Per il Basket Golfo adesso è caccia grossa
Piombino non è più una outsider nella lotta ai primi quattro posti
Nessuno chiede la luna a questi splendidi ragazzi, che stanno facendo un campionato super, ma adesso che siamo li è d'obbligo provare ad alzare l'asticella. Andreazza da coach e psicologo esperto, cerca di tenere tutti con i piedi per terra, ma Piombino è diventata, agli occhi di tutti nel girone, una seria concorrente alle primissime posizioni e squadra da battere, insomma un trofeo da appendere alla parete in caso di vittoria. Tutte le squadre che affronteranno i gialloblu moltiplicheranno le proprie forze a caccia di un’impresa. Quindi Oleggio verrà qui con nella testa l’idea di fare un grande colpo, violare un campo imbattuto da 8 giornate, battere la squadra che ha appena vinto in casa di una delle favorite.
Questo renderà ancora più difficile un girone di ritorno già di per sé irto di difficoltà e storicamente non positivissimo per il Basket Golfo. Dopo l’exploit di Firenze, avrà infatti trasferte difficili, come Pavia, subito dopo Oleggio o, per citarne alcune, quelle nel finale di campionato a San Miniato ed Empoli, in casa ci saranno scontri diretti per i playoff, con Vigevano, Alba e un match difficilissimo, quello contro Omegna.
Oleggio sicuramente spera in un calo di tensione dei gialloblu, una sorta di appagamento per quanto fatto fin qui, insomma spera nei postumi di una sbornia da successo dei ragazzi di coach Andreazza. A spegnere questa speranza, oltre alle parole del coach, in una recente intervista, “non sottovaluteremo mai nessuno”, c’è la continuità di risu
ltati e le ripetute dimostrazioni di carattere di questa squadra.
Entrando nel merito del match, Oleggio è come Piombino squadra fisica, che punterà molto sulle penetrazioni di Hidalgo e Valentini, sui centimetri di Bertocchi, ma anche sulla classe e l’esperienza di elementi come Gallazzi, tiratore micidiale dalla distanza, quando in condizione, guai a sottovalutarlo per quel 21% a referto finora. Ma il pericolo numero uno è Pilotti (nella foto a sinistra), ex Mens Sana e Banco Sardegna Sassari, giocatore da categorie superiori, viaggia a quasi 20 punti di media, segnando in tutti i modi possibili, già all’andata fu oggetto non identificato per la difesa piombinese e segnò 23 punti con 5 su 5 da due, 3 su 5 da tre e 4 su 4 ai liberi.
Anche il vice Lorenzo Formica rafforza i concetti appena espressi, 
queste le sue parole: "Attenzione, non fatevi tradire dalla posizione in classifica, Oleggio è assolutamente squadra da prendere con le molle, sono grossi e atletici, ma hanno anche molta qualità, con Hidalgo, Parravicini, Valentini, Marusic e Ponzelletti. Lunghi pericolosi come Pilotti, che ha una doppia dimensione, esterna ed interna e Bertocchi, che può essere molto pericoloso con i suoi roll nello smile, il giocatore di spicco è Hidalgo, non grande tiratore ma bravissimo nell'uno contro uno, con le sue virate e le sue esitazioni. All'andata dopo una buona partenza, uscimmo dal match e non ci fu quasi partita, da quella gara son passate moltissime giornate e adesso noi siamo una squadra diversa, una squadra più pronta sul campo a reagire anche ai momenti negativi. Sarà una partita che ci può fornire spunti interessanti, una gara sicuramente scorbutica, con loro che su tutti i contatti sono in grado di metterci in difficoltà con la loro fisicità."
Viste le caratteristiche dell’avversaria per il team piombinese sarà particolarmente importante il recupero dei 
due lunghi, Persico e Riva, anche se Fratto, pur facendo gli straordinari, non ha mostrato cenni di cedimento e Bianchi lo ha ben spalleggiato. Coach Andreazza potrà però anche contare sui suoi esterni che, anche senza cecchini di professione, hanno la miglior percentuale da tre del girone (36%), soluzione questa che la difesa di Oleggio concede di più agli avversari e Bianchi, Mazzantini, Iardella, Procacci e Pedroni cercheranno di approfittarne.Fra i gialloblu ci sarà sicuramente anche la voglia di cancellare il ricordo di una partita, quella dell'andata, che è stata forse la peggiore in questo campionato.
A far da cornice a questa partita ci sarà sicuramente molto pubblico, il secondo posto in classifica, l’impresa di Firenze, faranno gremire il Palatenda. A Piombino grazie a questi ragazzi, sta salendo la passione fra i tifosi e anche domenica l’impianto piombinese sarà un catino rovente.