Le possibili avversarie del girone B ai playoff: "BERNAREGGIO"

Nella foto di copertina, in piedi da sinistra; Ka Alioune, Baldini, Restelli, Tulumello, Monina, Pagani, Bossola, Laudoni, Finazzer, Todeschini; Seduti da sinistra; Ghedini, Almansi e dopo lo staff, Ruzzon, Pirotta

Squadra che occupa la settima posizione con 30 punti, a 2 punti dalla sesta, frutto di 8 vittorie casalinghe e 7 in trasferta, attualmente in striscia positiva, con 4 vittorie nelle ultime 4. Nelle ultime due giornate deve affrontare lo scontro diretto con Cremona, che è la squadra che la precede e la trasferta di Faenza, può ancora lottare per il sesto posto, ma in caso di doppia sconfitta, potrebbe anche non andare ai playoff. Attacco da 74.5 punti di media, in cui spicca Stefano Laudoni (nella foto a destra), che è il giocatore più vecchio (89) di una squadra molto giovane, bomber principe del girone con 20.1 punti a partita in 31’.

Squadra dalle caratteristiche abbastanza precise, sfruttando le penetrazioni del suo miglior realizzatore, è la seconda squadra del girone per tiri da due, con 40.2, che concretizza con un ottimo 51%. Con lui, ad alzare la media, il 69% di Giordano Pagani (nella foto a sinistra), lungo classe 98 di 205 cm, che segna 11.7 punti in 26’ con 8 rimbalzi di media. I due però penalizzano la squadra dai liberi, con i loro 55% e 48%, sprecando un buon numero di punti, con un modestissimo 65% di squadra. Da tre tira poco e non benissimo, con 24.2 tiri e la peggior percentuale di squadra del girone, 29%. Ci prova più di tutti Laudoni (6), ma con scarso successo (26%), l’ex Urania tira di media 16 volte dal campo e 6 dalla lunetta. Qualitativamente il miglior tiratore dalla distanza è il play, classe 93 Davide Todeschini (foto a destra), giocatore con buona esperienza di B, che segna 11.8 punti in 26’ (41%-36%-83%), distribuendo anche 5.5 assist. Ci provano, senza grandi percentuali, anche gli esterni Giacomo Baldini (96), 11.2 punti in 27’ (44%-28%-78%) e il classe 96 Lorenzo Restelli (nella foto in basso a sinistra) 9.2 punti in 27’ (49%-26%-77%), prodotto delle giovanili Armani Milano, per lui anche 5 presenze in serie A. A spalleggiare il centro titolare, l’ala grande di 200 cm Davide Bossola (90), che segna 10.2 punti in 30’ ma con percentuali molto basse nel pitturato (39%-30%-73%), per lui anche 4.7 rimbalzi. In quest’ultima specialità, oltre ai due lunghi, si destreggiano in molti, Laudoni con 5.7, Baldini con 4.8 e Restelli con 4.7, Bernareggio è quarta ai rimbalzi con 38.2. La difesa subisce 73 punti di media, è piuttosto ruvida, seconda per falli commessi, con 24.5 e così non permette soluzioni facili nella sua area, infatti le squadre avversarie segnano mediamente con un bassissimo 43%. Paga dazio però ai liberi dove ne concede quasi più di ogni altra con 23.6 a partita. A parte Laudoni e Restelli, nessun altro giocatore con esperienze importanti nelle categorie superiori. Completano il roster del coach Marco cardani, il play classe 92 Di Gianvittorio arrivato a stagione in corso dalla C gold, 21’ per lui, il lungo under Monina (2000), 17’ e altri tre under con un buon utilizzo, Marco Ruzzon, classe 99 da 25 presenze e 7’ di media, Gabriele Tulumello, ala/centro di 201 cm classe 2000 (20 presenze da 5’) e Federico Finazzer classe 2000 da 20 presenze per 8’. Come si può vedere il coach di Bernareggio, utilizza ben 11 giocatori, dando ampio respiro ai titolari.