Presentazioni squadre

I NOSTRI AVVERSARI: " Vicenza"

Stefano Stefanini
24.04.2019

Squadra molto fisica ed esperta, le stelle Corral, Demartini e Campiello

Vicenza ha chiuso il campionato con 32 punti in classifica, in casa ha perso 5 volte e fuori ne ha vinte 6, spicca la vittoria in casa di Orzinuovi, ma nel girone di andata, dove l’attuale capolista ha faticato molto. Campionato con rendimento altalenante, parte benissimo e con 5 vittorie nelle prime 6 gare, unica sconfitta a Cremona, dove non gioca Corral e chiuse dal successo ad Orzinuovi, che la porta al secondo posto della classifica. Poi arrivano 5 sconfitte consecutive, in casa con Padova e Faenza a Ozzano e Bernareggio e in casa con Cesena, nelle ultime due assente Quartieri e con Cesena anche Demartini. A cavallo fra la fine del girone di andata e quello di ritorno arrivano 6 vittorie e 2 sconfitte, sbloccandosi con la vittoria a San Vendemiano e risalendo fino al sesto posto della classifica. Dopo la risalita arriva un nuovo, pesante periodo down, una sola vittoria in 6 partite, con Ozzano in casa e precipita di nuovo fuori dalla zona playoff. Salva il suo campionato con le ultime 4 vittorie consecutive, battendo una Milano lanciatissima e agguantando i playoff solo all’ultima giornata. Nelle ultime 5 sconfitte ha avuto un’altissima incidenza lo scarso rendimento nel tiro da due, con Olginate 35%, con Orzinuovi 33%, con Padova 44%, con Faenza 38%, con Bernareggio 39% e con Cesena andando al tiro solo 20 volte, la metà della sua media del campionato.

È la squadra più vecchia e quindi esperta del girone, l’età media dei senor è di 33 anni, con 6 giocatori degli anni ottanta, se anche si aggiungono gli under, l’età media è comunque 29 anni (per fare un paragone per Piombino è 25). Squadra anche molto fisica, è prima per rimbalzi offensivi nel suo girone (12.2) e seconda nei totali (39.5), punta molto sulle soluzioni nel pitturato, dove è seconda per numero di tiri (40.9), ma con un non eccezionale 47%, da tre tira comunque molto (25.2 contro i 21.2 di Piombino) col 33% grazie anche ad un reparto lunghi che non disdegna quella soluzione, dai liberi non brilla ed ha solo il 69%, il tutto per una media di 76 punti segnati. Non brilla difensivamente, subisce infatti 75.3 punti di media.

Squadra che ha mantenuto l’asse play/pivot della scorsa stagione, ma ha confermato anche Montanari e i fratelli Campiello. Un reparto lunghi molto nutrito e forte fisicamente, con due centri di ruolo, Diego Corral, giocatore con esperienze importanti in categorie superiori, l’ultima a Matera nel 2015/16 e Umberto Campiello, che è il giocatore meno utilizzato da coach Marco Venezia (nella foto a sinistra)e due ali grandi, come l’altro Campiello, Andrea, anche lui con un passato di rilievo in categorie superiore a Verona e Ferrara e Enrico Crosato, altro elemento con grande esperienza in categoria. Nel reparto esterni accanto alla mente della squadra Daniele Demartini, giocatore dal passato illustre in A, con Montegranaro e Varese (55 presenze), c’è un altro veterano della serie B, Daniele Quartieri, principale tiratore da tre della squadra. I cambi sono garantiti dai giovani di questa squadra, gli under Giorgio Gallipò, play arrivato in stagione da Caserta, l’altro play locale Luca Contrino e la guardia Gianmarco Conte. Il più giovane senor della squadra è l’ala piccola Pietro Montanari, classe 91.

Per la Pallacanestro Vicenza, una stagione in A2 nel 1993/94, ma subito retrocessa in B. Nel maggio 2000, dopo aver vinto il playoff finale con Mestre e riconqistata la A2, cede i diritti a Udine e chiude l'attività fino al 2012. Tornata in B nel 2015/16 colleziona un settimo, un quattordicesimo, con salvezza ai playout ed un terzo posto, nelle due occasioni in cui è andata ai playoff è sempre uscita ai quarti.

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