Presentazioni squadre

I prossimi avversari "Fulgor Omegna"

Stefano Stefanini
09.01.2020

Arriva a Piombino la regina del campionato, una delle migliori compagini dell'intera serie B

Presentare l’avversaria di domenica prossima potrebbe essere molto facile, basterebbe dire è la più forte e non solo del nostro girone, è l’unica vera pretendente alla promozione, al quarto tentativo, dopo che gli è sfuggita nei tre anni precedenti, sempre fermata in finale playoff. Ma, entrando nei particolari, si apre un elenco lunghissimo di pregi del team omegnate, partendo dalle ultime due Coppe Italia vinte, per passare al campionato in corso, dove si può considerare imbattuta, daltronde la sconfitta interna con Valsesia fa parte di quei fenomeni paranormali di difficilissima spiegazione. Ha asfaltato tutte le avversarie, vinto a Firenze, strapazzato San Miniato e Palermo, lo testimonia un differenziale medio fra punti fatti e subiti di 13.5. Miglior difesa del campionato, con un bassissimo 61.9, agli avversari concede più di ogni altra squadra il tiro da due (40.5), ma le percentuali nemiche si fermano ad un modesto 45% di realizzazioni, da tre concede poco e fare canestro per gli avversari è quasi impossibile, vedi il miserissimo 23% di bombe subite. Non va meglio ai liberi per gli avversari, perché i piemontesi sono la squadra meno fallosa del campionato, con soli 17.9 falli di media, tanto per capirsi meglio, 4.5 di media per ogni quarto, scordarsi quindi il bonus e così si va in lunetta molto raramente contro di loro (12.7 contro un minimo di 16 volte delle altre). Non ti concedono nemmeno di rimediare agli errori al tiro, perché sono la squadra che prende più rimbalzi difensivi del girone, con 31.9 a partita. Insomma una difesa con la D maiuscola. L’attacco non è però da meno, è il terzo del campionato con 76.4, migliore squadra per percentuale da tre, col 36%, da due e ai liberi, frale migliori col 52% ed il 74%. Il centro Jacopo Balanzoni (foto in alto a sinistra) è il miglior realizzatore con 15.6 di media, con un notevole 63% da due, meno brillante ai liberi dove ha il 64%, re delle stoppate con 1.2 di media, secondo per falli subiti con 6.9 a partita, è anche, insieme ad Arrigoni (7.1 punti, 44%-17%-81%), il miglior rimbalzista della squadra, con 7.9, i due sono nei primi cinque del girone nella specialità e per chiudere, è il secondo miglior giocatore per valutazione del campionato dietro a Flavio Gay. A servirlo, è Alessandro Grande (foto in alto a destra), play dalla mano caldissima, 14.8 la sua media punti, con un sontuoso 52% da tre, per lui 3.3 assist a partita, non benissimo però da due (44%) e ai liberi (64%). I due nuovi arrivati Adrian Chiera (foto in basso a destra) e Nelson Rizzitiello (foto in basso a sinstra), segnano entrambi 11.8 punti ad allacciata di scarpe, il primo chirurgico al tiro, 52% da due, 41% da tre e 81% da fermo, distribuendo anche 3.1 assist ai compagni, il secondo tira col 49% da due, col 32% da tre e col 86% ai liberi. Dalla panchina si muovono Lorenzo D’Alessandro, giocatore eclettico, che abbina tecnica a grande fisicità, capace infatti di farsi valere nel pitturato, vedi 62% da due, ma anche dalla distanza e ai liberi, 36% e 75%. Simile a lui per duttilità e caratteristiche fisiche, l’under Guido Scali, che però per adesso tira con medie abbastanza basse (5.3 punti, 39%-26%-82%). Il cambio di Grande, ma gioca spesso anche con lui in campo, è Edoardo di Emidio (5.4, 57%-27%-73%) per lui in 25’ sul parquet 3.1 assist. Queste le otto rotazioni di coach Salvemini, pochissimi spazi per i giovani, Carnaghi, Manzani e Ndzie.

Per ulteriori approfondimenti http://www.basketgolfopiombino.com/news/387198651910/presentazione-quot-fulgor-omegna-quot

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