Presentazione partite

Ancora tu!!! "Oleggio"

Stefano Stefanini
11.05.2023

Fra il Golfo e la promozione in B1 ci sono ancora i biancorossi piemontesi

“Ancora tu, ma non dovevamo vederci più”, cantava il grande Lucio Battisti e forse sarà quello che penseranno i giocatori gialloblu, nel ritrovarsi di fronte la squadra che ha dato il colpo di grazia alle speranze di playoff e alla promozione diretta nella nuova B.

Nessuna colpa per i bravi giocatori piemontesi, che hanno fatto il loro, ma sicuramente nell’animo di Bianchi e compagni ci sarà tanta voglia di rivincita e di cancellare quel brutto ricordo. 

Ma questa Oleggio, nonostante quello che dica la classifica,  è una squadra che può creare molte difficoltà a una Piombino che, nell’arco dell’intero campionato, ha molto concesso nel tiro dalla distanza. Dotata di una batteria di lunghi , che hanno tutti buone mani dai 6 e 75, non sarà facile oscurargli il canestro. Ingrosso, coi suoi 206cm ed il 32%, Colussa, ala di 203 cm, col 38% e Giacomelli,  197cm col 35%, a questi si aggiungono gli esterni Maruca col 37% e se sarà del match, Restelli col 36%. Tiro da tre che è stata la chiave della recente vittoria a Piombino, con il 6 su 12 di un Maruca specialista e bravo nello sfruttare i blocchi dei compagni e un Colussa, a cui la difesa piombinese concede troppo spazio e che, anche da ben oltre la linea dei tre punti, piazzò un 7 su 14. Già nella gara di andata, pur con la netta vittoria di Piombino, i segnali erano arrivati, avevano infatti subito il 4 su 10 di Maruca, il 3 su 7 di Restelli e il 3 su 8 di Ingrosso. Quindi i gialloblu dovranno trovare le chiavi difensive per limitare questa arma dei piemontesi. Nel pitturato attenzione alle velenose penetrazioni dell’ex Renato Buono, con cui ha inferto il colpo mortale nel recente match e a quelle di Maruca, ma chili e centimetri, fanno si che da tenere d’occhio siano molti, dai tre lunghi sopra citati, ad un Ballarin che già, nel recente match, ci ha creato qualche problema. Oleggio può sfruttare anche rotazioni più equilibrate rispetto a Piombino, con i titolari, ad eccezione di Maruca, tutti sotto i 30’, mentre per i gialloblu, il miglior quintetto va dai 28’ di impiego di Bianchi, in sù, con 4 giocatori oltre i 30’.

Indubbiamente i problemi di Oleggio, come per Piombino, sono principalmente difensivi. Infatti è una difesa a cui i gialloblu di coach Cagnazzo, nei due incontri, si sono adattati bene,  segnando 92 punti nella gara di andata e 90 al ritorno, anche perché Oleggio, seppur solo per qualche decimale in più, concede ancor più dei gialloblu, nel tiro da tre e i tiratori piombinesi non sono inferiori, ne nel numero, ne nella qualità a quelli novaresi. Leggendo quanto sopra, si dovrebbe andare ad una gara a punteggio alto, in cui saranno gli attacchi a brillare, ma molto probabilmente sarà la difesa a decidere e fare la differenza, chi riuscirà a dare qualcosina di più nella propria metà campo, potrebbe portare il match dalla sua. 

 

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