Presentazione avversari

Conosciamo i prossimi avversari "PAVIA"

Stefano Stefanini
26.01.2022

Il Pavia del confermato coach Fabio Di Bella, arriva allo scontro con Piombino con 9 vittorie su 15 incontri e la quinta piazza in classifica. In casa ha perso solo 2 volte su 8 partite disputate, contro Legnano e San Miniato. Fra i migliori attacchi del campionato, con 6 giocatori in doppia cifra, è la migliore in assoluto in casa, con 83.4 di media, con il 54% da due, col 35% da tre e col 72% ai liberi. Fra le mura amiche, bene anche la difesa, con soli 68.1. Contrastanti i risultati delle ultime uscite, con la pesante sconfitta subita ad Oleggio e la larga vittoria su un Omegna decimato da infortuni e covid. Covid che invece ha fermato proprio Pavia nell'ultimo turno, costringendo a rinviare il match da giocare a Varese. Squadra che ha cambiato molto rispetto al passato campionato, con sole tre conferme, Donadoni, Torgano e D'Alessandro e che ancora sta cambiando in corsa, con le partenze di Simoncelli e Conte e gli arrivi di Birra, Rajacic e Sorrentino.

Il miglior realizzatore è Diego Corral, espertissimo centro argentino di 203cm per 100kg  classe 86. Viaggia a 15 punti di media in 31’, con un super 70% da due, migliore del campionato nella specialità, ci prova abbastanza anche da tre, ma almeno in questa stagione, con risultati più scarsi, 27%. Precisissimo ai liberi con l’84%. Miglior stoppatore del campionato, per lui anche 6.8 rimbalzi e 2.2 assist. Gli ultimi quattro anni ha giocato a Vicenza.

Lo segue Alessio Donadoni, guardia/ala classe 97, confermato per la seconda stagione a Pavia. In campo per 30’ segna 13.7 punti di media, col 48% da due e novità di quest’anno, tira molto di più e meglio da tre, col 37%. Ottimo il 79% ai liberi. Fra i migliori ruba palloni del campionato, con 2.1 a partita, impegnato spesso anche come play, confeziona ben 4.2 assist di media. Unico neo qualche persa di troppo, 2.5. Buoni per un esterno i quasi 5 rimbalzi a partita.

Under scafatissimo Andrea Calzavara, guardia classe 2001, anche lui spesso impiegato da play, specie dopo l’uscita di Simoncelli. Cresciuto e maturato in B, con la Robur Varese, al suo primo anno a Pavia segna 12.8 punti in 28’. Molto cresciuto dal punto di vista realizzativo, salendo nei suoi rendimenti da due, col 55% e dai liberi, col 77% da tre ha sempre tirato bene, ma ancora meglio quest’anno col 35%, seppur tiri decisamente poco. Molto buoni anche gli assist, 3.6 a partita, con anche quasi 5 rimbalzi di media.

Un realizzatore di professione è Marco Torgano, guardia/ala classe 91, anche lui confermato. La mette da tutte le posizioni, con un eccelso 65% da due, seppur con poche soluzioni, con la specialità della casa, il tiro da tre, col 34% e con un buonissimo 76% ai pochi liberi che tira. Il tutto per 11.5 punti in 28’ sul parquet.

In doppia cifra, con 11.9 in 30’, va anche Giorgio Sgobba, esperta ala/centro classe 92, di 198 cm per 99 kg. Un po’ in calo in questa stagione le sue percentuali dal campo, col 48% da due e col 30% da tre, ma cecchino quasi infallibile dai liberi, con l’87% è fra i migliori del campionato. Per lui anche 5.8 rimbalzi. Arriva da una stagione giocata ad Omegna, nel 2016/17 anche un passaggio in Lega Basket a Brindisi.

Altra colonna portante di Pavia, il confermato Lorenzo D’Alessandro, guardia /ala classe 96 estremamente duttile, grazie alla sua fisicità, 198 cm per 99 kg. Per lui 30’ in campo, con 10.3 punti, con un ottimo 57% da due e un buon 32% da tre, in calo in stagione la sua percentuale ai liberi rispetto alle passate, col 67%. Buoni i 5.7 rimbalzi, semmai qualche fallo di troppo commesso. 

New entry a stagione in corso, Andrea Birra, play/guardia classe 2002, che  era in forza a Cassino. Per lui 6 presenze da 6’ in campo, dove si intravedono le doti già note di buon tiratore dalla distanza.

Altro innesto quello del guardia/ala Vladimir Rajacic, un due metri classe 2000, con precedenti in B a Avellino e a Salerno, dove aveva iniziato la stagione e dove giocava 21’ con 7.6 punti di media, 49% da due, 27% da tre e 80% ai liberi. Una sola presenza con Pavia da 19’ e 6 punti.

Deve ancora invece debuttare, l’ultimo inserimento, Gennaro Sorrentino, arrivato a colmare il vuoto nel ruolo di play lasciato da Simoncelli. Classe 85, era fermo dal campionato 2019/20 giocato a Sant’Antimo in B, ma con sole 5 presenze, si stava allenando con la Fortitudo Bologna. Passato illustre con molti anni nelle categorie superiori, con qualche presenza anche nella massima serie.

Poco spazio per il gigante di origini ucraine Mykhailo Lebediev, 208 cm per 120 kg, classe 2003. Solo 9 presenze da poco più di 6’ di media, in cui si segnala solo per una buona presenza ai rimbalzi, anche offensivi.

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