Sesia ritroveremo una nostra bestia nera, quel Magrini che, vicinissimo a vestire il gialloblu nella stagione 2015/16, da avversario ci ha sempre castigato, nel 2014/15 col Cus Torino espugnando Piombino con 30 punti personali, ripetendosi nel 2015/16 con Piacenza con 11 punti e in casa loro con altri 16 ed infine quest’anno, all’andata con 23 punti, insomma vincere contro Magrini è un tabù da sfatare per il Piombino. Iardella e compagni vogliono andare a riprendersi i due punti che, unica squadra dall’inizio del torneo, Valsesia ci ha portato via dal fortino del Palatenda. Una sconfitta, quella dell’andata, che i gialloblu vorranno sicuramente riscattare, visto che furono per tutta la gara in balia degli avversari, senza riuscire a capire cosa fare per venirne a capo e quindi vorranno stavolta dimostrare che quello era stato solo un passaggio a vuoto, in un cammino casalingo perfetto. Quindi una partita dalle molte motivazioni, che con l’organico al completo, con più tempo rispetto alle due successive e rivedendo gli errori della partita di andata, coach Andreazza sicuramente preparerà meticolosamente.

Seguiranno due partite in casa, dopo soli tre giorni sarà Alba a scendere al Palatenda, Alba che, attenzione, non è più quella che travolgemmo all’andata, una squadra con zero vittorie e ancora alla ricerca di un identità, ma una squadra che ora con i suoi dodici punti è in piena lotta per la salvezza, che nell’ultimo turno ha fatto sudare Milano a domicilio e che si è rafforzata mettendo al fianco dei suoi due gioielli, Maino e Boffelli, due nuovi, Dell’Agnello ex Livorno che sta facendo benissimo e l’ex cecinese Danna. Con i cuneesi Piombino va a caccia, oltre che dei due punti, del suo primato assoluto di vittorie consecutive casalinghe, primato che apparteneva al Piombino di Marmugi, Biancani e Maggio con le sette vittorie contro Varese, Empoli, Sangiorgese, Monsummano, Mortara, Pavia e la capolista Don Bosco Livorno.

Chiuderà il trittico la prima delle tre supersfide alle grandi del torneo, che Piombino ospiterà nel girone di ritorno, arriva la Fiorentina. C’è grande attesa fra i tifosi per questa partita, l’ambiente sarà caldissimo. Nei ragazzi gialloblu c’è tanta voglia di dimostrare che valgono più di quanto hanno detto le pesanti sconfitte con le big in trasferta. Con la Fiorentina all’andata per tre quarti ce la giocammo alla pari, se non addirittura meglio dei padroni di casa, stavolta con la spinta dei propri tifosi proveranno a farlo “fino alla fine”.

Gli highlights dei gialloblù in Basket Golfo Piombino vs PMS Moncalieri
3 Secondi - numero VII