Golfo a porte chiuse, per aprire quelle degli ottavi di Supercoppa

Uno sguardo sull'ultima degli avversari e le casistiche per la qualificazione

Domani, come sempre salvo imprevisti dell’ultimora, si dovrebbe giocare la sfida decisiva per la qualificazione contro San Miniato. I nostri avversari hanno battuto nel recupero della seconda giornata Livorno, coi labronici però con l’organico ridotto ai minimi termini, per le assenze del play titolare Forti e del primo cambio dei lunghi Salvadori. Assenze che pesano in modo determinante, infatti Livorno ha dominato a lungo la gara, con più qualità individuali e anche con più fisicità, frustrando le soluzioni dalla breve dei pisani, unica via percorsa dal team di Barsotti nella prima parte di gara, coi soli Tozzi e Lorenzetti capaci di battere la difesa avversaria. Livorno che, ruotando in pratica solo sei giocatori, paga dazio invece nella seconda parte di gara e in particolare nel quarto finale, con Marchini e Castelli a lungo in panchina per i quattro falli raggiunti e con il solito San Miniato da battaglia, che può distribuire i 32 falli commessi, su dieci giocatori e quindi giocare con grande forza fisica e determinazione nelle marcature, fino al termine. Nella seconda parte di gara, a togliere le castagne dal fuoco ai pisani ci pensa un super Carpanzano, che si prende gran parte delle responsabilità al tiro, sbagliando quasi nulla, chiuderà con 28 punti, sfruttando anche il tiro da fuori, coadiuvato in questo da Benites.

Le casistiche: dopo questa vittoria di San Miniato, per il Basket Golfo la vittoria contro i pisani nella sfida di domani è quasi d’obbligo, per potersi qualificare agli ottavi di finale di Supercoppa. Infatti in caso di vittoria la squadra di coach Barsotti sarebbe in vantaggio nel confronto diretto e per i gialloblu resterebbe solo una piccola speranza, ovvero di perdere con uno scarto non superiore ai due punti e sperare in una vittoria di Cecina sulla Libertas Livorno, partita che si dovrebbe recuperare mercoledì prossimo. In quel caso con una parità a tre a quattro punti, il quoziente canestri favorirebbe la squadra di coach Fabbri. Ancora più complessa la casistica per sapere se, con la vittoria, Piombino avrebbe o no il vantaggio sulla prima dell’altro girone e quindi la possibilità di giocare in casa la gara degli ottavi. Complessa perché nel girone L si debbono recuperare ancora tre gare, comunque, visto le differenze di valori abbastanza marcate, emerse nelle prime partite, fra le due big, Fabriano e Chiusi e le altre, Empoli e Firenze, si potrebbe azzardare un probabile primo posto di Fabriano, vincente nel confronto diretto con i senesi e un secondo posto di Chiusi. In quel caso Piombino dovrebbe comunque tifare Cecina, contro la Libertas, per avere nei confronti della seconda un quoziente canestri migliore di Fabriano ed evitare così una lunga trasferta agli ottavi.

I gialloblu hanno avuto molto tempo per studiare gli avversari e preparare questo incontro, come ci dice coach Fabbri, la squadra ha lavorato molto bene in palestra e si aspetta una risposta positiva, per rimettersi in carreggiata, dopo la non bella prestazione contro Cecina. Unico contrattempo, qualche problemino fisico nel gruppo, che potrebbe avere defezioni, o qualche giocatore non al meglio.

La partita si gioca a porte chiuse, ma ci sarà la diretta streaming, sul canale youtube della Pallacanestro Piombino, o su quello della lega.

Si gioca alle ore 21, agli ordini dei signori Fabiani di Livorno e Chiarugi di Pontedera.