Varie

Quanto è pesante il tiro pesante

Stefano Stefanini
29.12.2021

Il tiro da tre sempre più protagonista nel basket e nel momento negativo del Golfo

L’attacco, rispetto alla difesa era, senza dubbio, quello da cui ci si aspettava di più e quindi è il dato più preoccupante. Solo 71.4 punti segnati, nono nel girone. Pesano i pochi possessi, con soli 81.5 e di conseguenza i pochi tiri, 68.4, che sono i dati più bassi della nostra storia in B. Assieme a questi, a contribuire alla scarsa efficienza offensiva, un altro record negativo, quello dei rimbalzi offensivi, col 21.6% di catturati, quindi con poche seconde occasioni di tiro. 

Ma analizzando più a fondo questo dato, pesa tantissimo, la scarsa efficienza e forse in conseguenza di quella, lo scarso utilizzo del tiro da tre. Preoccupa perché potenzialmente ci sono molti buoni tiratori fra i gialloblu, basti pensare che, mettendo tutti i giocatori dentro, specialisti del tiro da tre e meno, i precedenti dei gialloblu si aggirano mediamente intorno al 34%, che, ovviamente, con una distribuzione di tiro più orientata verso i migliori, porterebbe questo dato a salire di molto. Quindi quel 30.3% registrato ad oggi, è decisamente insufficiente, è il dato più basso mai registrato in B dai gialloblu. Per quanto riguarda il basso numero di tiri, faccio riferimento all’evoluzione della distribuzione di tiro negli anni, con sempre una maggior tendenza al tiro da tre, riferendomi in particolare ai campionati di B. Tanto per dare due numeri, nel 2010/11 i tiri da tre erano il 35% dei tiri dal campo, nel 2015/16 si era saliti al 38% e nel passato campionato, al 44%, per i gialloblu in questa stagione siamo al 38%, quindi basso rispetto alle medie di categoria. 

Anche se parliamo sempre e solo di numeri, proviamo a pensare quante partite si potevano girare dalla nostra parte, con delle percentuali anche solo leggermente migliori da tre. Basterebbe dire che nelle 4 partite dove le percentuali sono state buone, sono arrivate 3 vittorie e una sconfitta con scarto minimo, ad Omegna. Guardando le sconfitte invece arrivano i rimpianti, contro Vigevano, persa di 5 punti, col 20.8% da tre e 19 errori al tiro su 24,  , sarebbe bastato un modesto 30% , 2 errori in meno per vincere. Contro Borgomanero, 10% con 18 errori, con un tranquillo 33% si poteva vincere. Contro San Miniato, 15 errori su 19 tiri, 21.1%, sarebbe bastato un 31.5% non esaltante, insomma 2 errori in meno per vincere. 

Quanto pesa il tiro da tre lo dimostrano anche le sconfitte, infatti nelle 8 sconfitte subite, in 5 gli avversari hanno tirato con percentuali alte. 

Per il resto delle soluzioni offensive, non andrebbe male, il tiro da due è buono, col 49%, molto buono il dato dei liberi, che col 79.4% è il migliore da quando siamo in B, ma purtroppo poco sfruttato, per uno dei più bassi numeri di esecuzioni, sia del torneo in corso che rispetto ai nostri precedenti in B.

Poi se a tutto questo aggiungiamo le, forse anche prevedibili, difficoltà difensive dei gialloblu, si capisce lo scarso rendimento di questo inizio campionato. Piombino è la sesta peggior difesa, con 74.3 punti subiti, che è anche il secondo dato peggiore nei nove anni di B. Difesa che pare aver la coperta corta, solo in un paio di occasioni i gialloblu sono riusciti a far tirare gli avversari con percentuali basse sia da due che da tre, nelle altre partite, o dalla breve, o dalla lunga, hanno sempre subito troppo. Difesa decisamente poco aggressiva, come dimostra il dato più basso da quando siamo in B, di falli commessi.

Difficoltà abbastanza evidenti, su cui i gialloblu anche in questi giorni di festa stanno lavorando. Quindi sperando che nel 2022 tornino ad esplodere le nostre bombe, auguri a tutti!!! 

 

L'importanza della difesa
Buon anno nuovo!!!