Golfo a Siena con la faccia giusta

Stefano Stefanini
10.11.2018

Guardando le cifre la Virtus Siena è fin qui una delle peggiori squadre del torneo, ma attenzione

Peggior attacco del campionato con 66 punti segnati di media, seconda peggior difesa con 84.2, peggiore squadra nelle percentuali da due col 43%, seconda peggiore da tre col 27%, squadra col più basso numero di rimbalzi, 29.7 , la peggiore negli assist con 10.3 e ovviamente in conseguenza di tutto ciò, nettamente la peggiore in valutazione con 57.5. Due soli punti raccolti, contro quella che attualmente è la più grossa delusione di questo campionato, Pavia, cinque sconfitte tutte nette e senza quasi mai stare in partita. Un solo giocatore in doppia cifra, Olleia con 13 di media. Squadra giovane che coach Tozzi cerca di far crescere ruotando tutti e 10 i giocatori del roster, il suo decimo il classe 2000 Ndour gioca quasi 10’ a partita. I tiratori da tre sono l’esperto Bianchi (4.7 tiri col 29%) e Gerlando Imbrò (4 col 38%), tira bene anche Olleia (38%) ma tira di meno, preferendo le soluzioni da due (9.5 tiri col 47%). Tre giocatori oltre i due metri, Simeoli, Stepanovic e Ndour e Pucci che li sfiora, il miglior rimbalzista è Simeoli con 5.3 seguito da Olleia con 4.8.

L'approfondimento sui giocatori della Virtushttp://www.basketgolfopiombino.com/news/210836557318/presentazioni-squadre-virtus-siena

Piombino è alla ricerca della prima vittoria esterna e se vuole coltivare ambizioni per una buona posizione ai playoff, a Siena non può fallire l’obiettivo, un piccolo vantaggio per Piombino può essere anche il recupero infrasettimanale giocato dalla Virtus con Firenze, Virtus che non si è risparmiata nemmeno dopo il meno 26, ma ha rincorso i viola fino alla fine. Con Vigevano si son visti segnali di ripresa, la difesa è riuscita a limitare il forte attacco dei lombardi, ma in attacco continuiamo ad essere abbastanza sterili, 66 punti di media segnati in trasferta, hanno fatto peggio solo Domodossola e Siena. Ma guai a sottovalutare Siena, per non farlo basti ricordare che nel 2016/17, anno della retrocessione dei senesi, vincemmo in casa soffrendo moltissimo 61 a 59 e nel ritorno a Siena, dopo una partita combattutissima, avemmo la palla della vittoria in mano con Romano a 4’’ dalla fine lanciato in contropiede, passi e palla persa e al supplementare Piombino affondò, 89 a 77 il finale.

Per il Golfo, Siena apre un ciclo di partite non impossibili, nelle prossime gare ospiterà Domodossola e Valsesia con nel mezzo la partita di Alba e dopo la mission impossible ad Omegna due sfide casalinghe consecutive con San Miniato e Varese, insomma dopo Siena quattro partite in casa e due fuori, un calendario da sfruttare per salire il più possibile in classifica. Per iniziarlo col piede giusto ci vuole la “faccia giusta” a Siena, la Virtus non è certo uno squadrone, ma è una squadra composta da quasi tutti giocatori che avendo a lungo militato in questa società, o comunque essendo molto legati alla realtà senese, sono attaccati alla maglia e avranno senz’altro le facce giuste. La squadra è in buona salute, il solo Molteni ha saltato qualche allenamento per una piccola distorsione, ma è recuperabile.

7à giornata: Omegna e Fiorentina occasione per allungare
Golfo prima vittoria in trasferta