Cronache Golfo

Un Golfo splendido fa suo il derby

Stefano Stefanini
15.10.2023

Battuta sul suo terreno preferito, quello della fisicità, la corazzata labronica

Raccontare di un Golfo che domina la Libertas sotto i tabelloni, sia ai rimbalzi, che nelle soluzioni da due, dove Berra e Okilievic, rispettivamente 10 e 15 rimbalzi, di cui 6 e 8 offensivi, annullano niente popò di meno che Fantoni e Fratto, che segnano solo 7 punti in due, con 3 su 12 da due, sembrerebbe di raccontare un meraviglioso sogno, ma invece è realtà. La formazione labronica, senza le sue due punte di diamante, è costretta a cercare soluzioni con gli esterni e grazie alla loro vena, resta sempre in partita. Saccaggi e Lucarelli hanno mani caldissime da fuori e Ricci fa male con le sue penetrazioni. Ma dall’altra parte c’è un Golfo in cui tutti mordono in difesa ed in cui la coppia Berra/Piccone si ripete sui livelli di Legnano, segneranno rispettivamente 23 punti l’argentino, con 8 su 11 da due e 28 la guardia abruzzese, con 4 su 8 da tre. 

L’avvio di gara è scoppiettante, con sorpassi e contro sorpassi, Saccaggi e Lucarelli sparano dalla distanza un 4 su 5, Piccone risponde con 11 punti nel quarto e Berra spadroneggia nel pitturato, con 4 su 4 da due e 6 rimbalzi. Dopo il 6 a 0 inziale, molto equilibrio e Saccaggi sulla sirena chiude il quarto portando i suoi sul più 3, 23 a 26. I due quarti centrali sono un capolavoro difensivo del Golfo, solo 24 i punti concessi e in attacco grazie ai secondi tiri, frutto dei rimbalzi offensivi, Piombino fa suo il quarto per 20 a 14, andando al riposo sul 43 a 40. Nel terzo gialloblu sempre avanti, ma solo nel finale arriva un allungo importante, nonostante qualche libero sbagliato di troppo, coi canestri di Okiljevic e D’Antonio dalla lunetta e quelli di Almansi in penetrazione e di Logo dalla distanza, arriva un più 9 che fa trasalire tutto il pubblico piombinese. Saccaggi dalla lunetta riduce lo svantaggio a meno 7 all’ultimo riposo, 57 a 50. Lo stesso Saccaggi spenge, in inizio quarto finale, gli entusiasmi del pubblico locale, con due bombe consecutive, che riportano i libertassini a meno uno. Canestri che fanno ricordare il triste esito della passata stagione, ma a quel punto, Cagnazzo reinserisce Berra, che aveva tolto perché gravato di tre falli e due canestri del lungo argentino rilanciano un nuovo tentativo di fuga del Golfo, finalizzato da Piccone per il più 9. È qui che Piombino spreca il primo match point, su palla recuperata da Piccone, i gialloblu non finalizzano una ripartenza in tre contro uno. L’errore rivitalizza i livornesi, che sospinti da un Ricci incontenibile, conquistano la parità a 4’ dalla sirena. Il finale è ad alta intensità emotiva, Berra fa uno su due dalla lunetta per il più uno, la difesa piombinese ringhia e fa perdere palla a Bargnesi e sull’attacco successivo, dopo due rimbalzi offensivi, Piccone spara la bomba del più 4 a 2’ dalla fine. Dopo il timeout di Andreazza Lucrelli riapre subito il match con la bomba del meno uno. Per un Turel che sbaglia da tre, un Fratto che viene fermato tre volte consecutive sotto canestro dalla difesa piombinese e dalla stoppata di Okliljevic. Il finale è uno stillicidio di liberi Piccone fa uno su due per il più uno, la difesa piombinese procura un'altra persa agli avversari e Turel dalla lunetta ha l’occasione per il più 4, ma fa solo uno su due e la partita rimane aperta. Mancano 18’’ e la palla è in mano ai livornesi, dalla panchina Cagnazzo chiama il fallo dei suoi giocatori e Cappelletti prontamente obbedisce, mandando in lunetta Williams a 8’’ dalla sirena. In una bolgia dantesca, il play olandese sbaglia il secondo libero, Turel conquista il rimbalzo e subisce fallo. Cala il silenzio sul Palatenda e iniziano a fischiare i tifosi livornesi, ma stavolta la mano di Mirco non trema,due su due ed esplode la festa gialloblu. Piombino con questa vittoria si iscrive nel club delle capolista, occorre però grande umiltà, perché in questo pazzo ed equilibrato campionato, può accadere tutto ogni domenica.

Solbat Piombino - Libertas Livorno 78-74 (23-26, 20-14, 14-10, 21-24)

Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 28 (5/9, 4/8), Lautaro Berra 23 (11/13, 0/0), Mirco Turel 9 (1/10, 0/6), Zdravko Okiljevic 7 (1/5, 0/2), Gian paolo Almansi 5 (1/4, 1/3), Stefano Longo 3 (0/2, 1/2), Carlo Cappelletti 2 (1/2, 0/1), Francesco D'antonio 1 (0/0, 0/0), Jacopo Biagetti 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0), Alessandro Azzaro 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 20 / 29 - Rimbalzi: 47 19 + 28 (Zdravko Okiljevic 15) - Assist: 14 (Zdravko Okiljevic 5)

Libertas Livorno: Jacopo Lucarelli 17 (2/5, 4/6), Andrea Saccaggi 14 (0/2, 4/7), Antonello Ricci 13 (4/5, 1/1), Andrea Bargnesi 9 (2/6, 1/3), Leon Williams 9 (2/6, 0/1), Luca Tozzi 5 (2/7, 0/0), Tommaso Fantoni 4 (2/6, 0/0), Francesco Fratto 3 (1/6, 0/3), Dorin Buca 0 (0/1, 0/0), Gregorio Allinei 0 (0/1, 0/1)

Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 39 13 + 26 (Francesco Fratto 8) - Assist: 12 (Andrea Bargnesi 3)

Intervista a Coach Cagnazzo dopo la vittoria sulla Libertas
Gli highlights dei gialloblu contro la Libertas