I prossimi avversari "Cecina Basket"

Cecina arriva al derby con una striscia negativa di cinque sconfitte

Pesanti e senza storia quelle a Firenze e con Palermo, lottando a lungo, ma calando nel finale, a Empoli e con Omegna e dopo overtime nell’ultima a Lucca. In casa ha vinto 3 gare e ne ha perse altrettante, le 5 vittorie totali sono arrivate con squadre che la seguono in classifica, eccezion fatta per l’impresa a San Miniato. Qualche problema in difesa per coach Russo, i rossoblu sono infatti la quarta peggiore del campionato con 75.2 di media. Squadra che cerca molto la soluzione dalla distanza, è la quinta per numero di tiri con 25.3 ed ha un discreto 31%, da due tira meno, ma con buonissime percentuali, col 52% è la terza del girone, non benissimo invece ai liberi dove registra un 68%. Complessivamente in attacco produce 70.8 punti a partita, che in casa diventano 72.8. Difensivamente concede poco dalla breve distanza, 34.5 tiri col 48% di realizzazioni, di più dal perimetro, dove con 26.7 tiri concessi è la seconda maggiore nel girone, alta anche la percentuale di realizzazione degli avversari, col 34%, dato più alto del campionato.

Pesano sui suoi risultati anche le assenze, perde infatti Gnecchi, uno dei suoi migliori giovani, proprio prima delle 5 sconfitte e con Palermo ed Empoli deve far a meno del bomber Flavio Gay (foto in alto a destra). Importante innesto dalla gara contro Omegna di Lorenzo Turini (foto a sinistra), di ritorno dall’esperienza di due anni in A2 a Piacenza, dove, a seguito di una buona annata con quasi 10’ e 22 presenze, nell’ultima stagione raccoglie solo 8 presenze da 7’ circa, su 14 gare. Dopo un inizio di campionato buono, con anche gli 11 punti segnati contro Caserta, esce in pratica dalle rotazioni nelle ultime 5 gare. Giocatore che dimostra, già nelle prime due uscite con Cecina, tutto il suo potenziale in categoria, segnando 16 punti, col 67% da due e prendendo 7 rimbalzi di media, grande fisicità e tecnica per lui. I rossoblu sostituiscono anche il play Antonio Sabatino, con il classe 2000 Simone Conti, che ha debuttato contro Lucca, giocando 15’ e segnando 6 punti, in arrivo da una breve esperienza in A2 a Ferrara (5 presenze per 14’ totali). Squadra giovanissima con tre soli senor, di cui Lorenzo Pistillo, con sole esperienze in serie D, che si è distinto in questo campionato per una buonissima mano (50%-31%-82%), conta però su under già scafatissimi, come Gay e Turini e su talenti emergenti, come Vincenzo Guaiana (nella foto a destra). Il primo dei tre ha un rendimento mostruoso, 23.2 punti di media, miglior realizzatore del campionato (50%-31%-81%), nonostante i soli 185 cm, è il terzo miglior rimbalzista del campionato, con 8.6 a partita, secondo miglior assistman, con 5, quarto nelle recuperate, con 2.1, secondo per falli subiti, con 6.9 e ovviamente primo per valutazione, con 25.7, nonostante sia primo anche per palle perse, con 4.8 di media. Di Turini abbiamo già detto, per Guaiana campionato in crescendo, 9 punti di media (52%-29%-58%), ma costantemente in doppia cifra nelle ultime 4 gare, per lui anche 4.9 rimbalzi. L’unica bandiera rimasta del Cecina degli anni d’oro, è Leonardo Salvadori (nella foto a sinistra), 11.2 punti di media, con mani buonissime da tutte le posizioni (53%-53%-71%), per lui anche 5.3 rimbalzi e 2.5 assist. In un reparto lunghi non affollatissimo, anche qui con un infortunio, quello del giovane Filhai, Cecina si affida all’esperienza di Diego Banti, che fino ad adesso non ha brillato, 6.5 punti (49%-14%-29%) e 5.3 rimbalzi, eccezion fatta per l’acuto contro San Miniato (20 punti). Chiudono un roster, comunque molto sfruttato dal coach, il prodotto locale, Barontini che gioca 13’ di media e Dorde Tomcic 11’, con le molte assenze, spazio anche a Vavoli e Trassinelli.